STIRPE: Clan di druidi fedeli al dio Balor (vedi NOTE)

MEMBRI: In totale è stata mostrata una ventina membri di questo clan, tra cui il loro capo, e futuro ospite di Balor, Cruach. Si ignora se il clan comprenda altri membri.

RESIDENZA: Irlanda

PAESE D'ORIGINE: Irlanda

ARMATURE/ARMI: I druidi fedeli a Balor non indossano alcun tipo di armatura simile a quelle viste da eserciti di altre divinità. Essi fanno per lo più ricorso ai propri poteri magici in combattimento.

PRIMA APPARIZIONE: Lost Canvas Extra Capitolo 50, "Balor occhio malvagio" .

GENERAZIONI CONOSCIUTE: 1

MEMBRI CONOSCIUTI: Cruach.

POTERI SPECIALI: I druidi fedeli a Balor sono versati nelle arti magiche, ossia possono attaccare usando non solo la forza del proprio cosmo, ma anche quella degli spiriti dell'ambiente circostante. Li vediamo formare un muro e poi sfere di fuoco. Dopo la resurrezione del loro signore ottengono parte del suo potere venendo dotati di un occhio malvagio che gli permette di poter paralizzare gli avversari o danneggiare gli oggetti a distanza, come con le briglie del cavallo di Conaire. L'occhio si posiziona al solito posto sul viso, di solito sul lato sinistro, ma è più grande della norma, costantemente spalancato, e la pelle attorno sembra scarnificata. Le loro capacità sono comunque inferiori rispetto alla forza del Cosmo di un Cavaliere d'Oro, e sembrano in difficoltà anche contro la spada di Failinis.

PROFILO: I druidi di Balor non sembrano essere un esercito simil-Cavalieri di Atena come altri antagonisti apparsi nella storia, semmai un gruppo di antichi sacerdoti celti rimasti fedeli all'antico re dei Fomori che hanno per secoli provato a resuscitare il loro signore, per poi riuscirci nel XVIII secolo grazie a Cruach. La ragione di questa particolarità può trovarsi nel fatto che le divinità irlandesi (a differenza di quelle greche) esistono ormai solo in forma spirituale, e non più fisica (vedi NOTE). Non viene specificato se essi siano discendenti del popolo dei Fomori o meno, ma non è escluso (vedi NOTE).

Non sembrano particolarmente avvezzi alla battaglia, preferendo strategie di gruppo ad azioni individuali e contando più sul numero che sull’abilità. Pur essendo ovviamente più pericolosi di una persona normale, la loro capacità sembra inferiore a quella di un guerriero specializzato, anche se il fattore numerico in qualche modo compensa la situazione. Eseguono ciecamente gli ordini di Cruach senza metterli mai in discussione, e all’interno del gruppo non compaiono altre figure di autorità, suggerendo una struttura gerarchica piuttosto semplice. Inviati in missione, agiscono come un gruppo di briganti privi di leader o strateghi. Anche se l’argomento non viene mai toccato, la sensazione è che Cruach sia il capo riconosciuto per via della sua forza superiore.

Non sappiamo come abbiano ottenuto i loro poteri. Trattandosi di magia, dovrebbe essere da escludere un addestramento simile a quello dei Cavalieri, ma è difficile dire se le loro capacità si siano risvegliate spontaneamente o se abbiano ricevuto lezioni da parte di membri più anziani del clan. Fisicamente, non sembrano avere forza o velocità particolari. Nelle scene di gruppo indossano sempre mantelli con cappucci, ma sembrerebbero comunque essere tutti uomini e relativamente giovani.

STORIA: La storia dei druidi non è conosciuta: l'unica cosa certa è che essi appartengono ad un clan di adoratori del dio Balor, e che dopo la sconfitta del loro signore per mano del nipote Lugh hanno provato più volte a riportarlo nel mondo dei viventi, incontrando però l'opposizione del clan formato dai discendenti del dio della luce.

Nel XVIII secolo, pochi anni prima della guerra sacra dei Cavalieri contro Ade, il clan riesce a liberare il potere e l'anima di Balor, che vengono acquisiti dal loro capo Cruach dopo che questi ha ucciso il capofamiglia del casato di Lugh, Morias, e sua moglie, per poi inviare sei dei suoi seguaci, dotati ora anche loro di un occhio malefico, meno potente di quello originario, ad uccidere Conaire, l'ultima discendente del clan, e la sua guardia del corpo, Failinis.

Il gruppo di druidi tende quindi un'imboscata alla ragazzina, trovandosi però a combattere prima con Failinis, contro la quale sono già in leggera difficoltà salvo poi portarsi in vantaggio grazie al numero, e poi con il giovane Regulus del Leone, inviato dal Santuario a proteggere Conaire in nome di una vecchia alleanza fra i Cavalieri di Atena e il clan di Lugh. Facilmente sconfitti e messi in fuga, tornano da Cruach a fare rapporto, senza sapere che a quest'ultimo si sta poco a poco sostituendo l'anima dell'ormai risvegliato Balor.

Riuniti ai compagni al cospetto di Cruach, trovano tutti la morte quando quest’ultimo crea una cappa di tenebra per affrontare Regulus, avvolgendo anche loro e tramutandoli in scheletri.

NOTE: Le informazioni su questo gruppo derivano esclusivamente dal capitolo 50 del gaiden di Lost Canvas dedicato a Regulus, il numero 7. A differenza di altri eserciti, quello di Balor sembra essere solamente un gruppo di druidi a lui fedeli. A conferma di ciò, oltre alle parole di Failinis che li riconsoce come druidi dal loro ricorso alla magia, ci sarebbe il fatto che viene usato per indicarli la parola giapponese duruido, derivata dall'inglese "druid", sebbene venga usata come rubi dei kanji che letteralmente significano "incantatori".

La Teshirogi non dà molte indicazioni sulle origini dei druidi, limtandosi ad asserire che hanno aspettato per anni il momento per resuscitare Balor. Verosimilmente potrebbero essere discendenti dei Fomori (di cui Balor era re), ma non ci sono conferme.

La ragione per cui Balor possieda quest'esercito anomalo per gli standard dell’opera può essere trovata nel fatto che le divinità irlandesi vengono presentate come entità che hanno abbandonato la loro forma fisica, esistendo ormai solo come puri spiriti in comunione con la natura. A conferma di ciò, anche Lugh non possiede un proprio ordine di guerrieri.

Considerando che i druidi vanno svanendo dalla tradizione irlandese man mano che ci si sposta verso l’epoca moderna, è possibile che questi ne fossero gli ultimi rappresentanti, e che la battaglia tra Regulus e Cruach abbia totalmente estinto l’ordine. Il fatto che Failinis prima non li riconosca e poi li tratti da nemici fa pensare che il loro legame con il popolo irlandese sia già in fase di dissoluzione durante gli eventi del gaiden.

Analisi by Canc-Carlo e Shiryu