COLONNA DEL PACIFICO DEL NORD

Nome originale: North Pacific Pillar

Prima apparizione: Episodio 101 (anime); Saint Seiya n°14 (manga).

Apparizioni: Episodi 101-103; Saint Seiya n°14.

Visitato da: Cavallo del Mare, Pegasus, Sirio, Cristal, Kiki.

Storia: Sconfitto da Atena nell’epoca dei miti, Nettuno vide inabissarsi il suo tempio, posto sull’isola di Atlantide. Decise così di ricostruirlo sul fondo del mare, e nel farlo eresse sette colonne tramite cui reggere la volta marina, in modo da creare uno spazio abitabile per i suoi sudditi. Alte decine e decine di metri, le sette colonne furono poste sotto i sette mari in cui era divisibile l’immensa massa acquatica, adornate con fregi caratteristici ed attorno a ciascuna fu costruito un piccolo complesso di colonne o scalinate. Soprattutto, furono erette in modo da essere abbastanza resistenti da poter sopportare il peso dell’enorme massa acquatica, al punto da poter essere considerate quasi totalmente indistruttibili. Da notare che la cima è comunque immersa nel mare, che quindi non poggia esattamente su di essa ma in un certo senso attorno ad essa. La Colonna del Pacifico del Nord, o del Pacifico Settentrionale che dir si voglia, si trova in qualche punto sotto l’oceano corrispondente, ad Est / Sud-Est rispetto al Tempio di Nettuno. Il punto preciso non è chiaro, ma sappiamo che è lontana dalla costa, e presumibilmente più o meno al centro tra Stati Uniti ed Asia. Affidata ad un Generale il cui simbolo è il Cavallo Marino, finisce per essere abbattuta da Pegasus con lo scudo della Bilancia. Insieme alla colonna Antartica, è l’unica ad essere visitata da numerosi Cavalieri, ben tre visto che Sirio e Cristal raggiungono qui Pegasus poco dopo essere entrati nel regno sottomarino. Dopo essere stata abbattuta si sfalda crollando nella zona circostante, ed i resti vengono successivamente sommersi in seguito alla distruzione della Colonna Portante.

Descrizione: La Colonna del Pacifico del Nord si trova in un lembo di terra per lo più delimitato da una specie di fossato o crepaccio, oltrepassabile attraverso un piccolo ponte di pietra e coralli. Lo spazio che la precede è composto da un pavimento di lastroni di pietra azzurro/grigi, per lo più coperto da coralli bluetti. I lati di questo spiazzo dalla forma vagamente rettangolare, largo un centinaio di metri ed alto una settantina, sono in piccola parte delimitati da due colonnati. In realtà, questi colonnati hanno appena tre colonne ciascuno (due in alcune immagini) sormontate da un blocco orizzontale. Alte una decina di metri, le colonne sono cilindriche, con le basi coperte di corallo e poste ad una distanza di un paio di metri l’una dall’altra. Alcune scene permettono di notare che non sono composte da un blocco unico ma da numerosi pezzi cilindrici posti uno sopra l’altro. Il loro ruolo è del tutto ornamentale visto che sono troppo poche per agire da muro o barriera. Alle loro spalle si vedono cumuli di coralli e, più in lontananza, delle montagne sottomarine. Una decina di metri oltre le colonne si trova il complesso che regge il pilastro del Pacifico vero e proprio. Si tratta di uno spiazzo squadrato in marmo, rialzato di tre o quattro metri rispetto al suolo, cui è collegato da una scalinata senza ringhiere, con i bordi laterali ricoperti di corallo. Ai lati di questo spiazzo, perpendicolari alla Colonna del Pacifico, si trovano due lunghe gradinate alte una quindicina di metri, vagamente simili a quelle degli anfiteatri classici e sormontate da numerose colonnine circolari. Queste scalinate affiancano lo spiazzo della Colonna ma non sembrano curvarsi alle sue spalle. Essendo sempre solo sullo sfondo, i gradini veri e propri sono appena accennati in alcune immagini, ed è anche possibile che in realtà si tratti di semplici blocchi di marmo tagliati con il lato superiore obliquo. Ad una decina di metri dal punto in cui terminano sullo spiazzo si trova un colonnato, che avvolge la Colonna del Pacifico su tre lati lasciando aperto solo quello anteriore. La forma del colonnato varia: in un episodio è formato da due sezioni verticali ed una orizzontale, collegate ad angolo retto, mentre negli altri due è più tondeggiante. In tutti i casi comunque è abbastanza fitto, con colonne distanti appena un metro tra loro e unite da un grosso architrave orizzontale di almeno un metro di spessore. Tra colonne e architrave si intravedono dei capitelli.

Al centro di questo colonnato, esattamente di fronte alla scalinata che porta sullo spiazzo rialzato, si trova la Colonna del Pacifico del Nord. Come detto, è alta decine e decine di metri, con la cima praticamente invisibile perché immersa tra le acque. È composta sommariamente da quattro sezioni: le prime tre sono squadrate, ciascuna più stretta di quella sottostante e separate da una specie di sottili cornicioni di pietra. La quarta è cilindrica e costituisce il grosso della colonna. Nella maggior parte delle immagini sembra un blocco unico, ma in altre si intravedono i numerosissimi blocchi cilindrici che la compongono. La cima viene mostrata solo nella mappa del regno, e pare a sua volta cilindrica ma molto più piccola. L’intera colonna ha un colore rosa salmone. L’unico fregio si trova tra l’ultima sezione squadrata e quella cilindrica: è un’aquila, con la testa girata e le ali spiegate, circondata da quattro leoni accucciati. Considerando che questa è la Colonna del Pacifico del Nord, potrebbe simboleggiare l’aquila americana circondata dai leoni simbolo della corona britannica, ma non ci sono prove a riguardo. Anche se non è chiarissimo, l’aquila sembra scolpita a rilievo sulla colonna, e stringe negli artigli una specie di nastro di alloro. I leoni, scolpiti in maniera un po’ vaga al punto da sembrare cani o cinghiali in alcune immagini, sono invece accucciati ai quattro angoli del cornicione sottostante, con il muso rivolto verso l’esterno.

Mobilio: Non applicabile.

Nel manga, la colonna e la zona circostante sono simili all’anime, ma con alcune differenze. La più importante è la forma del pilastro, che ha solo la base squadrata ma per il resto è totalmente cilindrico. Questa forma è comune a tutte e sette le colonne, che quindi non hanno fregi o elementi distintivi particolari se non un rilievo, posto poco sopra la base, contenente le due lettere che indicano di quale colonna si tratti. In questo caso la scritta è NP, ovvero North Pacific. La zona della colonna è una specie di spuntone di roccia, circondato da un precipizio su tutti i lati tranne quello anteriore, dove si trovano le numerose scalinate che permettono di raggiungerla. Sparse nello spiazzo anteriore alla Colonna sono vari piccoli colonnati, per lo più in rovina, ed anche a terra si intravedono diversi detriti, che danno all’intera zona un aspetto più abbandonato rispetto all’anime. Il complesso della Colonna è simile ma privo delle gradinate laterali. La base del pilastro però è rialzata e collegata alla scalinata principale da una rampa liscia. Nel complesso inoltre nel manga il livello marino è più basso rispetto all’anime, cosa che riduce l’altezza della Colonna.