PAVONE PRESENTA:
UNA NUOVA GENERAZIONE DI EROI
ATTO DICIASSETTESIMO: I NOBILI GUERRIERI DI ASGARD
"Il viaggio non fu lunghissimo, ma per tutto il viaggio guardai Axe, Raul e Lukas che cercavano di far splendere ancora di più le loro armature, mentre Camus e Callisto si preoccupavano già da tempo di cosa indossare.
Un giorno sia io che Mako non ce la facevamo più e chiedemmo spiegazioni, fu Camus ha darcele: "Ad Asgard vivono i nostri maestri, nonché i padri di Axe e Lukas, quindi è ovvio che vogliamo essere più che presentabili". Il giorno prima di arrivare, Mako chiese chi fossero i cavalieri di Odino e fu Axe a spiegarci la storia dei 7 guerrieri divini: "I 7 prescelti di Odino sono presenti ad Asgard fin dalla mitologia per difendere le terre del nord e la celebrante del dio Odino. Sono sette come le stelle della costellazione dell'Orsa maggiore, sacra ad Odino, ogni stelle corrisponde ad un'armatura. Alpha è il drago a due teste ucciso nella mitologia nordica da Sigfrido; beta è il cavallo con otto zampe del dio Odino; Gamma è il serpente che scuote la terra e crea i terremoti; Delta è l'ametista segno di morte; Epsilon è Fenrir il lupo che uccise gli dei; Zeta è la tigre dai denti a sciabola; Eta, infine, è l'arpa che risuona per la gloria di Odino. I sette cavalieri che seguirono Hilda anni fa, quando era posseduta dall'anello del Nibelungo, morirono contro i cinque cavalieri di bronzo, i nuovi furono costituiti con l'aiuto dei cavalieri d'oro a noi antecedenti. Mio padre fu trovato da due dei vecchi cavalieri di bronzo divenuti d'oro, Phoenix ed Andromeda."
Il giorno dopo arrivammo ad Asgard, ad accoglierci trovammo i 7 guerrieri del nord, un gruppo di giovani, più o meno della mia età, e due donne, una dai capelli argentei su di un cavallo bianco, l'altra dai capelli biondi, anche lei su di un cavallo. Axe e Lukas furono i primi ad andare avanti e a salutare i cavalieri: Axe andò da un cavaliere con un armatura bianca e rossa, che gli assomigliava, e lo salutò con "Ciao, padre" e poi si rivolse alla donna bionda a cui disse: "Ciao, mamma" e poi al ragazzo dietro a suo padre salutò come: "Mio caro fratello", lo stesso fece Lukas con un cavaliere dall'armatura azzurra, che salutò come "papà" ed il giovane dietro come: "Fratello", poi l'uno salutò il padre dell'altro come "maestro", poi Raul, Callisto e Camus salutarono altri tre cavalieri, Raul un cavaliere gigantesco con un'armatura violacea, Callisto un cavaliere con un'arpa e l'armatura rossa, Camus, invece,un cavaliere con un'armatura nera con un drago sulla spalla sinistra, tutti è tre chiamarono i cavalieri: "Maestro".
Poi avanzammo noi altri, il primo a farsi avanti fu il cavaliere con l'armatura nera, a cui facemmo un inchino, lui lo ricambiò e disse: "Salve a voi, cavalieri d'oro, io sono Maxor, cavaliere alfa di Odino, noi cavalieri di Asgard vi diamo il benvenuto nelle terre del nord.", "Io sono Hilda", disse la donna dai capelli argentei, "la celebrante di Odino, nonché la moglie di Maxor, loro sono le nostre figlie, Valakya e Galatea, prego venite con noi, vi daremo di che cibarvi, poi potrete prendere l'armatura dell'acquario".
Sia Micene sia Seiya avrebbero preferito non perdere tempo in banchetti, ma i cinque cavalieri che avevano già visitato Asgard, oltre Mako ed Alya preferivano fare un pranzo come si deve prima.
Così pranzammo e ci riposammo ad Asgard per qualche ora, in cui potei capire l'ordine dei cavalieri: Maxor era il primo cavaliere nonché lo sposo della celebrante, aveva allenato lui Camus, e sua figlia Galatea avrebbe preso il suo posto come cavaliere, mentre Valakya sarebbe succeduta alla madre come celebrante.
Ashes era il secondo cavaliere e sposo di Flare, la sorella minore di Hilda, aveva un altro figlio oltre Axe, Artax, che avrebbe preso il suo posto di cavaliere, inoltre era stato il primo maestro di Lukas.
Emahor era il terzo cavaliere, non aveva figli, ma Geki dell'Orsa dal Canada gli mandava degli allievi, Raul, prima, per completare l'addestramento, ed ora Dhol che avrebbe preso il suo posto di cavaliere, in futuro.
Lucres era il quarto cavaliere e lui aveva adottato due bambini della stessa età: Lukas, che aveva fatto allenare da Ashes per diventare cavaliere d'oro, e Loki, che doveva diventare il prossimo cavaliere della stella Delta, inoltre aveva addestrato Axe. Poi c'era la coppia, Edoné e Joear, che avevano tre gemelli: Mizar, Alcor e Fen, due avrebbero preso il posto dei genitori, il terzo sarebbe diventato un cavaliere ombra, ma ancora il destino no aveva deciso chi.
Infine c'era Folken, il maestro di Callisto, che aveva un'altra allieva, Memole, che avrebbe preso il suo posto come cavaliere eta.
Dopo il banchetto, i 7 cavalieri, con i loro figli ed allievi, ci portarono al luogo dove era nascosta l'armatura d'oro durante il cammino, e prima al banchetto, io faci amicizia con uno dei tre gemelli, Alcor, che era più alla mano dei fratelli, anche perché temeva che sarebbe stato lui il guerriero ombra, ma per nessuno di loro tre era un problema. Avevano i capelli della madre, ma gli occhi e la faccia seria del padre, tutti e tre, era difficile distinguerli, tranne che per gli abiti. Arrivati nel luogo dove si trovava l'armatura, percepì tre cosmi potentissimi, ed un quarto più debole.
I cosmi si materializzano in tre cavalieri con armature completamente nere ed il quarto in un giovane senza armatura.
Riconosco fra i tre Arles, ma gli altri due mi sono sconosciuti, quando uno di loro, con un armatura simile a quella di Axe afferma: "Sono Connor, cavaliere del Capricorno nero" e l'altro, con un'armatura che non avevo mai visto prima, continua: "Io sono Miduia, cavaliere dell'Acquario nero, e lui", indicando il giovane senza armatura, "è Cibur, il mio allievo e futuro cavaliere d'oro dell'acquario".
"Lasciateli a noi", afferma Folken, ma è troppo tardi, con un veloce movimento del braccio destro, Connor lo uccide. Gli altri sei cavalieri si lanciano contro di loro, mentre i miei compagni sono bloccati dalla sfera nera di Arles, tranne Callisto, Camus ed io.
Callisto è lì con Memole a piangere, mentre Camus corre verso la sua armatura, io invece ho un secondo round con la mia copia nera.
Arles mi riattacca con le sue "ombre della morte", che stavolta riesco ad evitare, poi gli chiedo: "Dove eravamo rimasti?" e lancio verso di lui l'esplosione galattica, che stavolta non lo prende. Intanto noto che i miei 9 compagni sono bloccati nella sfera nera di Arles, mentre i 6 cavalieri di Asgard sono morti, per mano di quei due cavalieri neri. Questo mi fa infuriare e scateno il mio cosmo, la mia armatura si sgancia dal mio corpo e si posiziona sul "secondo gemello", insieme annulliamo la sfera nera di Arles e ci prepariamo a lanciare contro di lui l'esplosione galattica, il cavaliere è sconcertato, allora si teletrasporta via, prima di venire annientato. Io ripongo il secondo gemello ed indosso nuovamente la mia armatura. Camus aveva vinto, ma i cavalieri di Odino erano morti, tutti noi siamo tristi, ma ci sono ancora due cavalieri d'oro nero.
Connor lancia verso i figli dei cavalieri di Asgard un fendente con il braccio destro urlando: "Ora morirete come i vostri predecessori, ma senza poter indossare le vostre armature, la mia <falce nera> vi ucciderà prima", a parare il colpo ci pensa Axe che crea una nuova tecnica, affermando: "In memoria dei grandi cavalieri di Asgard, <scudo viola d'ametista>.
Intanto l'altro lancia verso Camus un colpo che definisce: "Onda nera dell'Acquario!", a parare il colpo, che avrebbe travolto sicuramente Camus si pone Ryo, che con il suo scudo difende il compagno.
Il cavaliere dell'Acquario allora unisce le mani sopra la testa e scatena il colpo segreto dell'acquario: l'esecuzione dell'aurora o scorrere di acque divine, che lui chiama: "Sacro acquario" ed un gigantesco fascio di luce e ghiaccio si va a schiantare verso il nero nemico, ma entrambi gli avversari, come Arles prima di loro, si teletrasportano via, lontano da lì. Il giorno successivo, vi sono i funerali dei 7 cavalieri: Maxor, sepolto nel castello si Asgard, a cui succede la figlia Galatea come guerriera alfa; Ashes il cui corpo viene sotterrato di fronte alla caverna dove si era allenato con suo figlio Artax, che ora ha preso il suo posto, e con Lukas; Emahor, sotterrato nel bosco, il cui posto è preso da Dhol; Lucres posto in una bara di ametista dal figlio Loki, nuovo cavaliere delta; Edoné e Joear, sepolti insieme, dai loro tre figli: Mizar, nuovo cavaliere zeta, Alcor, suo cavaliere ombra, e Fen, cavaliere epsilon; infine Folken, sotterrato vicino allo zio ed al cugino Mime dalla nuova guerriera di Eta, la giovane Memole.
Dopo questo, vidi per la prima volta Camus che diceva a Ryo: "Grazie, amico" e gli strinse la mano.
Poi ci dirigemmo tutti verso l'entrata per il regno sottomarino di Nettuno, dove avremmo trovato l'ultima armatura, quella dei Pesci".