STIRPE: Guerrieri del dio della distruzione Tezactlipoca, giunti con lui e Quetzacoatl sulla Terra con il compito di vigilare sul sonno del loro dio fino al suo risveglio.

MEMBRI: Diverse decine di soldati semplici, più un sacerdote e un guerriero di alto rango.

RESIDENZA: Piramide di Tezcatlipoca nella giungla messicana.

LUOGO D'ORIGINE: Mondo alieno non meglio specificato

ARMATURE/ARMI: I soldati semplici dei Giaguari non indossano armature o protezioni particolari, ma solo dei tipici vestiti aztechi e un mantello. Non fanno uso di armi, preferendo combattere corpo a corpo nella loro forma felina.

Wesda e Nahualpilli indossano rispettivamente due armature nere denominate Nuhal (termine che in lingua azteca si riferisce agli spiriti totemici) verosimilmente composte da ossidiana, pietra sacra al dio-giaguaro (vedi NOTE). Wesda può inoltre inserire nel corpo delle vittime che ritiene avere un cuore adatto un artiglio di ossidiana chiamato "tlacotli" e mostra di possedere uno specchio magico dello stesso materiale (vedi NOTE). Anche le armi di Nahualpilli (un forcone e una falce) sono realizzate in ossidiana, ma non sembrano possedere poteri particolari.

PRIMA APPARIZIONE: Lost Canvas Anecdotes capitolo 10 "Lo scorpione e la fanciulla" (Scorpio Gaiden).

GENRAZIONI CONOSCIUTE: 1 (vedi NOTE)

MEMBRI CONOSCIUTI: Wesda (sacerdote del Sole), Nahualpilli di Youalteputli

POTERI SPECIALI: I soldati semplici dei Giaguari non possiedono poteri speciali, a parte la facoltà di trasformarsi in esseri metà uomo e metà felino omonimo. Non è chiaro se questa sia o meno la loro forma originale, ma potrebbe esserlo visto che è quella che essi utilizzano quando sono alla piramide o in presenza di Wesda (vedi NOTE).

Nahualpilli non sembra essere dotato di particolari poteri o tecniche di combattimento, giocando più d'astuzia e ricatto. Viceversa, Wesda mostra di possedere una forza che può tenere testa ad un Cavaliere d'Oro. Inoltre utilizza il suo specchio per vedere cosa accade in altri luoghi, è capace di ipnotizzare le persone (vedi NOTE) e quando indossa la sua Nahual si rivela in grado di utilizzare il calore assorbito dal cuore di Cardia per poter risvegliare Tezcatlipoca ed usare i poteri distruttivi del dio anche quando questi non si è ancora completamente ridestato.

PROFILO: I Giaguari sono venuti sulla Terra con il loro capo Wesda e il loro dio-giaguaro Tezcatlipoca (detto anche "il giaguaro nero") insieme al serpente piumato Quetzacoatl e la stirpe di sacerdoti di quest'ultimo, incaricati di aspettare il momento in cui il loro dio si sarebbe risvegliato se l'evoluzione dell'umanità sarebbe potuta essere pericolosa per il pianeta Terra. A differenza dei seguaci del serpente piumato, i Giaguari sono caratterizzati dal possedere una pelle scura e da una vita più lunga (vedi NOTE), L'origine aliena di entrambi i gruppi sembra essere ulteriormente evidenziata dal fatto che le orecchie dei loro appartenenti risultano essere più appuntite di quelle dei terrestri.

Si dividono principalmente in due gruppi: dei soldati semplici in grado di potersi trasformare in uomini-giaguaro e altri due guerrieri (fra cui il loro sacerdote e capo, Wesda) incapaci di ciò, ma che possono indossare armature e sono in grado di utilizzare il cosmo. Quando sono nella loro forma bestiale i soldati semplici sono però privi della capacità di parlare. Un'ulteriore differenza fra i membri dei due gruppi sta nel fatto che i soldati semplici possiedono capelli di colore bruno, mentre quelli di grado più alto li hanno bianchi.

Secondo quando si vede dal gaiden, i Giaguari hanno sempre vissuto in isolamento nel loro tempio nell'America centrale e sembrano essere completamente all'oscuro dell'esistenza dei Cavalieri di Atena e delle divinità terrestri, almeno fino al loro incontro con Cardia e Sasha.

Sulla forza dei Giaguari, in media la potenza dei soldati semplici (nella loro forma bestiale come in quella umana) è molto inferiore a quella di un Cavaliere d'Oro, visto che Cardia il batte facilmente senza difficoltà. In battaglia, puntano molto di più sull'attacco di gruppo, non sembrando dotati di altri poteri speciali. La potenza di Nahualpilli è a sua volta inferiore a quella di un Cavaliere d'Oro, mentre i poteri Wesda risultano tenere testa a quelli di Cardia, anche quando il Sacerdote del Sole non indossa la sua Nahual.

STORIA: La storia dei Giaguari è in gran parte sconosciuta: di loro si sa solo che vennero da un mondo alieno sulla Terra, accompagnando la divinità della distruzione Teczatlipoca e il dio della creazione Quetzacoatl quando questi giunsero sul pianeta azzurro per osservare l'evoluzione della razza umana, con la decisione che il dio-giaguaro avrebbe distrutto il pianeta se essa avesse preso una direzione sbagliata per poi far sì che il serpente piumato generasse nuova vita, per ripartire con Teczatlipoca e i loro seguaci verso il loro mondo d'origine.

Stabilitisi nella giungla messicana - zona fuori dall'attenzione della maggior parte delle divinità terrestri - il Sacerdote del Sole Wesda e i Giaguari cominciarono a vigilare sul loro signore, imprigionato nella loro piramide-tempio per via del suo potere distruttivo e della sua natura selvaggia, mentre la stirpe dei sacerdoti di Quetzacoatl, in grado di evocare il serpente piumato bianco e dotata di vita più limitata dei guerrieri Giaguari, si mischiò con gli esseri umani (vedi NOTE). La presenza delle due divinità sul territorio sarebbe poi entrata a far parte dei miti delle popolazioni umane locali.

Secoli dopo, attorno al 1738, Wesda venne in qualche modo a conoscenza dello sviluppo industriale che la civiltà umana stava avendo in Europa, e, preoccupato per le possibili conseguenze per l'ambiente del pianeta, decise che era giunto il momento di eseguire la cerimonia di Citla Lo Xica, in cui sacrificare un cuore ardente per risvegliare Tezcatlipoca, e di unirsi con la sacerdotessa di Quetzacoatl, in modo che essa potesse evocare i poteri del serpente bianco per generare un nuovo mondo e poter così riportare i sacerdoti, i Giaguari e le due divinità sul loro pianeta d'origine.

Il primo tentativo di rapimento dell'ultima discendente dei sacerdoti del serpente bianco piumato - una ragazza di nome Calbera - fu impedito da un misterioso giovane di nome Cardia, il quale era in realtà un Cavaliere d'Oro dello Scorpione, fedele alla dea Atena. Attratto dal suo cuore ardente, Wesda decise di utilizzarlo come sacrificio, introducendo nel suo corpo una zanna di ossidiana chiamata "tlacotli", che in due giorni avrebbe assorbito il calore del suo cuore per indirizzarlo a Tezcatlipoca, uccidendo così il Cavaliere.

Al fine di poter porre termine al rito al più presto possibile, il Sacerdote inviò ad attaccare Cardia e a rapire Calbera il suo sottoposto Nahualpilli, il quale tornò però sconfitto dopo aver rapito la bambina di nome Sasha che viaggiava col Cavaliere d'Oro, e che lo stesso Cardia ignorava essere la reincarnazione della dea Atena. Wesda decise che la bambina sarebbe stata l'esca perfetta per il Cavaliere e che la piccola sarebbe stata anche sacrificata il giorno del rituale, in modo da accendere ancora di più il cuore dello Scorpione. Più tardi, la stessa Calbera si recò da Wesda per trovare un accordo e liberare Sasha, ma il sacerdote riuscì ad usare i suoi poteri per ipnotizzare colei che riteneva essere la sua promessa sposa.

Cardia raggiunse quindi la piramide dei Giaguari, sfidando a duello il Sacerdote, il quale aveva nel frattempo indossato l'armatura Nahual che gli permetteva di assorbire il calore degli attacchi del nemico e di utilizzare i poteri dello stesso Tezcatlipoca, non ancora ridestatosi, mettendolo in seria difficoltà. Spinto però dal desiderio di salvare Sasha e Calbera, Cardia riuscì però a trionfare rendendo il potere del suo cuore troppo forte per essere assorbito dalla corazza dell'avversario.

NOTE: Le informazioni presenti derivano esclusivamente dal secondo volume dei gaiden di Lost Canvas, non avendo l'autrice dato altre spiegazioni in nessun altra occasione.

Come altri eserciti e singoli nemici che saranno introdotti successivamente, le Nahual possiedono un colore scuro, sebbene presentino una retinatura diversa da quella delle Surplici degli Specter e siano più opache.

Escludendo l'esercito egizio del dio sole nel volume speciale di Episode G n. 0 e nel capitolo speciale del quinto volume, composto solo da soldati semplici, i Giaguari di Tezcatlipoca sono la prima stirpe di guerrieri fedeli ad una divinità non greca ad apparire in un manga de I Cavalieri, e la seconda in assoluto contando anche entrambe le versioni dei God Warrior di Odino (i Cavalieri di Asgard della serie TV e i Guerrieri del nord del secondo film).

Data l'origine aliena dei guerrieri di Tezcatlipoca, il loro isolamento e il fatto che Wesda ammetta di essere vivo da decine di secoli è probabile che anche Nahualpilli e gli altri guerrieri non siano mai invecchiati dal loro arrivo sulla Terra, e che vi sia stata per tanto una sola generazione di Giaguari, ma non ci sono conferme. Curiosamente, però, ciò non sembra applicarsi agli antenati alieni di Calbera, poiché pare certo che i sacerdoti di Quetzacoatl abbiano avuto più di una generazione, difatti la ragazza in un'occasione rivela di aver appreso i miti sul giaguaro nero e il serpente piumato dal padre.

Che le Nahual siano formate di ossidiana è suggerito dai kanji usati per scrivere il nome della tipologia di armatura, oltre ad essere storicamente la pietra considerata sacra a Tezcatlipoca, che secondo il mito possedeva uno specchio magico in grado di emettere fumo (da qui il suo nome, che tradotto vuol dire "specchio fumante") ed effettivamente usata dalle popolazione mesoamericane per costruire armi e specchi. Che lo specchio in possesso di Wesda sia lo stesso che secondo la mitologia dovrebbe essere in possesso del dio-giaguaro è suggerito dal fatto che, dopo averlo visto, Calbera lo associa a quello visto in un disegno rappresentate Tezcatlipoca contro Quetzacoatl presente nella sua locanda.

Non è chiaro quale sia la vera forma dei soldati semplici dei Giaguari, ma il fatto che quando fanno ritorno al tempio dopo aver tentato di rapire Calbera appaiano in forma umana, fa pensare che il loro vero aspetto sia quello bestiale. Non risulta però chiaro il motivo per cui Wesda e Nahualpilli, che ricoprono un grado più alto del loro, sembrino non essere dotati di questa capacità, e non sappiamo neanche se esistano altre Nahual oltre alle due mostrate. Sembra certo che tale facoltà di trasformazione sia ispirata alla figura dell'uomo-giaguaro della mitologia azteca (verosimilmente si può dedurre che nel mondo dei Cavalieri siano proprio i Giaguari l'origine di tale mito), oltre che riprendere anche il significato degli ideogrammi scelti dalla Teshirogi per il nome della casta di "guerrieri-bestia".

Un altro mistero è il fatto che nessuno delle divinità terrestri (principalmente gli dei greci, ma anche di altre mitologie, come quella celta introdotta nel gaiden su Regulus) abbia mai notato l'arrivo di due divinità di un altro mondo e dei loro seguaci, anche se ciò potrebbe essere spiegato col fatto che il continente americano non fosse considerato degno di attenzione da parte dei greci, ma non ci sono conferme o spiegazioni a riguardo.

Il fato dei Giaguari presenti al momento della lotta fra Cardia e Wesda e il successivo risveglio di Tezcatlipoca non è chiaro, ma non dovrebbe stupire che essi siano rimasti uccisi dai poteri del loro dio, vista non solo la natura ferina e distruttiva del giaguaro nero ma anche lo zelo di Wesda e la poca importanza che egli mostra per la vita dei suoi sottoposti.