SCHEDE MYTH - PEGASUS ARMATURA DIVINA
By Grande Mu
Uscita:
Questo Myth è uscito in Giappone a giugno 2008;Confezione: La confezione contiene 25 pezzi per comporre l'Armatura sul Cavaliere: il corpo, 2 gambali, 2 cosciali, 2 ginocchiere, una cintura (divisa in 4 pezzi, fronte/retro e i 2 laterali), 2 ganci per i pezzi fronte/retro, 1 busto, 1 placca per i busto, 1 "bavero", 2 bracciali, 2 copriavambraccio, 2 spalline, 2 protezioni per i pugni, 1 elmo e le ali;
La confezione contiene 2 pezzi in aggiunta, per formare il totem di Pegasus: 1 base di appoggio, il modellino del cavallo per montare l'Armatura, un busto dove agganciare le zampe anteriori, un gancio specifico e una staffa di sostegno.;
Gli extra usciti con questo Myth sono: 4 paia di mani (aperte/chiuse/semiaperte/posa per reggere l’elmo) e 2 protezioni aggiuntive per i pugni;
Facilità di montaggio: Personaggio: 9,5/10. Totem 9/10
Leggermente duro l’incastro delle ali (monoblocco con supporto): potrebbe verificarsi la ben nota "paura di rompere tutto" spingendo ma con calma si incastrano. Se sul personaggio non è praticamente neanche un problema, sul totem qualche grattacapo in più c’è e si vede: montate le ali prima di mettere il busto sul cavallo altrimenti c’è il rischio di cedimenti della parte bassa.
Stabilità: 10/10 Molto posabile e perfetto per ricreare molte scene: come lo si mette stà Allo stesso modo il totem, avendo la base non crea nessun grattacapo;
Prezzi:
Giappone: 36 Euro
Fumetterie: si aggira mediamente sugli 80 – 90 Euro.
On-line: dai 65 ai 75 Euro
Commento: Secondo esponente della linea dedicata all’Elysion-hen, Seiya God è però anche l’apripista dei modellini raffiguranti i protagonisti allo stadio ultimo del loro percorso, che li premierà con la conquista delle Armature Divine. Armature, queste, che stilisticamente ricordano quelle da medioevo europeo con derive "fantasy", circondato da quell’aura di fascino e mistero che tanti scrittori ha ispirato. Tornando più sul pezzo, queste vestigia che - per molti motivi - suscitano nei fan sensazioni contrastanti mettendo a confronto i sostenitori della bellezza edonistica e coloro i quali concepiscono la bellezza in maniera più soggettiva, legandola anche ai propri ricordi. Senza ombra di dubbio questo Myth avrà più sostenitori nel primo gruppo che non nel secondo, fatto salvo il collezionista desideroso di avere la totalità dei pezzi di una linea. A prescindere dall’interpretazione del singolo in materia di collezionismo, va detto senza timore di replica che - qualitativamente – Bandai raggiunge per la seconda volta, dopo Thanatos, la vetta più alta sotto il profilo della qualità dei materiali, degli stampi e della colorazione. Nonostante i timori della vigilia, la presenza di plastica è limitata ai pezzi che lo sono da sempre, eccezion fatta per la parte bassa dei gambali i quali presentano un angolo molto particolare una volta montati a totem e di conseguenza "pagano" la forma originalmente pensata da Kurumada. Anche il fatto che le protezioni delle gambe fossero divise in 3 pezzi aveva fatto alzare qualche sopracciglio di troppo alle prime uscite ufficiali del Myth ma la grande qualità degli stampi utilizzati fa si che i pezzi si incastrino e combacino perfettamente. Tutta questa attenzione al montaggio sarebbe resa vana se non ci fosse a supporto una colorazione che ne esalti appieno le sfumature: bene, dopo Thanatos e il suo nero-viola metallizzato anche qui siamo di fronte ad un bianco-argento che con la luce giusta riflette un azzurro cielo degno della purezza della dimora di Hades e dei Gemelli Divini. Altro particolare interessante riguarda Pegasus, ed in particolare la sua testa che sfoggia un'altra, bellissima capigliatura. Che nonostante sia ancora più folta delle versioni precedenti, permette al diadema di aderire perfettamente al volto esaltando il realismo complessivo del Myth.
In buona sostanza siamo di fronte ad un prodotto tecnicamente impeccabile che farà la gioia dei cultori del bello ma che continuerà a risultare "freddo" per tutti gli altri. Potrà la visione dei nostri 5 eroi (magari su un bel diorama) riscaldare il cuore dei più scettici?