LO ZEUS CHAPTER

Come tutti noi sappiamo, la serie animata dei cavalieri arriva, almeno fino ad ora, al termine del Chapter Inferno. Il manga invece continua fino alla saga di Hades, che termina con la sconfitta del Dio dell'aldilà e la morte, presunta, di Pegasus. Nelle intenzioni di Kurumada però le cose non sarebbero affatto dovute terminare in questo modo. Egli infatti intendeva aggiungere un ulteriore capitolo alla saga dei cavalieri, lo Zeus Chapter, che avrebbe visto i cinque eroi combattere contro il padre degli Dei, in modo anche da completare la trilogia delle tre divinità principali: Nettuno, Hades e Zeus stesso. La saga purtroppo non fu mai scritta perché i cavalieri avevano progressivamente perso di popolarità in Giappone, e così a Kurumada fu chiesto di creare un'altra opera di successo prima di tornare a lavorare sui cavalieri. Purtroppo la sua successiva produzione non ebbe fortuna, e così il progetto dello Zeus Chapter fu abbandonato anche dallo stesso Kurumada, che infatti aveva lasciato un messaggio di addio ai cavalieri nell'ultimo numero della serie del manga. Di notizie su come avrebbe dovuto essere lo Zeus Chapter ce ne sono pochissime. Sembra che sarebbe iniziato con Patricia che spingeva Pegasus, fermo su una sedia a rotelle. In qualche modo infatti, Pegasus sarebbe riuscito a sopravvivere alla spada di Hades, sebbene in quel momento il suo cosmo fosse svanito. La spiegazione sarebbe probabilmente stata spiegata solo a parole, senza flashback, un pò come per Sirio e Capricorn alla decima casa (nel manga non si vedono le scene in cui Capricorn affida a Dragone la sua armatura). Anche gli altri quattro cavalieri sarebbero ancora vivi, e questo porta ad una diversa interpretazione delle parole di Isabel "ragazzi, torniamo al mondo della luce". Per "mondo della luce" si è sempre inteso una specie di paradiso, anche se nella scena finale del manga di Hades, Patricia definisce la terra "un mondo fantastico e pieno di luce". A questo si aggiunge che Kurumada tende ad essere vago nei finali. Anche nella saga di Nettuno, si vedono Pegasus ed Isabel che stanno per essere sommersi da un'onda giganstesca dopo la sconfitta del Dio. In Spagna, dove il manga fu inizialmente pubblicato solo fino alla saga di Nettuno, in molti pensarono che i cavalieri non fossero sopravvissuti alla distruzione del regno sottomarino. Allo stesso modo, i cavalieri potrebbero benissimo essere tornati sulla terra, in fondo Isabel sembra avere il potere di farli uscire dall'aldilà rinchiudendoli in sfere luminose. Tornando alla saga di Zeus, sembra che la battaglia contro il sommo Dio si sarebbe svolta nientemeno che sull'Olimpo, ed i combattimenti sarebbero stati in uno stile simile alle dodici case del Grande Tempio, con la differenza che al posto delle case ci sarebbero i vari templi, presieduti dalle dodici divinità olimpiche. Nel corso di quest'avventura si sarebbe anche scoperto che le armature delle divinità olimpiche sono molto più potenti delle vesti divine che i cavalieri indossano al termine della saga di Hades.

Nel 2003, venne finalmente aperto uno spiraglio per la realizzazione dello Zeus Chapter attraverso l'uscita del film Overture al Tenkai, ovvero "introduzione alla saga dei cieli". Questo film parte proprio con Pegasus sulla sedia a rotelle, spinto da Isabel, che scopriamo essere sopravvissuta alla distruzione dell'Elisio insieme ai cavalieri. In seguito, il film mostra una battaglia tra Atena ed i cavalieri contro Apollo, Artemide ed i tre angeli guerrieri di quest'ultima, concludendosi con una scena criptica in cui il Dio del Sole fa perdere la memoria ai nemici, per spezzare il legame che li univa. Purtroppo, per vari dissidi tra Kurumada e la produzione, il film è stato "rinnegato" dall'autore e non dovrebbe essere ripreso. Lo Zeus Chapter di conseguenza resta in sospeso.