2° puntata - Una strana posa

Rigel: Bene, è tutto pronto! Seguitemi, vi condurrò all'Arena dei Titani.

-ARENA DEI TITANI-

Rigel: Nobili Gold Saint, siete qui convenuti per sottoporre Glauco a 9 prove, al termine delle quali, si deciderà se sarà degno delle vestigia di Orione. Sottoponete lo ai vostri colpi, e scagliateli con tutta la vostra forza. Il ragazzo si è allenato duramente per 13 lunghi anni onde affrontare questo esame!

Shura: Ma come sarebbe a dire? Veste solo una piccola corazza di cuoio. Morirà già al primo colpo!

Death Mask: E' un problema che non mi pongo, il Santuario ha ordinato così, e io eseguirò. Se perirà, vorra dire che non era pronto, o peggio, che non era degno.

Aiolia: Il tuo cinismo mi spaventa, lo sai Death Mask?

Shaka: Io non sono sicuro che andrà come ha detto Shura. Per me il ragazzo ci riserverà molte sorprese.

Aldebaran: Questo lasciatelo giudicare a me. Vediamo come reagisce al Great Horn.

Aprodite: Attento a non rovinare il suo bel visino. Uh- Uh-Uh!

-RIGEL TRACCIA UNA LINEA SUL TERRENO DELL’ARENA COL SUO BASTONE-

Rigel: Glauco, non dovrai indietreggiare oltre questa linea, ne ti sarà permesso contrattaccare, o di sottrarti all’ attacco nemico fuggendo. Se infrangerai una di queste regole sarai squalificato e perderai ogni possibilità di divenire un Saint. Hai capito? Ragazzo?

-ALDEBARAN DA UNA PACCA SULLA SPALLA ALLO SFIDANTE , E RIDE FRAGOROSAMENTE. POI INCROCIA LE BRACCIA AL PETTO E SI POSIZIONA DAVANTI ALUI.-

Aldebaran: Ha capito, ha capito. Si vede che è un ragazzo sveglio. Bene sei pronto?

-GLAUCO NON RISPONDE, ANUUISCE COL CAPO E SORRIDE DI RIMANDO AL GOLD SAINT, CHE HA TUTTA L’ARIA DI SOSTENERLO, MA SA ANCHE CHE CIO’ NON VUOL DIRE CHE SI RISPARMIERA’ NELLA VEEMENZA DEL SUO COLPO.-

Aldebaran: bene! Ti vedo determinato. Mi piace!

Preparati a ricevere il mio colpo allora. ( Quella posizione….mi ricorda qualcuno! Ma chi? Beh, poco importa. Vediamo piuttosto cosa sa fare!) GREAT HORN!!!

-LA TERRA SEMBRA TREMARE DI TERRORE PER LA VIOLENZA DEL COLPO SCAGLIATO DA TORO, GLAUCO STENDE LE BRACCIA IN AVANTI, E RIVOLGE I PALMI VERSO L’ONDA D’URTOSTA PER SOPRAGGIUNGERE. AGLI ASTANTI SEMBRA DI VEDERE UN BAMBINO CHE CERCA DI FERMARE A MANI NUDE UN GIGANTESCO TSUNAMI. LA LUCE E’ ABBAGLIANTE , POI UNA DENSA COLTRE DI POLVERE COPRE TUTTO IMPEDENDO LA VISUALE. SHAKA ACCANNA UN SORRISO. QUANDO LA COLTRE SI DIRADA, IL CAVALIERE DEL TORO HA GLI OCCHI SGRANATI E L’ARIA ALLIBITA. GLAUCO E’ IN PIEDI , INNANZI A LUI, E LA DISTANZA CHE LI SEPARA, E’ EVIDENZIATA DA DUE SOLCHI SCAVATI NEL TERRENO DAI PIEDI DEL GIOVANE NEL TENTETIVO DI FERMARE LO SPAVENTOSO COLPO. I SUOI PIEDI NON HANNO SUPERATO LA LINEA TRACCIATA DAL VECCHIO RIGEL.-

Aldebaran: Non ci credo! Ci è riuscito!! Ah ah ah ah! Bravo ragazzo!

Death Mask: Non lodarlo troppo Aldebaran, ha solo superato la prova di resistenza fisica. Ma con me avrà solo bisogno delle valigie, perché ho giusto un biglietto di sola andata per lo Yomotsu Hirasaka col suo nome scritto sopra. Ce l’ho giusto qui, sulla punta dell’ indice. Uh Uh Uh!!

Aldebaran: (Chissà se è come dici tu!)

Glauco: Aldebaran, dì la verità, non hai usato tutta la tua forza, vero?

Aldebaran: Forse, ragazzo……….forse!

-ALDEBARAN E’ MOLTO PENSIEROSO,E SHAKA SE NE ACCORGE SUBITO, NON APPENA IL GIGANTE D’ORO PRENDE POSTO ACCANTO A LUI-

Shaka: Il toro che torna scornato!

Aldebaran: Mmmm….!

Shaka: Non ti capaciti di come ci sia riuscito?

Aldebaran: No! Non è questo, e credo tu sappia come ci è riuscito. Quel ragazzo farà strada, ha la stoffa del Saint.

Shaka: E allora?

Aldebaran: Quella posa di combattimento….

Aiolia: L’ho notata anch’io, mi è familiare, ma non ricordo dove e quando l’ho già vista.