I MITI DEI PROTAGONISTI: MINOSSE
By Fenice82 e Death Mask
Minosse è una figura della mitologia greca, era figlio di Zeus e di Europa, fratello di Radamanto e Sarpedonte. I tre furono adottati da Asterio che Europa aveva sposato dopo d'essere stata abbandonata da Zeus. Morto Asterio, Minosse pretese la successione sultrono di Creta.
Minosse fu re di Creta, conosciuto come re giusto e saggio, tanto che alla sua morte diviene uno dei tre giudici degli inferi, insieme a Eaco e Radamanto. Nei miti propriamente attici, viene invece definito come personaggio crudele. Alla morte di Asterione, suocero di Minosse, si pone il problema della successione al trono. Minosse lo rivendicò e per dimostrare il suo buon diritto, innalzò un altare a Poseidone in riva al mare e pregò il dio di mandargli un toro per il sacrificio. Poseidone esaudì il suo desiderio e gli mandò l'animale. Ma il toro era così bello, che Minosse non volle sacrificarlo e lo nascose tra i suoi armenti. Poseidone si adirò e fece in modo di far innamorare la moglie di Minosse, Pasifae del toro. Da questa unione nacque il Minotauro, un essere mezzo uomo e mezzo toro. Minosse fece costruire da Dedalo un labirinto in cui nascondere il mostro ad ogni sguardo. Durante il suo regno, impose la sua autorità ai popoli vicini, con guerre e conquiste.Combatte anche contro Niso, re di Megara. Niso aveva un capello d'oro dal quale dipendeva la propria vita e la propria potenza. Scilla, figlia di Niso, era sulle mura per vedere l'esercito di Minosse che si avvicinava. Al solo vederlo, si innamorò del re cretese. Nella notte si introdusse nella camera del padre e gli tagliò il capello d'oro. Quindi prese le chiavi della città e le consegnò a Minosse, chiedendogli di sposarla. Minosse prese la città, ma non era affatto intenzionato a portare a Creta una parricida.
Al momento di partire, lasciò Scilla a terra. Presa dallo sconforto, si gettò in mare e annegò. Minosse mosse guerra anche ad Atene, a causa dell'uccisione del figlio Androgeo istigata da re Egeo. Minosse sconfisse gli ateniesi e per punirli, chiese un tributo annuo di sette fanciulli e di sette fanciulle, che venivano date in pasto al Minotauro. Questo sacrificio cessò solo per l'intervento di Teseo, che si uni ai fanciulli sacrificali, uccidendo il Minotauro, aiutato da Arianna.Minosse ebbe 8 figli: Catreo, Deucalione, Glauco, Androgeo, Acalla, Senodice, Arianna, Fedra.
Minosse è realmente esistito! Minosse infatti fu il più antico di quanti conosciamo per tradizione ad avere una flotta e a dominare per la maggior estensione il mare ora greco, a signoreggiare sule isole Cicladi e a colonizzarne la maggior parte dopo aver scacciato da esse i Cari e avervi stabilito i suoi figli come signori. Ed eliminò per quanto potè la pirateria del mare, come è naturale, perché meglio gli giungessero i tributi.... (Tucidide, Storie I, IV).
Pirati erano sopratutto gli isolani, che erano Cari e Fenici.....Ma al crearsi della flotta di Minosse, la navigazione tra un popolo e l'altro si sviluppò (i pirati furono da Minosse scacciati dalle isole, tutte le volte che lui ne colonizzava gra parte)...(Tucidide, Storie I, VIII). Così lo storico Tucidide descrive Minosse nelle sue "Storie". Già Omero lo aveva posto come giudice delle anime nell'Ade, ma Dante trasse la figura di Minosse da Virgilio: Queste dimore infernali non sono state assegnate senza giudizio e giudice: Minosse inquisitore scuote l'urna dei fati, convoca l'assemblea dei morti silenziosi, li interroga, ne apprende i delitti e la vita. ... Eneide, VI,539-543 Trad. C.Vivaldi Minosse, come Caronte, Cerbero, Gerione, Flegias e Pluto, è uno dei demoni pagani passati nell'inferno cristiano di Dante e collocati poi come guardiani dei vari cerchi, dopo essere stati trasformati in esseri demoniaci sulla traccia dell'interpretazione figurale dei Padri della Chiesa, concludendo, così, il processo di assimilazione della cultura classica, iniziato fin dalle origini del cristianesimo. Minosse si trova all'entrata del Cerchio II perché le anime del Limbo (Cerchio I) non hanno peccati da confessare e non vengono giudicate. Minosse indica all'anima dannata il numero dei cerchi infernali che dovrà discendere per giungere in quello dove sconterà la sua pena eterna in modo singolare: avvolge, infatti, la coda intorno al suo corpo enorme tante volte quanti sono i cerchi che l'anima dannata dovrà percorrere.
Per ulteriori informazioni vedere il mito del Minotauro.