Milo si riprese per primo…

"Siamo morti dunque? Abbiamo forse perduto? Abbiamo forse vinto?… ma che importa ora… chi siamo ora?…"

Si alzarono tutti quanti uno ad uno. Trovarono di fronte ad essi Zeus, e tutti gli Dei dell’Olimpo ad aspettarli. Saga esclamò.

"Padre! Ma allora…"

"Si figli miei, Chtulhu è stato ricacciato nel Limbo Eterno… il tempo non potrà contare quanti anni ci vorranno perché possa tornare… "

Intervenne quindi Apollo

"Mia sorella sarebbe orgogliosa di voi! Alzatevi cavalieri, non state in ginocchio ve ne prego, se oggi siamo qui è solo grazie al vostro nobile gesto."

"Abel noi…"

"Lo so cavalieri, anche a me duole per la scomparsa di Athena, ma lei sarebbe la prima a dirvi di non crollare ora e di continuare a preservare la pace e la giustizia nel mondo."

Riprese quindi Zeus

"Ora siete sull’Olimpo cavalieri, e come tali, siete ora delle divinità, le divinità preposte a difendere la giustizia nel mondo. Quando vi invocheranno voi andrete a difendere la giustizia… perché siete tutti figli di Athena e perché il Fato ha così deciso."

Si spalancarono due grandi porte d’oro dal quale uscì con sorpresa Shion.

"Venite cavalieri, questo è l’ingresso per i Campi Elisi, siete meritevoli di entrarci, siete meritevoli di scoprire…ora…"

I cavalieri entrarono nei Campi Elisi. Le massicce porte dorate si richiusero dietro di loro… nessuno sa cosa abbiano trovato… forse Milo ha rincontrato Shub’Nighurath, forse Dauko e Shura hanno rivisto Sirio, così come Camus: Hyoga ed Abadir o Micene Seiya. Chissà, forse hanno trovato una meta al loro peregrinare…ma l’unica cosa sicura… è che avevano trovato un sole che non sarebbe mai più tramontato. 

EXTERNAL GODS

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