Lo Jadir (Jamir in alcuni casi, Pamir nella versione originale) si trova al confine tra la Cina e l'India, a circa 6000 m sul livello del mare. E' una regione dell'Himalaya, con un'aria talmente rarefatta che persino i monaci tibetani faticano a respirare. Fra queste montagne si trova l'abitazione del grande Mur, l'unico uomo al mondo capace di riparare le armature. Per raggiungere il suo palazzo bisogna attraversare una zona nebbiosa chiamata "deserto dei cavalieri". Qui si trovano gli scheletri di centinaia di cavalieri, tutti morti nel tentativo di raggiungere Mur. Ogni volta che arriva uno straniero, gli scheletri si animano per affrontarlo, ma il pericolo principale è dovuto al fatto che le nebbie coprono un sottile ponte di pietra, sotto il quale c'è un baratro pieno di spuntoni rocciosi. Se quindi combattendo con gli scheletri ci si muove a destra o sinistra, si precipita nel baratro senza alcuna speranza di sopravvivere. Questa comunque è solo una delle strade per il palazzo di Mur, l'altra consiste nello scalare la parete rocciosa, in modo da superare il deserto dei cavalieri ed arrivare di fronte all'edificio. Entrambe le vie sono comunque ugualmente pericolose, visto che la parete rocciosa è estremamente ripida ed offre pochi appigli. Il palazzo di Mur è una torre di cinque o sei piani, senza entrate al livello del suolo. Al suo interno vivono sia il cavaliere d'ariete che il suo fratellino Kiki, che per adesso è solo un apprendista. Non vediamo mai l'interno della torre, ma di sicuro Mur vi tiene i vari elementi che, insieme al sangue di un cavaliere, permettono di riparare le armature. Si tratta di oggetti come "orialcon, polvere di stelle e xantos" in base a quello che dice a Kiki di portargli per riparare le armature di Pegasus e Dragone.