Ludwig del Centauro

Età: 16 anni

Data di Nascita: 28 Novembre

Sesso: M

Nazionalità: Austria

Luogo di Addestramento: Foresta Nera

Maestro: Munklar del Sagittario

Altezza: 1.75cm

Peso: 70kg

Impronta: Fuoco

Tecniche segrete:

Galopp des Rigil (Galoppo di Rigil): Circondando le proprie gambe con il cosmo fiammeggiante, Ludwig è capace di sferrare molte serie di calci dall’elevato potere ustionante.

Kreis des Agena (Cerchio di Agena): Accumulando il cosmo lungo una gamba, Ludwig è capace di scatenarlo in una sfera di fuoco, che si aprirà poi in un cerchio, dentro cui i nemici verranno rinchiusi, al fine di bloccarne i movimenti, in questo modo.

Aufflackern des Marfikent (Bagliore di Marfikent): Un’ondata di calore che viene calciata alla velocità della luce contro il nemico, un colpo invisibile perché puro calore che non si materializza attraverso il cosmo, ma viene dallo stesso spostato, un colpo impossibile da individuare e bloccare, almeno di abilità adatte proprio a questo fine.

Il secondo discepolo di Munklar del Sagittario, Ludwig è, al pari di Wolfgang, un ottimo cacciatore, addestrato ad elaborare buone strategie da usare in battaglia per inseguire e catturare i propri nemici.

Al contrario del compagno di addestramenti, però, è forse un po’ più sfrontato e tendente a farsi notare per i propri modi d’agire.

Combatterà contro diversi avversari durante la guerra in Polinesia, dal giovane Kohu dell’Istioforo, che scoprirà solo dopo di trovarsi davanti a degli alleati, a Kalumba dell’Elefante, Mulungu del Rinoceronte, Heitsi della Genetta, Tuna dell’Anguilla fino al Terzo ed al Primo Generale, prima di combattere contro lo stesso Re d’Africa.

Agesilea dell’Aquila

Età: 18 anni

Data di Nascita: 25 Luglio

Sesso: F

Nazionalità: Cipro

Luogo di Addestramento: Grande Tempio di Atene

Maestro: Olimpia del Leone

Altezza: 1.70cm

Peso: 63kg

Impronta: Fulmine

Tecniche segrete:

Broké Fteron (Pioggia di Piume): Una pioggia di pugni energetici che prendono la forma di altrettante piume, questa la natura dell’attacco base di Agesilea, un colpo molto semplice, ma che è fondamento naturale di ogni strategia d’attacco della giovane guerriera.

Anotata Altair (Suprema Altair): Concentrando il proprio cosmo lungo il corpo, Agesilea lo rilascia, una volta individuato il proprio bersaglio, in un unico gigantesco costrutto d’energia cosmica dalla forma di un’aquila, che prende il nome della stella Alpha della costellazione dell’Acquila: Altair.

Sahin Tarazu: Il nome indica un asterismo della costellazione dell’Aquila costituito dalle prime tre stelle della stessa. Distribuendo il proprio cosmo lungo tutto il corpo, Agesilea può lanciarsi in una velocissima carica, o picchiata, contro un nemico, tanto rapida da rendere persino la sacerdotessa guerriero incapace di controllare al massimo le proprie capacità di reazione ad un’eventuale difesa, o azione per evitare il colpo. Un attacco con ampi pregi, ma con un solo e significativo difetto, per l’appunto.

La minore delle due sorelle allieve di Olimpia del Leone, Agesilea è una ragazza ribelle ed avventata che agisce principalmente per ottenere l’approvazione della sorella e dell’insegnante, le uniche due persone a lei care a questo mondo e proprio per loro, alla fine, arriverà a sacrificarsi in battaglia, ben due, per essere graziata la prima dal guerriero del Nibbio Reale, ma riuscendo, contro il Generale Moyna ad aprire gli occhi a quest’ultimo con le sue azioni.

Cassandra di Canis Maior

Età: 21 anni

Data di Nascita: 3 Agosto

Sesso: F

Nazionalità: Cipro

Luogo di Addestramento: Grande Tempio di Atene

Maestro: Olimpia del Leone

Altezza: 1.75cm

Peso: 65kg

Impronta: Luce

Tecniche segrete:

Anghellos Fotou (Annunciatore di Luce): Un’ondata di energia luminosa che si presenta sotto forma di una sfera di luce, una stella luminosa che corre contro il bersaglio, il cui nome è preso dalla stella beta di Canis Maior, Mirzam.

Kunegos Fotismou (Inseguitore Luminoso): Il colpo che prende forma ispirandosi a Lelalpo, il segugio divino, queste lame d’energia, simili alle zanne di un mastino, inseguono senza sosta il bersaglio, dovunque questi si trova.

Broké Fotismou (Pioggia di Luce): Il colpo che prende la sua forma a partire dalla stella Sirio, la più importante della costellazione del Cane Maggiore, attraverso questo attacco Cassandra può generare una fitta rete di fasci luminosi che intrappoleranno i nemici.

La maggiore delle due sorelle allieve di Olimpia del Leone, Cassandra ha, al contrario della sorella, ben poca fiducia in se stessa, per quanto la sua stessa insegnante l’abbia più volte spronata ad avere fede in se così come ne ha nella sua dea.

Propria la sua insicurezza andrà crescendo sensibilmente non appena la sorella minore dovrà sacrificarsi per salvarla.

Cassandra combatterà diverse battaglie nell’Avaiki di Ukupanipo, da quella contro Garang del Gorilla, a parte dello scontro con Deng dell’Orice, fino ad affrontare il Secondo ed il Primo Generale d’Africa, prima di combattere contro il Re Leone.

Juno di Cerbero

Età: 22 anni

Data di Nascita: 23 Maggio

Sesso: M

Nazionalità: Eritrea

Luogo di Addestramento: Isola di Andromeda

Maestro: Edward di Cefeo

Altezza: 1.70cm

Peso: 68kg

Impronta: Vento

Tecniche segrete:

Stomas Catastrophes (Fauci della Distruzione): Lanciando in avanti le sfere chiodate delle proprie catene, Juno riesce a generare, oltre alle armi vere e proprie, anche altre di pura energia cosmica, così da ottenere tre attacchi in parallelo, di cui solo una parte pienamente visibile ed attesa dal nemico.

Koklò Timorias (Cerchio della Dannazione): Rinchiudendo il nemico all’interno del vorticare di una delle sue catene, Juno può creare in quella stessa area un feroce vortice d’aria che intrappolerà lo stesso, diminuendone l’equilibrio, mentre la sfera chiodata all’estremità della catena lo colpirà con violenza.

Floios Trion Epikefales (Latrato del Tricefalo): Concentrando il cosmo attorno a se, Juno inizia a farlo vorticare finché non crea una corrente d’aria tanto potente da sradicare persino gli alberi o spezzare l’acciaio, un vortice d’aria che avrà un eco simile al latrare del cane guardiano dell’Ade.

Il secondo dei tre discepoli di Edward di Cefeo, Juno ha un carattere decisamente diverso da quello di Husheif di Reticulum, un carattere che lo porterà a stupirsi alla verità sulla morte del suo maestro e quindi a cercare, in qualche modo, giustizia per quei fatti contro l’esercito che aveva causato tale morte.

Determinato nel proprio intento, Juno combatterà fino allo stremo ogni battaglia che gli si porrà davanti, da Deng dell’Orice ad il secondo Generale Nero, dal Primo Artiglio al Re Nero stesso.

Gustave della Lyra

Età: 24 anni

Data di Nascita: 2 Luglio

Sesso: M

Nazionalità: Francia

Luogo di Addestramento: Versailles

Maestro: Remais di Cancer

Altezza: 1.67cm

Peso: 60kg

Impronta: Suono

Tecniche segrete:

Reticulum Vif (Reticolo Vivace): La melodia Vivace della Lira, che si presenta come una serie di veloci attacchi energetici, è il primo e più basilare dei ritmi che può produrre il cavaliere della Lira, un attacco puramente fisico, generato dalla musica.

Serreé Modéré (Stretta Andante): La melodia Andante della Lira non emette alcun attacco energetico, bensì materializza i fili dello strumento musicale sotto forma energetico, intrappolando così, fra le spire di quelle manifestazioni cosmiche , il proprio bersaglio.

Lent Requiem (Requiem Grave): Il ritmo grave che porta alla morte, una Requiem che la musica della Lira scandisce strappando, ad uno ad uno, i sensi al nemico, attraverso dei fili d’energia cosmica connessi ai nervi stessi della vittima, fino a dargli la morte.

Il più anziano discepolo di Remais di Cancer, Gustave ha un’assoluta devozione verso il suo insegnante, una devozione che sorpassa quella verso Atena ed il suo oracolo e che lo porta a sentirsi oltremodo superiore verso tutti, specialmente verso le donne.

Di carattere egocentrico e vanitoso, Gustave combatterà diverse battaglie lungo la sua corsa nell’Avaiki, arrivando persino a collaborare con i propri parigrado, seppur senza sottolineare il suo personale punto di vista, di volta in volta, dallo scontro con Abuk dello Sciacallo Striato, a quello con Tuna dell’Anguilla, dalle battaglie contro il Terzo ed il Primo Generale, fino al combattimento finale contro il Re Nero.

Rumlir della Corona Boreale

Età: 16 anni

Data di Nascita: 5 Febbraio

Sesso: M

Nazionalità: Russia

Luogo di Addestramento: Siberia Orientale

Maestro: Vladmir di Acquarius

Altezza: 1.91cm

Peso: 88kg

Impronta: Gelo

Tecniche segrete:

Kolito: Gli anelli di Ghiaccio, difesa superba dei Maestri delle Energie Fredde, all’occorrenza anche arma ottima da usare per bloccare i nemici più lenti, o congelarli abbastanza da assiderarli.

Diamond dust: Tecnica base delle energie fredde, Leif ha appreso tale arte dal suo insegnante, il cavaliere di Acquarius, ed attraverso questo attacco, può lanciare dei cristalli di ghiaccio che riescono a congelare l’avversario, seppur, molto spesso, solo superficialmente, ma quanto basta per intorpidirne il corpo

Aurora Circle Avalanche: Una via di mezzo fra il Diamond Dust ed il Kolito, questa tecnica generata da Rudmil gli permette di creare una valanga congelante che blocca e ghiaccia qualsiasi cosa si trovi lungo il suo cammino, rallentando ed indebolendo gli avversari.

Il secondo dei tre discepoli del Cavaliere dell’Acquario. Al contrario di Leif di Cetus, Rudmil è un ragazzo insicuro, spesso scosso dalle emozioni che, contrariamente a quanto il suo maestro cerca di insegnargli, lui non riesce in alcun modo a controllare, tanto che, durante i diversi scontri di cui sarà partecipe, sarà spesso soggetto a dubbi, o azioni avventate, malgrado, comunque, risulti comunque capace nella riflessione più impassibile e gelida.

Morirà durante lo scontro finale con il Leone Nero, Re d’Africa.

Vincent di Scutum

Età: 16 anni

Data di Nascita: 28 Settembre

Sesso: M

Nazionalità: Olanda

Luogo di Addestramento: Grande Tempio di Atene

Maestro: Degos di Orione

Altezza: 1.73cm

Peso: 63kg

Impronta: Energia Cinetica

Tecniche segrete:

Lawine van het Schild (Ammasso dello Scudo): Un attacco che si basa sull’ammasso aperto all’interno della costellazione dello Scudo; sfruttando la velocità di rotazione del proprio corpo, Vincent genera ed emette una pioggia di fasci luminosi per colpire i propri avversari con diversi attacchi contemporaneamente, anche se quelli stessi attacchi risulteranno non particolarmente potenti.

Schild van de Koning (Scudo del Re): Una barriera d’energia che s’espande intorno al cavaliere d’argento diventando una difesa insuperabile anche se, allo stesso tempo, impedirà a Vincent ogni tipo di movimento per mantenerne l’invalicabilità.

Spiraal van het Schild (Spirale dello Scudo): Rendendo il proprio corpo un’arma, Vincent si lancia in una velocissima picchiata contro il bersaglio, investendolo con la massima potenza generabile dalla velocità cinetica unita al cosmo del guerriero.

Il discepolo di Degos di Orione e compagno d’addestramento di Menisteo di Eracles, Vincent è cresciuto nel mito di queste due figure che per lui sono state come un padre ed un fratello maggiore e proprio per essere sempre degno del loro rispetto, il cavaliere non ha timore nel combattere battaglie disperate, come quella contro Buadza del Bufalo Nero, ed andare in soccorso dei propri compagni e perfino sacrificarsi per loro, come farà alla fine perché gli altri santi di Atena abbiano ragione del Quinto Generale d’Armata.

Iulia dell’Altare

Età: 22 anni

Data di Nascita: 29 Marzo

Sesso: F

Nazionalità: Italia

Luogo di Addestramento: Grande Tempio di Atene

Maestro: Sion di Aries

Altezza: 1.75cm

Peso: 66kg

Impronta: Vegetale

Tecniche segrete:

Speciosae Scudis: I rossi petali del giglio della famiglia Archelirion, un fiore che Iulia usa per le sue capacità difensiva, una protezione contro gli attacchi nemici che cresce all’aumentare del cosmo che la sacerdotessa vi imprime all’interno.

Bulbifera Solis: Attraverso il proprio cosmo, Iulia può generare alcuni giglio arancioni dal fiore ad imbuto in cui condensare l’energia che li porterà a risplendere sempre di più, fino al momento dell’esplosione, un’esplosione che sarà tanto più fragorosa e devastante, quanti saranno i fiori, o l’energia cosmica inseritavi.

Martagonae Mortis: I gigli bianchi della sacerdotessa dell’Altare si nutrono del cosmo delle sue vittime, crescendo rigoglioso ed arricchendosi del cosmo dei nemici, cosmi che poi vengono inglobati nell’armatura dell’Altare, unica capace di condensare al proprio interno ampie quantità d’energia per lunghi periodi, energie che poi Iulia riesce ad usare per i propri attacchi.

Allieva del Sommo Sacerdote di Atene, Iulia è stata da Sion scelta perché, in lei, l’Oracolo della dea ha visto un memento di molti suoi antichi compagni, in diversi suoi aspetti.

Di carattere deciso, sicura nelle sue azioni e determinata a portare a termine quanto ordinatogli dal suo maestro, Iulia sarà una dei due veri capi di questo piccolo gruppo di cavalieri, spronandoli ad ogni battaglia a cui prenderà parte, fino allo scontro con il Quinto ed il Primo Artiglio, o in quello contro il Re Nero.

Amara del Triangolo

Età: 28 anni

Data di Nascita: 1 Settembre

Sesso: M

Nazionalità: India

Luogo di Addestramento: Tibet

Maestro: Samadhi del Pavone

Altezza: 1.70cm

Peso: 60kg

Impronta: Energia Spirituale

Tecniche segrete:

Trigono Pneumatos (Triangolo dello Spirito): Liberando il proprio cosmo dinanzi a se, dopo aver dipinto nell’area un triangolo, Amara può creare una barriera d’energia capace di reggere dinanzi al più degli attacchi generati dal cosmo dei suoi nemici, almeno che questo non gli sia di troppo superiore.

Trigono Anatoles (Triangolo dell’Oriente): Concentrando l’energia fra le mani, Amara può generare un gigantesco triangolo d’energia dall’elevatissima capacità distruttiva, capace di abbattere ostacoli e nemici d’ogni sorta sul proprio cammino.

Trigono Ouranou (Triangolo del Cielo): La tecnica ultima del cavaliere del Triangolo. Amara, concentrando costantemente le proprie energie nell’emanare la voce, riesce, nel momento in cui riprendere a parlare normalmente, ad utilizzare un maggior cosmo, così da essere capace di investire con forza il nemico e, allo stesso tempo, diventare un tutto con l’energia dello stesso, usandola per paralizzare i suoi sensi, o ucciderlo.

Discepolo di Samadhi del Pavone, Amara è considerato da tutti il cavaliere d’argento più potente dell’epoca, perché è stato l’unico, fino ad ora, ad ottenere il controllo del settimo senso attraverso le arti ascetiche trasmessegli dal suo maestro, le stesse che gli permettono di amplificare il proprio cosmo quando parla attraverso esso, per poi rilasciarlo alla massima potenza nel suo attacco migliore.

Combatterà ben poche battaglie rispetto ai compagni, contro Anansi della Giraffa, Mawu del Mamba Nero e contro Ogum del Leone, ma in ognuna di esse avrà un ruolo fondamentale.

Ilio dello Scultore

Età: 14 anni

Data di Nascita: 29 Marzo

Sesso: M

Nazionalità: Jamir

Luogo di Addestramento: Jamir

Maestro: Sion di Aries

Altezza: 1.65cm

Peso: 53kg

Impronta: Roccia

Tecniche segrete:

Pioggia di Meteore Lucenti: Una tecnica molto simile alla Stardust Revolution del Sommo Sacerdote di Atena; utilizzando il proprio cosmo, Ilio genera una pioggia di rocce che cadono dal cielo come meteore sopra i suoi nemici. (mai visto in azione)

Il secondo e più giovane discepolo del Sommo Sacerdote di Atene, Ilio è un ragazzo della stirpe di Muu, che è stato addestrato a diventare il nuovo fabbro e riparatore delle armature sacre alla dea Atena.

Il suo maestro, saputo del pericolo della guerra contro i Ladri di Divinità, scelse di lascio al sicuro presso l’antico luogo dove lui stesso era stato addestrato, fra le vette del Jamir, inconsapevole che proprio quella era una delle mete dei Ladri stessi.

Furono tre donne di quel gruppo di individui ad assalire ed uccidere il giovane cavaliere nel loro proposito di ottenere la Polvere di Stelle in quei luoghi custodita.