INTERVISTA A SEIJI YOKOYAMA

Qui di seguito, un’intervista a Seiji Yokoyama, storico compositore della colonna sonora dell’anime classico. L’intervista proviene dal libretto del terzo box di DVD giapponesi e risale al 2003. Si ringraziano Archange e SaintSeiyaPedia per la traduzione dal giapponese, e SUI per la traduzione dal francese.

"Saint Seiya è un lavoro straordinario"

1) Può dirci come ha iniziato a essere coinvolto con Saint Seiya?

Yokoyama: E' stato Hidetoshi Kimura della Nihon Columbia (ora Columbia Music Entertainment) che mi ha messo in contatto con questo progetto. Mi disse: "questa volta ti prenderai cura di un prodotto chiamato "Saint Seiya". Così ho letto il manga, ed era la prima volta che mi sono occuparo di un lavoro simile. Mi ricordo che mi disse anche: "Te lo affido, componi una colonna sonora impressionante ...".

2) Come ha progettato la colonna sonora di Saint Seiya?

Yokoyama: Ho iniziato chiedendo le immagini a colori dei personaggi. Inoltre avevo appena letto il manga e ho incollato le immagini di Seiya, Saori, Ikki o Shiryu sulle pareti del mio ufficio, per poi comporre la musica che corrispondeva alla visione che mi avevano trasmesso. Sono contento di aver letto un po' il manga originale, perché se avessi ecceduto nell'immergermi troppo nella storia, avrei finito per realizzare una musica di sostegno conforme semplicemente alla storia. Ma dal momento che io sono il tipo che desidera che la musica viva da sola, compongo le mie musiche dopo che l'immagine si è formata nella mia mente. Con mia grande gioia, Masami Kurumada ha sostenuto la mia musica, con lui ho avuto una lunga corrispondenza, in tante lettere mi incoraggiava e esprimeva la sua grande soddisfazione per i miei brani. Per quanto riguarda i film, ho ricevuto gli storyboard e mi sono basato su di loro per comporre la colonna sonora.

3) Sono usciti in commercio moltissimi album, Saint Seiya l'ha occupata tantissimo, non è vero?

Yokoyama: A quel tempo, i miei dischi vendevano poco. Ma per un motivo o un altro, i dischi della colonna sonora di Saint Seiya hanno venduto tantissimo e in quel periodo pubblicavo degli album ogni due o tre mesi. Inoltre, siccome ho lavorato su molte altre produzioni animate, sono stato incredibilmente occupato. Guardando indietro, ricordo questo periodo con nostalgia. A quel tempo, il produttore Hatano mi disse: "Voglio che realizzi la tua musica. Non preoccuparti dei costi. Ti farò avere tutti gli interpreti di cui avrai bisogno". Non ho mai sentito una tale gratitudine su un altro lavoro.

4) E' stato estremamente coinvolto su Saint Seiya per due anni. Che impressione ha conservato?

Yokoyama: In effetti. Anche quando stavo componendo per altre opere, Saint Seiya mi appariva ad intermittenza in testa. Quando andavo a mangiare o al bagno, mi lasciavo andare a idee musicali, e poi mi veniva a pensare: "ah, vorrei utilizzare questo tema in Saint Seiya" (ride). E' strano, ma queste tipo di idee le ho integrate nel mio lavoro, e mi hanno fatto diventare molto famoso.

5) Qual è la composizione di Saint Seiya che l'ha impressionata di più?

Yokoyama: Nei primi film utilizzavo la sigla di apertura della serie TV per introdurre il titolo del film, ma in occasione della "Leggenda dei Guerrieri Scarlatti", il regista Shigeyasu Yamauchi mi ha chiesto di comporre una musica tutta originale. Sono stato molto felice che gli sia piaciuta subito. Io amo quella musica. Vi consiglio di ascoltarla.

6) "La leggenda dei Guerrieri Scarlatti" era di un livello tecnico superiore agli altri film di Saint Seiya.

Yokoyama: Davvero? Mi piacerebbe lavorare prima di morire su un film di Saint Seiya pensato per l'estero. Anche se attualmente sto lavorando insieme al maestro Masami Kurumada su un film che dovrebbe essere di una buona lunghezza, forse 1:30 (si riferisce al film Tenkai-hen Overture). Ma i film d'animazione sono diventati davvero costosi (ride). Ma vi piacererà molto. E' una storia che ricorda gli inizi di Saint Seiya e le sinfonie utilizzate in "Chōryoku Sentai Orange", sono state registrate a Parigi, portando artisti popolari dell'Europa e del Conservatorio di Parigi. Durante la trasmissione di Saint Seiya in Francia, il presentatore ha annunciato il mio nome, alcune ragazze del pubblico hanno urlato "Yokoyama!". Sono rimasto sorpreso. Mi ha fatto molto felice (ride)".

7) Che ricordo le lascia Saint Seiya?

Yokoyama: Saint Seiya è un lavoro molto importante per me, e spero che la musica di Saint Seiya sarà suonata al mio funerale (ride). Naturalmente ho anche composto musiche e canzoni in tante altre opere, ma mi sono sempre detto che io voglio quella musica durante il mio funerale (ride). Per quanto passino gli anni, Saint Seiya rimane la mia prima scelta. Voglio in particolare qualcosa come la bella musica dei titoli di coda del film "L'ardente scontro degli dei", con un imponente coro maschile. In realtà, ho pensato di andare in pensione a 65 anni come tutti, ma alla fine continuo a lavorare su ogni sorta di cose che oggi mi propongono, ed ho 68 anni. Se mi chiamano per lavori relativi al campo dell'animazione, rispondo sempre si.