4° Puntata – Il leone e il cacciatore
Aiolia:
Forza ragazzo,va dalla sacerdotessa a farti curare le ferite. Dovrai essere al massimo della forma, non solo contro di me, ma contro ogni Gold Saint.Glauco: Grazie!
-GLAUCO VOLSE LE SPALLE AL 5° GOLD SAINT E SI DIRESSE VERSO IL VECCHIO RIGEL E KYRA, GIA’ PRONTA AD ASSOLVERE AL SUO COMPITO. INTANTO DEATH MASK ANDO', BOFONCHIANDO IMPROPERI, VERSO I GRADONI DELL’ARENA E SI ACCOMODO' VICINO AD UN TACITURNO E ACCIGLIATISSIMO MILO,CHE ANCORA NON AVEVA DIGERITOL’ARROGANZA DEL RAGAZZO.-
Kyra: Cosa ti ha spinto a tornare dalla valle dei morti?
-GLAUCO NON RISPOSE, LA GUARDO' SOLO QUALCHE ISTANTE, POI VOLSE LO SGUARDO AL CENTRO DELL’ARENA, DOVE AIOLIA LO ATTENDEVA AVVOLTO NEL SUO CANDIDO MANTELLO PRETORIANO, CON L’ELMO SOTTO IL BRACCIO SINISTRO. BENCHE’ IL SUO COSMO FOSSE CALMO, GLAUCO SAPEVA BENE CHE ESSO APPARTIENEVA AD UN SAINT DI INDUBBIA POTENZA. KYRA NOTO' LA CONCENTRAZIONE DEL RAGAZZO, E INTUI' CHE ,IL SUO, ERA IL SILENZIO DI CHI HA IGNORATO DI PROPOSITO LA DOMANDA, PER CUI, NON INSISTETTE.-
Kyra: Ho finito, va e fatti onore!
Rigel: Ricorda ragazzo mio, Aiolia è molto veloce e…
Glauco: Lo so! Non temete.
Rigel: ( Deve essere accaduto qualcosa allo Yomotsu Hirasaka, non l’ho mai visto così determinato! Che nella valle della morte abbia… si deve averlo aiutato lui di certo!) Ciò che volevo dirti è che in questa prova dovrai evirare i suoi colpi.
Glauco: Evitare i colpi di Aiolia?
Rigel: Proprio così. Brucia il cosmo che è dentro di te fino ai limiti estremi, solo così potrai distinguere i colpi del leone.
-UNA FOLATA DI VENTO SOLLEVO' UN PO’ DI POLVERE DAL SUOLO E FECE GARRIRE IL MANTELLO DI AIOLIA COME FOSSE UN VESSILLO. GLAUCO ERA A POCHI METRI DA LUI, LO SGUARDO ERA FIERO E INTENSO. CIO’ FECE SORRIDERE IL LEONE, MA I SUOI OCCHI SI CORRUGARONO IN UN’ESPRESSIONE ASSORTA E INTERROGATRICE, QUANDO IL GIOVANE ASSUSE ANCORA QUELL’ENIGMATICA POSIZIONE DI COMBATTIMENTO.-
Aiolia: Bene, sei pronto?
Glauco: Si Aiolia, quando vuoi!
Aiolia: Quand’è così, eccoti il Lighting Plasma!
Glauco: Ooooooohhh, brucia mio cosmo, aiutami a vedere i colpi del leoneeee! ( Ecco, li vedo…. E’ un fitto reticolato di raggi luminosi… Distinguo i colpi!)
Aiolia: ( Non ci credo, è formidabile … riesce ad attraversare il reticolo di colpi, evitandoli… si dirige verso di me… ha raggiunto il settimo senso, ma lo fermerò!) Prendi ancora.. Lighing Bol…coosa?
-TROPPO TARDI, IL PUGNO DI AIOLIA ERA ORA TRA LE MANI DI GLAUCO. SEMBRAVA DI VEDERE ORIONE, IL CACCIATORE, CHE DIVARICA A MANI NUDE LE FAUCI DEL LEONE TESSALICO, COME NELLA LEGGENDA. AIOLIA SORRISE DIVERTITO E RITRASSE IL PUGNO.-
Aiolia: Mpf... mi sembra che continuare sia ormai inutile. La prova di velocità è superata. Vero Shaka?
Shaka: Dici bene, Aiolia. Beh, ciò vuol dire che ora è il mio turno, no?
Rigel: Glauco, fatti curare le braccia.
Glauco: Si venerabile Rigel, ho esagerato, a voler fermare il pugno di Aiolia a mani nude. Se avessi agito con un attimo di ritardo, le mie braccia sarebbero state strappate via.
Kyra: Pffft... non impari mai vero? Guarda che non potrò essere sempre presente a curare le tue ferite.
Glauco: Purtroppo...
-SE NON FOSSE STATO PER LA MASCHERA CHE LE CELAVA IL VISO, GLAUCO AVREBBE POTUTO VEDERE UN'OMBRA VERMIGLIA INFIAMMARE LE GOTE DELLA SACERDOTESSA.-
Kyra: ...Io....ecco...ho finito, vai pure!
Glauco: Come al solito il potere curativo della Coppa è strabiliante! Mi sento rinato!
Rigel: Glauco, ti aspetta un incontro durissimo. Shaka è un uomo terribile...
Kyra: Sta attento!
Glauco: Lo farò, grazie!