Uscita: Questo Myth è uscito in Giappone a marzo 2008;

Confezione: La confezione contiene 24 pezzi per comporre la Surplice sul Dio: il corpo, 2 gambali, 2 cosciali, una cintura (divisa in 2 pezzi), 1 busto, 4 protezioni (anteriore/posteriore – laterali) che formano la "gonna" protettiva, 2 mini-giunture decorative per il busto, 2 lunghi ornamenti anteriori, 2 bracciali, 2 copriavambraccio, 2 spalline, 1 elmo, un supporto per le ali e 2 ali;

La confezione contiene 2 pezzi in aggiunta, per formare il totem di Thanatos: 1 base di appoggio a forma di stella e il modellino del corpo per montare l'armatura.;

Gli extra usciti con questo Myth sono: 3 paia di mani (aperte/chiuse/semiaperte per l’uso con l’arpa), 1 arpa, 1 tunica e 2 fregi decorativi anteriori lunghi modificati per l’esposizione con la tunica;

Facilità di montaggio: Personaggio: 9/10. Trono 10/10

Considerata la mole del Myth, sorprende la facilità di incastro dei pezzi. Necessita un po’ di attenzione solo l’inserimento delle decorazioni anteriori, che presentano lo stesso sistema con la "pallina ad incastro" dell’Appendix di Ioria. Fortunatamente è stato migliorato il sistema di incastro;

Stabilità: 9/10 Il peso delle ali non si fa sentire, a patto di "giocare" con l’angolazione del Myth. Ciononostante si riesce a far assumere al modellino pose naturali;

Giappone: 45 Euro

Fumetterie: si aggira mediamente sugli 80 – 90 Euro.

On-line: dai 60 ai 75 Euro

Commento: Primo esponente della linea dedicata alla saga conclusiva dei Cavalieri, l'Elisio, Thanatos lascia semplicemente senza parole. Trovare un difetto rilevante è impossibile: il colore è perfetto (identico alla scheda tecnica colorata), la realizzazione è fedelissima e la posabilità, visto e considerato numero e volume dei pezzi, è ottima. I più attenti osservatori noteranno una leggera differenza fra i fregi delle decorazioni del modellino e quelle degli OAV ma sono imprecisioni sulle quali si può tranquillamente chiudere un occhio, se non entrambi. Anche la realizzazione di volto e capelli è impeccabile, con una menzione particolare per la bellissima tonalità argentea dei capelli e per il dettaglio della stella sulla fronte. I più accaniti sostenitori dell’importanza di una maggiore percentuale di metallo rispetto alla plastica nei Myth hanno di che argomentare con il Dio della morte, tuttavia credo di poter dire che più metallo avrebbe potuto significare solo più grattacapi per la posabilità e addirittura la semplice stabilità eretta del Myth, che non necessita assolutamente dello stand per fare sfoggio della sua imponenza. Ed è proprio la troppa imponenza che, forse, frena molti collezionisti dall’acquisto del primo gemello divino. Per dare una precisa idea dell’imponenza basta dire che Thanatos su stand ad ali "chiuse" occupa come 2 Myth su piedistallo normale, affiancati. Ad ali completamente spalancate (come è "obbligatorio" in caso di montaggio del totem), l’ingombro raddoppia. Chiaramente lo spazio occupato in vetrina è tanto, e non si può certo relegare un dio a posizioni arretrate, quindi l’acquisto va valutato con particolare attenzione. D’altro canto è un delitto non potersi vantare di avere in vetrina un modellino di così alta qualità: all’ampiezza delle vetrine (e al volume del portafoglio) la sentenza di acquisto.