ZEUS CHAPTER
LA RESURREZIONE DELLE ARMATURE DIVINE
5° Parte BGM: The Cosmo of Friendship |
La voce che ha appena finito di parlare proviene dalla parete alla destra dei cavalieri. I ragazzi si voltano e vedono cinque uomini in piedi davanti ad una delle porte. Dopo un attimo di esitazioni i cavalieri però si rendono conto che non si tratta di uomini comuni, sono Orion, Artax, Mime, Luxor e l'enorme Thor, i cavalieri di Asgard caduti nell'ultima battaglia.
I cavalieri del nord non indossano le loro armature ma semplici abiti di stoffa con un coprispalla di cuoio e metallo. A parte l'abbigliamento comunque sono del tutto identici a com'erano durante la battaglia ad Asgard, privi di feriti o cicatrici.
"E' da parecchio che non ci si vede, cavalieri !" afferma Orion sorridendo ai nemici di un tempo. Subito, i cavalieri corrono verso di loro, stupiti ma anche felici di rivederli.
Ogni volta che, per difendere la giustizia, i quattro amici avevano dovuto uccidere qualcuno, era stato doloroso. Il loro stesso addestramento non gli aveva insegnato solo a combattere, ma anche a rispettare la vita in tutte le sue forme. Purtroppo però il vincolo sacro dell'ideale a volte obbliga ad azioni che non si vorrebbe compiere, ed una di queste era stata combattere contro i cavalieri del nord in passato. Tutte le guerre sono folli, perché causano inutili spargimenti di sangue, ma questi spargimenti possono essere non giustificati ma compresi, quando di fronte vi è un nemico assetato di potere ed accecato dall'ambizione. In quei casi la guerra, per quanto riprovevole, è necessaria per il mantenimento della pace. La guerra di Asgard però rappresentava un caso differente, perché entrambi gli schieramenti avevano combattuto non per offesa ma per difesa. I cavalieri di Atena avevano combattuto in difesa dell'umanità, che correva il rischio di essere sommersa dalle acque, i cavalieri di Asgard avevano combattuto in difesa della propria gente e di Ilda, contro quelli che consideravano degli invasori. Per questo motivo Pegasus e gli altri sono felici di rivederli, perché sanno che in altre circostanze sarebbero potuti essere amici ed avrebbero potuto affrontare le forze oscure fianco a fianco.
"Che ci fate voi qui ?…vi credevamo scomparsi per sempre" chiede Andromeda sinceramente stupito
"A quanto pare sbagliavamo, siete vivi…ma come mai vi trovare qui nel Valhalla ?"
chiede a sua volta Cristal, osservando Orion e gli altri.
"Vi sbagliate, noi non siamo vivi…non più." Risponde Mime, ma nel suo sguardo non c'è traccia di odio o rancore nei loro confronti
"Questi che vedete non sono i nostri corpi, ma solo le nostre anime." Continua Luxor
"Sono state le valchirie a portarci qui, subito dopo la nostra morte." Li informa Artax.
"Già…è stato subito dopo la morte…- racconta Thor guardando Pegasus, anche in questo caso non vi è odio o rabbia in lui - subito dopo che voi avete ripreso la corsa verso il palazzo, ho visto intorno a me delle donne, in groppa ad enormi cavalli. Una di loro mi ha teso la mano, dicendomi che mi avrebbero portato nel palazzo del ValHalla. In groppa ai loro cavalli ho percorso Bifrost e sono giunto qui."
"E' quello che è successo a tutti noi - conclude Orion - abbiamo difeso Asgard fino alla morte e per questo siamo stati giudicati degni di venire qui, fra gli eroi del ValHalla. Solo a Megres non è stato concesso questo privilegio, a causa dei suoi malvagi piani di dominio !"
I cavalieri ascoltano con attenzione le parole di Orion e gli altri, poi Pegasus parla per primo "Siamo felici che siate qui, siete di certo degni di difendere Odino ed Asgard, però…" Pegasus abbassa lo sguardo, come alla ricerca delle parole giuste, ed Andromeda conclude per lui "Però ci dispiace ! in fondo è colpa nostra se il vostro momento è giunto così presto…"
A queste parole Orion sorride, e come lui gli altri guerrieri del nord. Poi Mime appoggia una mano sulla spalla di Andromeda e, con tono disteso ed amichevole, lo rincuora "Non siate tristi per noi. La vostra vittoria è stata meritata, non eravate invasori !"
"Nessuno di noi vi serba rancore - continua Luxor, rivolto a Sirio - anzi, dobbiamo ringraziarvi !"
"E' vero, avete salvato Asgard due volte, sia liberando Ilda dall'anello maledetto e sia impedendo lo scioglimento dei ghiacci !" conclude Artax, guardando Cristal.