ELENA

ELENA

ETA': Sconosciuta. 10 anni circa

ALTEZZA: Sconosciuta. 1.30 m circa

PESO: Sconosciuto. 30 Kg circa

OCCHI: Verdi

CAPELLI: Azzurri

DATA DI NASCITA: Sconosciuta

LUOGO DI NASCITA: Isola del Riposo.

GRUPPO SANGUIGNO: Sconosciuto

SEGNI PARTICOLARI: Nessuno.

PARENTI CONOSCIUTI: Il nonno (vedi appendice). I genitori sono morti in circostanze sconosciute.

COSTELLAZIONE / SIMBOLO: Nessuno.

ARMATURA / ARMI: Nessuna.

STIRPE: Non applicabile.

PRIMA APPARIZIONE: Episodio 54 "I discepoli di Virgo" (anime).

EPISODI (SAGA): 54-55 (Saga del Grande Tempio).

NUMERI DEL MANGA: /

COLPI SEGRETI / POTERI: Non applicabile.

STORIA: Elena nacque sull'Isola del Riposo, una piccola isola vulcanica nell'arcipelago Greco, abitata da uomini consapevoli dell'esistenza di Atena e fedeli alla Dea ed ai suoi cavalieri. Non lontana dal Grande Tempio, quartier generale di Atena in terra, l'isola era a volte servita come luogo di riposo per cavalieri, dove nessuno li aveva mai disturbati, ed obbediva a leggi decretate dalla Dea stessa. Dopo aver perso i genitori in circostanze sconosciute, Elena venne allevata dall'anziano nonno, capovillaggio dell'isola, e crebbe ascoltando le storie sui cavalieri di Atena, sulla loro forza, i loro poteri e la loro generosità, certa che un giorno sarebbero venuti a risollevarli dalle loro umili condizioni di vita.

Un giorno, un cavaliere di Atena, Phoenix, venne sull'isola per solidificare la sua armatura al fuoco del vulcano, ma poco tempo dopo il Grande Sacerdote, tramite di Atena in terra, inviò alcuni soldati ad ucciderlo. Sospettoso, il capovillaggio si rifiutò di condurli da lui, ma i soldati lo obbligarono minacciando di uccidere Elena in caso contrario. Non avendo scelta, l'uomo li condusse verso il vulcano, ed Elena, terrorizzata, venne portata dietro come ostaggio. Quando di Phoenix non si trovò traccia, i soldati iniziarono a picchiare l'anziano, ed a nulla valsero i tentativi di Elena di fermarli.

In preda al panico, la bambina supplicò aiuto con tutte le forze, ed in quel momento comparve Phoenix, che annientò facilmente i soldati. Elena corse subito a soccorrere il nonno, che però era ormai debole e moribondo. Memore dei suoi racconti circa i grandi poteri di un cavaliere, ma anche confusa perchè era stato proprio a causa di uno di loro che l'uomo adesso era in fin di vita, la bambina corse a chiedere aiuto a Phoenix ed a due nuovi venuti, Loto e Pavone, che erano appena sopraggiunti. Frapponendosi fra Pavone e Phoenix, Elena li pregò di fare qualcosa, spiegando in lacrime che, se il nonno fosse morto, sarebbe rimasta sola al mondo. A sua insaputa però, Pavone era uno spietato assassino agli ordini di Arles e, convinto che la serenità si potesse trovare solo nella morte, la colpì alle spalle, gettandola verso l'interno del vulcano.

Per un caso fortuito e spinta dal desiderio di vivere, Elena riuscì ad aggrapparsi a delle rocce con le sue ultime forze, e da questa precaria posizione osservò il combattimento tra Phoenix, Loto e Pavone. Nel vedere i tentativi del primo di vendicarla, e poi di proteggerla quando ebbe capito che era ancora viva, Elena comprese la sua bontà d'animo e iniziò a pregare per lui. Poco dopo, Phoenix sembrò venire sconfitto, ma Elena non si perse d'animo ed arrivò a sfioragli la mano, incoraggiandolo e spingendolo a non arrendersi. Lo sforzo quasi le costò la vita e la bambina rischiò di scivolare dalle rocce, ma venne salvata da Phoenix, risvegliato e incoraggiato dalle sue parole. Dopo averla tratta in salvo, Phoenix sconfisse Loto e Pavone, tornando poi indietro da lei e ringraziandola per il modo in cui l'aveva salvata.

In seguito, Elena tornò a vivere sul villaggio dell'isola.

NOTE: Le informazioni presenti in questo profilo provengono dagli episodi 54-55 dell'anime. Elena è un personaggio creato appositamente per la serie animata, e non ricompare più dopo questa coppia di puntate o nel manga. Il suo nome originale non viene mai rivelato, e quello italiano è pronunciato per la prima volta dal narratore dell'episodio 55, durante il riassunto iniziale. In seguito Phoenix la chiama per nome, anche se nessuno dovrebbe mai avergli detto come si chiama.

Caratterialmente, Elena ha alcuni tratti in comune con Esmeralda, ed in alcune battute Phoenix parla quasi come se provasse qualcosa per lei, anche se ovviamente la cosa non viene mai approfondita. Per sua stessa ammissione, non ha altri parenti in vita all'infuori dell'anziano nonno, ma le ragioni di questa situazione non sono mai chiarite. Indossa abiti simili a quelli degli abitanti del Grande Tempio, indicando lo stretto legame tra l'isola ed il Santuario.

Non viene mai chiarito se il nonno di Elena sopravviva o meno, anche se la seconda sembra l'ipotesi più probabile visto che la bambina non chiede ai cavalieri di curarlo, ma di dargli nuova vita, e poi non lo si rivede più. All'inizio Elena sembra accusare Phoenix della morte dell'uomo, forse perchè è stata la sua presenza sull'isola ad attirare i soldati, o forse a causa dell'esplosione che il cavaliere genera al suo arrivo. Non viene mai chiarito come Elena riesca a sopravvivere al colpo di Pavone, se non con un generico "attaccamento alla vita". In realtà, un raggio abbastanza forte da lanciarla nel vulcano avrebbe dovuto probabilmente ucciderla.

A causa della natura filler dell'episodio, non sappiamo cosa succeda ad Elena dopo queste vicende, e Phoenix non accenna più a lei. Verosimilmente, viene riportata al villaggio ed affidata a qualche amico del nonno, ma non è da escludere che lady Isabel abbia provveduto a lei attraverso i mezzi della fondazione Thule.

APPENDICE: NONNO DI ELENA

E' un uomo anziano e saggio, capo dell'unico villaggio dell'Isola del Riposo. È molto fedele ad Atena ed accetta le difficili condizioni di vita dell'isola, nella speranza che un giorno le cose migliorino, ma è anche abbastanza coraggioso da opporsi ad un ordine diretto di Arles e da ribellarsi verbalmente ai surprusi dei soldati. È definito l'unico parente di Elena ancora in vita, ma non è noto se la bambina sia sua nipote da parte paterna o materna. Sembra perdere la vita a causa delle percosse dei soldati, poco dopo l'arrivo di Phoenix, anche se la cosa non viene mai confermata apertamente.