TUTTO DA RIFARE

By: Cheshire Cat

CAPITOLO I

Mu dell’Ariete, nuovo Grande Sacerdote di Atena, sedeva esausto e preoccupato sul suo sfarzoso trono imbottito agitandovisi nervosamente: non portava la maschera rituale ( abolirla era stato il suo primo decreto) ma la veste era comunque scomoda.

"Eh come vorrei essere ancora un Saint!!"

Avrebbe voluto scappare nelle sue stanze ma aveva ancora molti doveri da svolgere: un grave problema in particolare richiedeva la sua immediata attenzione.

- Zio Muuuu! –

Chiamò una vocetta acuta. Mu ignorò il bimbetto bruno di circa 6 anni che gli stava correndo incontro e si massaggiò le tempie doloranti: non era ancora a metà giornata e già aveva un mal di testa da competizione!

- Zio Mu!-

Insistette il piccolo tirando la lunga veste cremisi.

- Che c’è -

Chiese lui esasperato.

- Zio Mu ho fame! -

Esclamò mentre lo stomaco gli brontolava e rise divertito

Senti? –

Una grande gocciolona si formò sulla testa del Sacerdote ^-^’

- Sento, sento……Kiky!! -

Al richiamo di Mu il giovane dai capelli rossi apparve davanti a lui.

- Fiiigooo! -

Esclamò il bambino vedendolo apparire dal nulla: gli corse incontro e gli s’aggrappò.

Come hai fatto? Me l’insegni? Me l’insegni?! –

Pregò con insistenza guardandolo estaticamente.

- Che linguaggio è mai questo? Lascialo stare Seiya! -

- Ma….. -

- Ubbidisci! -

il bambino mise il broncio ma fece come gli era stato detto mentre Kiky lo fissava a bocca aperta.

- Quello è Seiya? -

- Purtroppo si! Ora non ho tempo di spiegarti: portalo a mangiare e non farti vedere da nessuno. -

- Agli ordini Signor Mu! -

Il ragazzo sorrise: le vecchie abitudini erano dure a morire, non riusciva proprio ad abituarsi al nuovo Status del suo Maestro, che d’altra parte non ne sembrava dispiaciuto.

- Vieni! -

Tese la mano al bambino che la prese subito: i due scomparvero.

Mu si lasciò scivolare indietro sospirando

"Pace e tranquillità! Finalmente!"

Solo il giorno prima era resuscitato insieme agli altri Gold Saint morti durante l’ultima guerra Sacra contro Ades nel distruggere il Muro del Pianto; essi lo avevano eletto loro capo:

Doko della Bilancia infatti aveva messo subito in chiaro che il suo tempo era finito, sarebbe stato solo un consigliere per le nuove generazioni. Aveva già vissuto più del dovuto.

"Mica scemo! Così ha scaricato tutto su di me e lui può starsene in santa pace ^-^’

Avevano cominciato subito tutti ad assillarlo:

il Santuario da ricostruire, i nuovi Saint da trovare e addestrare per supplire alle numerose perdite……. E dulcis in fundo quando s’era recato da Atena la sera precedente l’aveva trovata in lacrime, un bimbo bruno tra le braccia.

Dopo molte insistenze era riuscito a farla parlare: qualcosa era andato storto nella resurrezione del Saint di Pegasus…. Era vivo si: ma un bambino di sei anni!

In preda ad una crisi isterica Milady era scappata sull’Olimpo per cercare una soluzione, farfugliando distrattamente a Mu di occuparsi di tutto in sua assenza.

Gli era toccata proprio una bella gatta da pelare!

"Di certo non posso prendermi cura io del piccolo Seiya, non ne ho il tempo…. …..

Ma a chi dovrei affidarlo?"

Sospirò pesantemente e chiamò telepaticamente il Maestro della Bilancia:

LUI sapeva sempre cosa fare!

^-^

- E allora come andiamo Mu? Com’è essere il Capo? -

Chiese il ringiovanito Doko chiudendosi dietro le pesanti porte della sala del trono

- Ti s’addice Proprio la veste Sacerdotale - ^_^

Sogghignò maliziosamente.

- Non scherzate maestro ho una questione molto importante da sottoporvi! -

Era davvero strano vedere il Saint della Bilancia così giovane e vitale e sapere che in realtà aveva ben 244 anni!

- Riguarda forse il ‘piccolo’ Seiya? -

Chiese il Gold Saint nuovamente serio. Mu sbuffò contrariato.

- Quello sciocchino di Kiky! Gli avevo detto di non farsi beccare -

- Non prendertela troppo! Aveva davvero bisogno di aiuto: quel bambino è una vera peste…..non so come facesse Marin a tenerlo, ha giusto la stessa età di quando arrivò per la prima volta al Santuario. Comunque prima o poi avresti dovuto dircelo…. Immagino volessi chiedermi a chi affidarlo, tu di certo non puoi …. –

- Proprio così! -

Esclamò Mu speranzoso e lo osservò riflettere.

- Dunque….. dobbiamo tenere in considerazione il fatto che Seiya potrebbe non tornare mai come prima e dovrebbe quindi essere nuovamente allevato….. direi che non era venuto su poi così male, quindi potremmo rivolgerci di nuovo a Marin. -

Mu s’illuminò in volto

- Ma certo! Perché non c’ho pensato prima?! Io di queste cose proprio non me n’intendo -

- Io sfortunatamente si, ^-^’ ho già dovuto crescerne due!

(vuoi dire che siamo stati una seccatura? Vecchio bacucco! : P ND Shiryu & Shunrei)

Comunque se vogliamo davvero fare un buon lavoro dovremmo dargli pure una figura maschile….. così forse diventerebbe più disciplinato e rispettoso! Ma a quale Saint potremmo rivolgerci? Dev’essere qualcuno con cui Seiya ha sempre avuto buoni rapporti e che rispetta….. e ovviamente deve andare d’accordo con Marin….. -

I due si guardarono l’un l’altro interrogativamente ed un’idea li folgorò nello stesso momento:

- Maestro….. pensi anche tu quello che penso io? -

sogghignò Mu

- Penso proprio di si! – ^-^

^-^

"Cosa vorrà mai da me Mu…. Errr…. Il Grande Sacerdote?"

Si chiedeva Aiolia del Leone mentre saliva verso il Palazzo del suddetto. Era resuscitato solo il giorno prima e già lo voleva mettere al lavoro? Eppure non avvertiva alcuna minaccia nemica incombente…… e poi proprio mentre stava per andare a parlare con Marin dovevano disturbarlo !?

Chissà quando gli sarebbe ricapitata un’occasione del genere….. era stata lei a invitarlo a casa sua per fare due chiacchiere, probabilmente per dargli il bentornato.

Era una donna così riservata….. eppure non poteva fare a meno di volerle bene…..

"Come amico s’intende ^-^’ "

Arrivato alla sala del trono entrò senza indugi e vi trovò ad attenderlo insieme all’ex Saint dell’Ariete proprio l’oggetto dei suoi pensieri, che lo salutò con un cenno del capo.

- Benvenuto Aiolia! -

Esclamò Mu evidentemente soddisfatto per chi sa quale motivo

(chissà…. Voi l’avete capito? ^-^ Nda)

- Ora che sei arrivato posso procedere a illustrarvi il motivo della vostra convocazione: devo chiedervi un grosso favore….. -

- Un favore?-

Chiese Marin stupita ?-?

- Già…. Vedete c’è stato un ‘piccolo disguido’ durante le resurrezioni ieri ed è successo un guaio….. -

- Seiya non è tornato….. -

Disse la donna tristemente, per poi sussultare stupita sentendo la mano di Aiolia posarsi confortante sulla sua spalla. Le sorrise incoraggiante, ignaro di averla fatta arrossire sotto la maschera argentea.

Mu fissò quello scambio divertito ed interessato allo stesso tempo: aveva sentito dire che tra quei due c’era del tenero ma non aveva mai avuto modo di constatarlo di persona!

"Questa situazione potrebbe rivelarsi più interessante del previsto " ^-^

- Non esattamente… Vieni Kiky! -

Il ragazzo si fece avanti tenendo per mano un’assonnato piccolo Saint di Pegasus: Aiolia e Marin rimasero pietrificati, non credevano ai loro occhi! Eppure non ci si poteva sbagliare, quella era proprio la piccola peste che avevano entrambi conosciuto sette anni prima!

- Per la Dea! -

Imprecò Aiolia ritrovando la voce.

- Com’è possibile? -

Sussurò Marin stupita.

- Non lo sappiamo…. La Dea è andata ad indagare sull’accaduto, speriamo che trovi una soluzione, altrimenti….. Nel frattempo dobbiamo prenderci cura di lui. E qui entrate in gioco VOI….. -

- Non vorrai mica dire che dobbiamo fargli da genitori!? -

Esclamarono entrambi in coro, guardandosi poi in cagnesco.

- E invece si! L’avete già fatto una volta, potete farlo ancora. -

- Ma era diverso! Io ero la sua insegnante non sua madre, e Aiolia era il suo Senpai…. -

- Anche voi eravate diversi, ora invece siete adulti e perfettamente in grado di rendervi questa responsabilità. Da stasera ti trasferirai alla Casa del Leone Dorato con Aiolia e Seiya…..-

- COSA?!?!!

NON HO ALCUNA INTENZIONE DI VIVERE SOTTO LO STESSO TETTO CON LUI / LEI -

Urlarono i due interessati imbarazzatissimi e infuriati.

- Lo farete invece, è un ordine! -

Disse Mu senza perdere la sua proverbiale calma.

- MA…….!!!! -

I due Saint non poterono proseguire: furono interrotti dai singhiozzi del piccolo Seiya che li guardava con occhi pieni di lacrime.

-Sigh….. Perché non mi volete con voi? Zio Mu aveva detto che mi volevate bene….. Sigh - ;_;

-Ma certo che ti voglio bene! –

Proruppe Marin andando ad abbracciarlo, subito seguita da Aiolia che arruffò i capelli del bambino e disse dolcemente:

- Non devi pensare mai più una cosa del genere! -

Nessuno dei due s’accorse del sorrisetto malizioso del bambino

(Bricconcello! L’hai fatto apposta eh? ^-^’ Nda )

Mu sorrise soddisfatto: tutto stava andando secondo i suoi piani!

- Direi che non c’è altro da dire…… potete andare. Vi terrò informati sugli sviluppi.

E non preoccupatevi, penserò io a spiegare la situazione: convocherò una riunione dorata

(riunione di tutti i Gold Saint Nda) per stasera. -

I due Saint s’inchinarono e uscirono dalla sala tenendo Seiya per mano in mezzo a loro.