SAINT SEIYA
Winds Chapter
Prologo
Due mesi, erano passati solo due mesi da quella terribile battaglia nel mondo dei morti.
Seiya giaceva ancora sulla solita carrozzina privo dei cinque sensi e del cosmo che lo aveva reso cosi potente.
Quello che è ormai certo è che la sorella Patricia, la maestra Castalia e il guerriera Tisifone si prendono amorevolmente cura del cavaliere di bronzo.
Athena e i cavalieri di bronzo della seconda squadra: Jabu, Aspides, Ban, Geki e Nachi sono ora al Grande Tempio di Atene per proteggere le tredici case ormai incustodite.
Nel frattempo Kiki, fratello minore del defunto Grande Mur di Ariete, ha imparato a riparare le armature ed è il nuovo riparatore di Athena.
Nulla è certo però dei quattro cavalieri che insieme a Seiya distrussero Hades.
Alcuni credevano che erano morti, altri che erano stati "addormentati" come Seiya dai cinque sensi e dal cosmo.
Ma solo Isabel e i suoi fedeli guerrieri sapevano dove fossero: Ikki della Fenice e suo fratello Shun di Andromeda si trovavano nell’Isola del Riposo dove il cavaliere dell’uccello arabo insegnava al fratello a perfezionare colpi sempre più potenti. Hyoga era stato per qualche periodo nell’Undicesima Casa, ad Atene, ma dopo qualche mese lasciò la Grecia trasferendosi in Siberia, si disse che stava cercando di oltrepassare lo zero assoluto. Di Sirio il Dragone, tornò sicuramente subito dall’amata Shunrey e dove adesso con lei si trova ai Cinque Picchi a potenziare e padroneggiare a pieni il Colpo dei Centro Draghi e la mitica Excalibur.
Nel frattempo sull’Olimpo, nel Palazzo dei Venti, il possente Dio Eolo richiamò a se i quattro figli, i giovani semidei dei venti apparvero ognuno a loro modo davanti al padre.
Bora apparve attraverso un piccolo cristallo ghiacciato che ma mano assunse le sue sembianze umane.
Zefiro apparve attraverso una piccola luce di polvere stellare che poi assunse le sue sembianze umane.
Noto apparve attraverso una vampata di fuoco mentre Euro attraverso una colonna formata da foglie taglienti.
Figli miei, Athena e i suoi cavalieri hanno lottato molto contro Nettuno ed Hades e sempre hanno vinto… ma adesso il più potente di loro: Seiya, è del tutto privo della forza di un tempo grazie alla spada infernale di Hades, è ora di colpire… gli altri quattro sono ormai troppo sfiniti e stanchi per darsi battaglia.
Disse la voce fredda del Dio, in quel momento Noto alzò lo sguardo e disse
Ne siamo certi padre? Infondo secondo la profezia…
Ma le sue parole furono interrotte dal padre
La profezia ora è vana per sempre
Questa volta anche Zefiro, che raramente si scontrava col padre disse
È vero ma… la profezia parla del Signore dei Ghiacci Eterni e non del cavallo alato
In risposta Zefiro fu colpito da una terribile vampata di vento, e la voce del Dio tuono come una terribile tempesta d’aria.
Come ho detto ora… nessuno può ostacolarsi… attaccheremo Atene… e vinceremo