ZEUS CHAPTER
VIAGGIO AD ASGARD
6° Parte BGM: Nibelungen Ring |
Queste parole generarono un attimo di smarrimento nei cavalieri, che non riuscirono a capirne il senso, poi la celebrante di Odino riprese "La terra di Asgard in cui vi trovate ora è solo una parte del regno di Odino, e si trova nel reame di Midgard…"
"Midgard ? Che significa, non capisco…"
"E' uno dei sette reami del mondo, Andromeda. Secondo la mitologia la terra è divisa in sette reami, ciascuno abitato da un tipo diverso di creature. Midgard è il reame abitato dagli esseri umani !" spiegò Cristal all'amico, poi Ilda annuì e continuò "Per trovare il nano Etri dovete raggiungere il reale reame di Asgard, dove vive il nostro signore Odino insieme alle altre divinità !"
"Il vero reame di Asgard…come possiamo raggiungerlo ? Esiste un modo ?"
"Esiste solo un collegamento tra il reame di Midgard ed Asgardm, ma è molto rischioso. Si tratta di una strada che è severamente vietata a tutti noi abitanti del Nord. Pochi l'hanno percorsa, ma nessuno è mai tornato indietro !"
A queste parole, Mizar si voltò verso Ilda con uno sguardo interrogativo e le chiese "Esiste una via…non ne avevo mai sentito parlare, mia regina !" La ragazza annuì e spiegò "Si tratta di una strada segreta, conosciuta solo da noi celebranti ! Vietare a chiunque di recarsi in quel luogo è uno dei compiti della celebrante di Odino !"
"Ma allora…neanche noi potremo percorrerla ?"
"No, Andromeda ! Voi cavalieri avete già dimostrato la vostra lealtà ed in passato avete fatto molto per Asgard. Inoltre dal vostro viaggio può dipendere l'esito della battaglia contro Zeus, e da quella battaglia dipende il destino dell'intera umanità, incluse le genti di Asgard…Vi indicherò la strada, anche se non potrò venire con voi perché, come vi ho appena detto, quel luogo è vietato a tutti noi abitanti del Nord, compresa la celebrante di Odino !" la donna si fermò per qualche attimo, poi si alzò in piedi e si avvicinò alla finestra, indicando con la mano una montagna poco distante, la cui cima era avvolta dalle nubi, e proseguì in tono grave "Ogni mattina, all'alba, per pochi istanti in cima a quella montagna appare un arcobaleno. Non si tratta di un arcobaleno comune, il suo nome è Bifrost ed è l'unico collegamento tra Midgard ed Asgard…"
"L'unico strada… è un arcobaleno ?" chiese Pegasus con tono incredulo, e la ragazza senza voltarsi rispose "Si, ma come ti ho detto non è un arcobaleno comune, ma un vero e proprio ponte. Quando la base apparirà, dovrete affrettarvi, perché avrete a disposizione solo pochi istanti, poi si scioglierà come se non fosse mai esistita. La parte centrale dell'arcobaleno è invece solida, ma anche in questo caso dovrete stare molto attenti, perché il ponte è percorso da venti fortissimi e se dovreste cadere, precipitereste senza possibilità di salvezza !"
Pegasus annuì, ma poi si alzò ed affermò "Non importa quali possano essere i pericoli, siamo cavalieri e non ci tireremo indietro. Grazie per il tuo aiuto, Ilda, le tue parole sono state preziose…partiremo immediatamente !" e subito dopo si voltò verso i compagni, trovando nei loro sguardi la sua stessa determinazione.
La celebrante di Odino annuì ed osservò in silenzio i cavalieri alzarsi e mettere sulle spalle i pesanti scrigni contenenti le armature divine. Flare li osservò, con uno sguardo preoccupato, poi si alzò a sua volta e disse "Aspettate…prima di andare permettetemi almeno di darvi degli indumenti pesanti per difendervi dal freddo. Ne avrete bisogno visto che dovrete passare la notte in cima alla montagna, in attesa dell'alba e dell'apparizione di Bifrost !" poi, prima che i ragazzi possano dire qualcosa, Flare scomparve nei corridoi del palazzo, per poi riemergerne dopo qualche minuto, con in mano dei pesanti mantelli di lana grezza. La ragazza ne porse uno a ciascuno dei cavalieri, che la ringraziarono con gratitudine. Ilda si avvicinò alla sorella, mostrando di apprezzare anche lei il suo gesto, poi si rivolse ai cavalieri "Andate ora, il viaggio verso la montagna è lungo e dovrete raggiungerne la cima prima dell'alba. Alcor vi accompagnerà fino alle pendici !" la ragazza si voltò verso il suo cavaliere, il quale mosse la testa in senso affermativo, poi proseguì "State sempre in guardia e soprattutto ricordate che ad Asgard il tempo scorre in modo diverso rispetto alla terra. Ricordate anche che avrete solo pochi secondi prima che l'estremità di Bifrost scompaia, dovrete rapidamente raggiungere la zona solida del ponte, e da lì proseguire verso il palazzo di Odino !" I cavalieri accettarono i consigli, poi, accompagnati da Alcor, uscirono dal palazzo. Ilda e Flare li osservarono mentre le loro sagome scomparivano nella tormenta di neve, e la celebrante pensò "Una dura prova vi attende…buona fortuna, cavalieri !"