BAMBINI

ETA': 4-8 anni circa

ALTEZZA: Variabile, 1.20 m circa

PESO: Variabile

OCCHI: Variabile

CAPELLI: Variabile

DATA DI NASCITA: Variabile

LUOGO DI NASCITA: Sconosciuta, verosimilmente Nuova Luxor.

GRUPPO SANGUIGNO: Variabile

SEGNI PARTICOLARI: Nessuno.

PARENTI CONOSCIUTI: Nessuno, sono tutti orfani dall'infanzia.

COSTELLAZIONE / SIMBOLO: Nessuno.

ARMATURA / ARMI: Nessuna.

STIRPE: Non applicabile.

PRIMA APPARIZIONE: Episodio 2 "Il torneo inizia" (anime).

EPISODI (SAGA): 2-6, 16, 23, 40 (Saga del Grande Tempio), OAV 1 (Discordia), Chikyugi (sigla prima serie di Hades).

NUMERI DEL MANGA: /

COLPI SEGRETI / POTERI: Non applicabile.

STORIA: A Nuova Luxor c'è un orfanotrofio, il collegio St. Charles, che ospita bambini privi dei genitori dalla più tenera età. Il collegio è gestito dai padri della chiesa antistante, aiutati da alcune volontarie come Lamia e Daisy. I bambini restano in collegio finché non vengono adottati o non sono abbastanza grandi da trovare lavoro e vivere indipendentemente, quindi l'età non è la stessa per tutti.

Nulla è noto nelle vite dei bambini prima del loro arrivo in collegio. Giunti lì, in periodi differenti, fecero pian piano amicizia tra loro, passando le giornate giocando a pallone o con dei modellini, oppure studiando con le istruttrici. Tra i più irrequieti si distinse un bambino di nome Smarty, spesso in compagnia di un più timido coetaneo chiamato Sancho e di un terzo amico. Di tanto in tanto, Lamia, che da bambina era cresciuta lei stessa nel collegio, raccontava loro alcune storie della sua infanzia, ed in particolare di un suo amico di nome Pegasus, il cui carattere focoso e birichino assomigliava molto a quello di Smarty. Quest'ultimo, acutamente, intuì subito che la sua maestra provava qualcosa per l'amico di un tempo.

Con grande sorpresa di tutti, un giorno proprio Pegasus si presentò in collegio. Il ragazzo, ormai cresciuto, era diventato un Cavaliere dello Zodiaco, ed era venuto a parlare con Lamia per avere notizie della sua sorella perduta Patricia. Curioso di vedere quel Pegasus di cui aveva tanto sentito parlare, Smarty spiò il suo incontro con Lamia, prendendo poi in giro la ragazza, che reagì inseguendolo infuriata. Convinto da Lamia, Pegasus decise di partecipare ad un torneo tra cavalieri, organizzato da Lady Isabel di Thule, proprio nella speranza di poter ritrovare sua sorella. Il torneo era trasmesso in televisione, e così i bambini poterono seguire in diretta il primo combattimento, in cui Pegasus sconfisse Geky dell'Orsa.

Tale vittoria fece in un certo senso di Pegasus l'eroe del collegio, e così, quando i bambini seppero che il ragazzo si sarebbe sistemato in una casa alla darsena, decisero di aiutarlo nel, ridottissimo, trasloco. Smarty, Sancho ed il loro amico accompagnarono Lamia alla darsena e rimasero per un pò ad aspettare Pegasus. L'attesa causò un battibecco tra Smarty e Sancho, che finirono per cadere entrambi in acqua. Non sapendo nuotare, i due rischiarono un pò, ma fu proprio Pegasus a riportarli a terra appena arrivato. Ora più che mai colpiti dal ragazzo, Smarty, Sancho e l'amico decisero di andare di persona ad assistere al suo prossimo combattimento, che lo avrebbe visto contrapposto a Sirio il Dragone.

Raggiunto il luogo del torneo, i bambini rimasero un pò impressionati dalla folla immensa, ma poi riuscirono ad entrare ed a sistemarsi sugli spalti per assistere al combattimento, che invece i loro amici stavano guardando in televisione. Stavolta Pegasus si trovò in grande difficoltà, e persino i suoi tre ammiratori temettero per lui quando videro Sirio fare a pezzi il bracciale dell'armatura del ragazzo. Dopo alcuni colpi di scena però, Pegasus riuscì a vincere il combattimento, ma così facendo ferì Dragone gravemente, mettendo a rischio la sua vita. Seppur ferito a sua volta, Pegasus, opponendosi al parere dei medici, cercò di salvare il cavaliere, ed i bambini lo aiutarono come potevano urlando a gran voce il suo nome ed esortando la folla a sostenerlo. Anche grazie a loro, Pegasus riuscì a salvare Sirio, ma poi dovette essere portato in ospedale per le cure del caso.

Il giorno dopo, Smarty, Sancho e l'amico andarono a trovarlo e decisero di divertirsi alle sue spalle, fingendo di attaccarlo con una padella. A sua volta, Pegasus fece finta che quell'attacco gli avesse riaperto una ferita, sperando così di spaventare i tre, che però si rivelarono più furbi e fecero solo finta di scoppiare in lacrime. Il momento di ilarità venne interrotto dall'arrivo di Sirio e della sua amica Fiore di Luna. All'inizio i bambini guardarono con sospetto il cavaliere, ma Sirio si rivelò amichevole ed offrì loro persino un piatto di cucina cinese. Per lasciar parlare i due cavalieri, Lamia e Fiore di Luna uscirono dalla stanza, portandosi dietro i bambini. Al loro ritorno, Pegasus e Sirio erano scomparsi. Preoccupate per loro, Lamia e Fiore di Luna corsero al Palazzo dei Tornei, ma prima ordinarono ai bambini di tornare in collegio, ed i tre furono a malincuore costretti ad obbedire.

Nei giorni che seguirono, i bambini seppero in televisione che il torneo era stato sospeso a causa del furto dell'armatura premio, ma non molto altro. La loro giovane età non gli permise di comprendere il pericolo che Pegasus ed i tre cavalieri che si erano uniti a lui, Sirio, Cristal il Cigno e Andromeda, stavano percorrendo, e così trovavano un pò buffo il continuo preoccuparsi di Lamia. Qualche giorno dopo però Pegasus stesso venne a trovarli, portando in regalo un cesto pieno di cibarie. Ovviamente tutti i bambini furono felicissimi di vederlo, ma il ragazzo era principalmente lì per parlare con Lamia, e così dopo un pò i due andarono a fare una passeggiata da soli, suscitando un pò di gelosia in Smarty, che voleva passare più tempo col suo idolo. Circa una settimana, Pegasus e gli altri cavalieri dovettero partire per i Caraibi, ma prima di farlo lasciarono in collegio Kiki, un giovane apprendista cavaliere. Smarty e gli altri accolsero bene il nuovo venuto, anche se i suoi poteri telecinetici gli permettevano di vincere facilmente tutti i giochi e le partite di calcio.

Tornato dalla missione ai Caraibi, e da un viaggio in Siberia, Pegasus passò ancora una volta dall'orfanotrofio, anche stavolta per vedere Lamia. I due andarono a fare una passeggiata sulla spiaggia, ma stavolta vennero interrotti dall'arrivo di un nemico. Su consiglio di Pegasus, Lamia tornò di corsa al collegio e, circondata dai bambini, preoccupati dal vederla arrivare così spaventata, chiamò aiuto. La ragazza poi spiegò loro la situazione con calma, ma per fortuna Pegasus riuscì a cavarsela anche stavolta, e più tardi passò lui stesso a rassicurare i suoi piccoli amici (vedi Note). Qualche giorno dopo, Kiki lasciò il collegio per tornare da suo fratello maggiore, in Jamir.

Forse anche per timore di mettere i bambini e Lamia in pericolo, Pegasus ridusse le sue visite al collegio, anche se tra una battaglia e l'altra trovò il tempo di portare lì Andromeda e Cristal e di presentarli ai bambini (vedi Note). Un giorno, i tre cavalieri ed Isabel fecero una visita a sorpresa, ed addirittura giocarono una partitella a calcio contro Smarty e compagni. A pallone però i cavalieri erano fuori allenamento, e comunque non volevano infierire contro dei bambini, così finirono per perdere nettamente. Ad insaputa dei bambini, Pegasus e gli altri cavalieri erano in procinto di partire per un'importante missione. Volendo salutare Lamia, Pegasus passò la notte in collegio per parlare con lei. Curiosi come sempre, Smarty, Sancho e l'amico si arrampicarono su un albero per poterli ascoltare, ma finirono per perdere l'equilibrio e cadere davanti al cavaliere ed alla ragazza.

Dopo questo incontro, i bambini non videro i cavalieri per vari giorni, durante i quali passarono le loro giornate come al solito, giocando e studiando con Lamia e Daisy. Quest'ultima in particolare li divertiva intrecciando i fili con le dita in modo da creare varie figure. Solo più avanti seppero che i loro amici avevano combattuto una dura battaglia, dalla quale erano usciti vincitori quasi per miracolo. Una mattina Smarty, dispettoso come sempre, prese l'aeroplanino giocattolo di Sancho e, sgridato da Daisy, lo lanciò via verso la strada. Samcho corse a prenderlo, incurante delle auto in corse, e Daisy, per salvarlo, richiò di essere a sua volta di essere investita. A salvare i due fu l'intervento tempestivo di Cristal, che, venuto ancora una volta all'orfanotrofio con Pegasus, Andromeda e Isabel, fermò la macchina con una mano. I bambini ammirarono il gesto e la forza di Cristal, e Pegasus, leggermente geloso di non essere più il loro eroe, spiegò loro l'essenza del cosmo, la grande forza interiore che esiste in ogni essere vivente. Volendo metterlo alla prova, i bambini aggredirono Pegasus tutti insieme, obbligando il valente cavaliere a scappare per cercare di sfuggirgli.

Il giorno dopo, i bambini furono in ansia per l'improvvisa scomparsa di Daisy, ma varie ore dopo Cristal riportò la ragazza sana e salva all'orfanotrofio.

Nelle settimane che seguirono, i bambini ebbero poche occasioni di vedere i cavalieri, impegnati in battaglie sempre più dure in giro per il mondo. Per un breve periodo, Nuova Luxor, così come il resto del mondo, fu flagellata da violente e continue piogge, che costrinsero Smarty e compagni a trascorrere intere giornate all'interno del collegio, ma alla fine tornò il sereno. Non molto tempo dopo, Pegasus tornò finalmente a far visita ai suoi amici, ancora una volta in compagnia di Kiki, ma dopo essersi fermato da loro per qualche giorno, decise di ripartire per la Grecia. Felici per la sua visita, Smarty e gli altri lo salutarono allegramente tutti insieme.

NOTE: Le informazioni presenti in questo profilo provengono dagli episodi 2-6, 16, 23 e 40 dell'anime, dal primo OAV e da Chikyugi, ovvero la sigla di apertura alla prima serie di Hades. Non è certo che quanto si vede in questa sigla sia in continuity, anche perché in un fotogramma si vede Phoenix con indosso la nuova armatura di bronzo, che non dovrebbe ancora avere, ma non c'è nulla a vietare che Pegasus abbia davvero visitato il collegio prima di partire per la Grecia. Anche nel manga di tanto in tanto si intravedono alcuni bambini nell'orfanotrofio, ma sempre in sottofondo e privi di dialogo, per questo non sono inclusi in questo profilo. Bambini un pò più importanti come Kiki, Jacov ed Elena hanno un profilo a parte.

A parte i primi sei episodi, in cui li si vede a volte anche per intere scenette, i bambini hanno uno spazio ridottissimo nella serie, a volte anche solo pochi fotogrammi, e non ci sono informazioni su quel che fanno tra una visita e l'altra di Pegasus. Inoltre non li si vede mai studiare, anche se è probabile che abbiano delle lezioni durante il giorno. Non sappiamo esattamente quando e perché Kiki viene lasciato al collegio, però è certamente dopo il 17° episodio. Visto che nel 18° inizia la breve avventura ai Caraibi, è probabile che i cavalieri abbiano deciso di lasciarlo lì prima di partire.

Anche se non viene mostrato, è molto probabile che, sconfitti Eris, Asterione e Moses, Pegasus passi dall'orfanotrofio per avvisare Lamia ed i bambini che sta bene, e che in qualche periodo di calma prima del 40° episodio, passi a presentare Cristal e Andromeda, visto che i più avanti i bambini mostrano di conoscerli.

Gli eventi con Daisy avvengono nel 1° OAV, che è ufficialmente fuori continuity, ma sono stati inseriti per completezza.

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