ZEUS CHAPTER
LA RESURREZIONE DELLE ARMATURE DIVINE
12° Parte BGM: Enter the fortress of Evil ! |
"Andromeda, hai detto che avete preso la direzione opposta del cunicolo rispetto a quella che conduce qui…allora come fai a sapere che l'altra porta proprio in questa caverna ?"
chiede Cristal, ignorando le parole di Pegasus."Forse perché lui non è il vero Andromeda !" dichiara una voce alle loro spalle, e voltandosi i cavalieri vedono Pegasus ed Andromeda all'uscita del cunicolo in cui prima si trovavano svenuti.
Nella caverna ora ci sono due Pegasus e due Andromeda, ogni coppia ad un lato opposto della caverna, divisi da Sirio e Cristal, che sono ancora al centro.
"Direi che qualcuno è di troppo !" dice il Pegasus appena arrivato, sorridendo al suo sosia, il quale risponde rivolgendosi a Sirio e Cristal "Non fatevi ingannare, amici ! E' un trucco dei nani !"
Sirio osserva per qualche attimo i due gruppi, poi sorride e, seguito da Cristal, si dirige verso i Pegasus ed Andromeda che sono alle sue spalle, appena arrivati. "Hai ragione, è un trucco dei nani, ma non hanno considerato l'amicizia che ci unisce…o meglio non l'avete considerata !" Ora tutti i quattro cavalieri sono da un lato della caverna, mentre i Pegasus ed Andromeda che erano apparsi per primi si trovano con le spalle al muro dal lato opposto e cercano di andare verso il cunicolo a loro più vicino.
"Ora vi mostreremo quello che sappiamo fare davvero. - dice il vero Pegasus bruciando il suo cosmo e disegnando nell'aria le tredici stelle - Fulmine di Pegasus !" il colpo travolge in pieno i due nemici, che subiscono una scarica di colpi e cadono violentemente a terra. Cercando di rimettersi in piedi, i due tentano di scappare trascinandosi a fatica.
"Spiacente amici, non ve ne andrete così facilmente !" afferma Andromeda, e subito dopo lancia la sua catena verso i nemici. "Mostratevi per quello che siete, Onde del tuono !" la catena dell'eroe sfreccia a tutta velocità verso i nemici, centrandoli in pieno e scaraventandoli di nuovo al suolo. I due sosia perdono i sensi e nello stesso momento i loro contorni sembrano tremolare, come l'immagine che, formatasi in uno specchio d'acqua, viene agitata dalla corrente. I contorni si fondono e scompaiono, e dopo pochi attimi i due sosia si mostrano per quello che sono: due nani. Osservandoli Sirio riconosce il nano che aveva inseguito poco prima. "Questi due non ci daranno fastidio per un bel po’ !" afferma Pegasus. Subito dopo l'eroe prende lo smeraldo donato loro da Freya e che fino ad ora aveva tenuto al sicuro nel pugno, e lo dirige verso i vari cunicolo. All'inizio il gioiello resta opaco, poi, quando Pegasus lo dirige verso uno dei cunicoli alla sua destra, la pietra si infiamma per un attimo, iniziando a brillare con una luce debole ma ben visibile.