ALTRE CREATURE
Oltre agli Dei principali, nella mitologia nordica esistono molte altre creature. Vediamole rapidamente
Le Norne, determinatrici del fato sia degli uomini che degli Dei. Inizialmente pare fossero numerosissime, alcune buone, altre cattive, poi il loro numero si ridusse alle tre principali, Urd, Skuld e Verdandi, che si prendono cura di Yggdrasill. I loro poteri erano assoluto, le loro decisioni potevano essere conosciute, tramite la magia, ma non cambiate, neppure dagli Dei.
Le Valchirie, figlie adottive di Odino. Avevano un duplice compito, da una parte portavano nel Valhalla le anime degli eroi caduti, dall'altra erano coppiere e distribuivano idromele e birra alle anime dei caduti. Erano comunque divinità guerriere.
Gli elfi, spiriti della natura, capaci talvolta di dominare il succedersi delle stagioni. Sono piccoli, verdognoli, e vivono nelle profondità della terra od in cielo. Talvolta sono intesi anche come spiriti dei morti e venerati per questo. Gli elfi maschio sono quasi deformi, le femmine molto più belle e graziose. Esistono elfi luminosi e buoni (liosalfar), ma anche elfi neri ed oscuri, autori di inganni (dokkalsar). Entrambe le specie conoscono la magia ed hanno poteri terribili. Le loro navi ed i loro destrieri sono velocissime e sono abili guerrieri.
I nani, creature deformi che vivono nelle profondità della terra. Esistono sin da prima della comparsa dell'uomo e quattro di loro formano i punti cardinali. Temono la luce del sole, che può mutarli in pietra, e custodiscono i metalli. Sono fabbri abilissimi e forgiarono fra le altre cose anche Mjomnir, il martello di Odino. Sono molto sapienti e, in genere, benevoli.
Gli gnomi, creature minuscole e di solito molto anziane. Sono molto saggi, a volte buoni, a volte malvagi, e custodiscono tesori di enorme valore.
I Giganti, primi abitatori del mondo insieme agli Dei. Rappresentano la materia, contrapposta allo spirito (gli Dei), ma anche l'irrazionalità, l'inizio della vita, ma anche la sua fine. Erano sapienti ma solo raramente saggi, in alcuni casi conoscevano la magia, ma di solito usavano la forza bruta. Erano in generale esseri malvagi, anche se custodivano doni preziosi come la birra o la fonte della sapienza, ed erano nemici degli uomini. Loro più forte avversario e sterminatore era Thor, ma molti Dei, persino Odino, discendevano in parte da giganti. In seguito nel folclore la loro figura identificò quella degli orchi.