INTERVISTA A KUNIO TSUJITA

Qui di seguito un’altra intervista a Kunio Tsujita, colorista nella quasi totalità della produzione Toei su "I Cavalieri dello Zodiaco", dalla serie classica a Omega. L’intervista è stata realizzata dal sito latino americano Saint Seiya Next Dimension i cui membri hanno posto le domande. Grazie SUI per la traduzione in italiano.

Next Dimension: Come è diventato colorista di Saint Seiya?

K.T.: A quel tempo c'era un altro staff che era però occupato, e per coincidenza non c'era nessuno che se ne potesse occupare a parte me.

Naiya Dragon (Argentina): Come ha scelto i colori per i personaggi? Quali criteri ha usato?

Oscar Caballero Moreno (Colombia): C'è stato un personaggio cui ha trovato difficile assegnare i colori?

Adnan Ashraf Ferrer (Spagna): Perché i colori delle armature del Lupo, Orsa e Unicorno sono stati modificati nell'anime?

K.T.: (Risposte congiunta). Nel sistema utilizzato dalla Toei, al momento in cui Saint Seiya è iniziato, era l'art designer che sceglieva i colori dei personaggi nella pianificazione iniziale. Ciò significa che non ero responsabile della scelta dei colori dei protagonisti fin dall'inizio. Era il signor Kubota, art designer, che era responsabile della pianificazione iniziale. Naturalmente, voleva riferirsi alle pagine a colori del manga originale per i riferimenti ai colori. Tuttavia, con sua grande sorpresa, nel lavoro originale c'erano poche pagine a colori che poteva utilizzare come riferimento in quel momento. A causa di ciò, per molti personaggi ha dovuto usare dei colori originali nell'adattamento anime. Per quanto riguarda alcuni personaggi, i loro colori sono stati decisi dalla Bandai, il grande sponsor della serie animata.

Ho realizzato così degli esempi con i colori sulla base del piano iniziale di Mr. Kubota, e poi il regista della serie, il signor Morishita, mi ha dato il via libera per fare le correzioni finali. Infine, quando lo staff di animazione doveva decidere se apportare dei cambiamente finali nei colori, il signor Kurumada, autore del manga originale, era presente nella fase del controllo finale. Se non ricordo male, il signor Kurumada disse che non c'era bisogno di apportare alcun cambiamento.

In seguito, sono stato responsabile dei colori dei personaggi del film "La leggenda dei Guerrieri Scarlatti", della "Saga di Hades-C.Sanctuary". Per i colori del film "L'Ardente scontro degli dei" mi sono basato sulla pianificazione iniziale del signor Kubota. Inoltre, per completare, una notevole mano mi è stata data dal regista Yamauchi. Anche la prima parte di Saint Seiya Omega, la "Saga di Mars", è stata un mio lavoro. Il resto è stato un lavoro del giovane Takezawa.

Mariana Carranza Rojas (Costa Rica): Perché tanti personaggi hanno i capelli in blu?

Next Dimension: Nell'anime classico, perché hanno deciso di modificare i colori dei capelli di Shun, Ikki e Saori?

K.T.: (Risposte congiunte). Le risposte a queste domande sono le stesse come sopra. Ci sono davvero molti personaggi con i capelli blu?

Guerrera Jaguar (Messico): In futuro, vorrebbe partecipare come colorista per un'altra serie del maestro Kurumada?

K.T: Tra le opere di Kurumada, ho lavorato anche a Ring ni Kakero. E' stato molto tempo fa. Sono passati 28 anni dalla prima trasmissione del grande anime di Saint Seiya, non è vero? Oggi sono molto grato alla sua opera, perché grazie ad essa ho dovuto studiare molto e ho fatto un sacco di esperienza. E' stato importantissimo per me occuparmi di questo lavoro.

Tito Alarcon Habif (Messico): Perchè Url di Surtur nel film "L'Ardente scontro degli dei", fu presentato con una corazza arancione che poi è stata cambiata in blu?

K.T: Quello era il colore originale che avevamo scelto per Ulr nell''Ardente scontro degli dei".

Brian Loja (Perù): Negli OAV di Hades, perché hanno cambiato i colori originali dei God Cloths?

Next Dimension: Le Surplici nel manga sono nere, perché ha deciso di dare diverse tonalità come il viola, grigio, marrone, ecc? Prima di effettuare la modifica, ha chiesto il parere del maestro Kurumada?

K.T.: (Rispose conginunte). E' stato perché i colori originali non erano tipici della serie TV. Ci si basa sempre sull'immagine originale, ma a volte non si può rappresentare la vera essenza quando si adatta. Penso che non importa se le immagini manga differiscano un po' dall'anime. Infatti, nel manga, sia le God Cloth che le Surplici erano tutte dello stesso colore. Nel manga tutto ciò ci stava bene, ma mi fu detto che per una serie animata ciò avrebbe causato una carenza di personalità. Pertanto, ho deciso di dare loro colori diversi a ciascuno. E il signor Kurumada mi ha dato il suo consenso su tutto.

Next Dimension: È stato difficile imitare il bagliore dorato dei Cloth con le tecniche del tempo?

K.T.: A questo proposito, il numero di colori che il signor Kubota aveva scelto era qualcosa che non era adatto e aveva bisogno di essere cambiato. Le parti verniciate con colori diversi, cioè il bilanciamento dei colori, alla fine è stato meraviglioso. Tuttavia, più tardi, la Saga di Hades è stata prodotta digitalmente, ed alcuni Cavalieri d'Oro sono stati ricostruiti da me.

Next Dimension: Ha partecipato alle animazioni dei Pachinko?

K.T: Mi è stato offerto di partecipare al Pachinko in un primo momento, ma ho rifiutato l'offerta. Non ho partecipato perché c'erano cose che non mi piacevano.

Next Dimension: E' vero che inizialmente le Armature di Scaglie dovevano essere blu?

K.T.: Ricordo che le Scale non erano blu. Nel manga originale esse sono di colore dorato, uguali ai Cavalieri d'oro. Se non ricordo male, per l'anime abbiamo usato dei toni arancioni, perché era necessario differenziarle dai Cavalieri d'oro.

Next Dimension: Sa perché gli OAV di Hades non sono stati prodotti nel 1991, come fu annunciato?

K.T.: Da quel che ho sentito, è accaduto perchè gli ascolti erano scesi considerevolmente durante la Saga di Poseidon, quindi la popolarità di Saint Seiya era terminata. Pertanto, credo che fu naturale che non fossero prodotti gli OAV.

Alex Eduardo Ortega (Messico): Quale tavolozza di colori le piace di più tra tutti i Cavalieri?

K.T.: Mi piacciono le cinque versioni di Seiya. Mi sono piaciuti molto i colori del suo God Cloth e delle Surplici di Radamante, Hypnos e Thanatos.

Next Dimension: Una delle prime proposte per Seiya lo vedeva con abiti gialli e Cloth rosso. Forse questa è stata una sua idea? Perché voleva farlo di quel colore?

K.T.: E' la prima volta che vedo questa foto. Penso che non sia mai stata pubblicata ufficialmente. Almeno, né Mr. Kubota, né io abbiamo avuto nulla a che fare con essa.

Next Dimension: Perché nell'anime classico Aldebaran ha capelli blu e nella saga di Hades furono cambiati in marrone?

K.T.: Questo è stato un problema di bilanciamento. I capelli di una tonalità blu non corrispondevano al carattere di Aldebaran. Pertanto, nella saga di Hades mi sono consultato con il regista Yamauchi e li ho cambiati.

Naiya Dragon: Che cambiamenti pensa di apportare, se si prenderà cura di lavorare in un adattamento ipotetico di Next Dimension?

Next Dimension: Lei fa parte dello staff del nuovo anime Saint Seiya Soul of Gold?

K.T.: (Risposte congiunte). Attualmente non ho in programma di partecipare a qualsiasi nuova produzione di Saint Seiya.