SCHEDE MYTH - DRAGONE V1
By Shiryu
Data di uscita:
Myth rilasciato in Giappone a novembre 2010Confezione: Nella scatola troviamo il corpo del personaggio, con due pezzi aggiuntivi per i capelli quando è indossato l’elmo, una seconda testa con gli occhi chiusi, il copricapo, tre pezzi per il pettorale (busto, collare e pettorale), due coprispalla, due copribicipite, lo scudo, il bracciale, il cinturino frangiato, due ginocchiere, due gambali, sette mani (quattro destre, inclusa una a taglio, e tre sinistre), e tre pezzi per il totem del Dragone, per un totale di 31 elementi.
Facilità di Montaggio:
PERSONAGGIO 9/10 Myth semplicissimo da montare, con qualche minima difficoltà solo nell’incastro dei copribicipite. Bastano comunque pochi minuti di lavoro.
TOTEM 10/10 Nessuna difficoltà, è semplice e veloce da assemblare.
Posabilità: 10/10 Perfetta. Come per quasi tutti i Cavalieri di Bronzo, la posabilità è assoluta ed è facile anche riprodurre le pose dei colpi segreti del Dragone.
Prezzi: In Giappone costa 5000 Yen, ovvero 45 euro, ed online si trova abbastanza facilmente sui 55. Più caro invece nelle fiere ed in fumetteria, anche se potrebbe rientrare tra i myth distribuiti del 2011 dalla Cosmic Group il che permetterebbe di trovarlo più o meno alla cifra di mercato originale.
Commento: Penultimo myth della serie V1, Dragone segue il trend avviato con le precedenti uscite: myth stupendo se disposto con l’elmo ma bruttino senza, a causa di un errore nella realizzazione dei capelli che sembrano troppo "gonfi" sul cranio, come si nota soprattutto con la testa con gli occhi chiusi. Quello che tecnicamente perde rispetto alla versione V3 o a quella Divina, viene però ampliamente compensato dall’altissima posabilità e dalla splendida resa dell’armatura, che riproduce alla perfezione quanto visto nell’anime, ricordandosi persino i copribicipite che a volte venivano dimenticati dai disegnatori degli episodi. Anche a causa delle numerose parti in plastica, il colore è un po’ più brillante rispetto all’anime, ma comunque sostanzialmente fedele considerando che la tonalità cambia anche spesso da episodio ad episodio in base al team creativo. A parte il difetto dei capelli inoltre il viso è di buon livello, espressivo e fedele ai primi settei ed allo stile di E. Inouè, sui cui disegni sembrano basati questi myth serie V1. Nel complesso si tratta quindi di un ottimo myth, finora forse il migliore della serie V1 insieme ad Andromeda.