Al "Grande Tempio", nei giorni che seguirono la Guerra, fu reso onore al sacrificio di Shun, il suo corpo fu Omaggiato nella "Stanza del Trono", teatro dello scontro decisivo e luogo di caduta del Cavaliere.

Terminati gli Onori, Shun venne sepolto nel "Cimitero dei Cavalieri" insieme ai suoi amici, i "Cavalieri d’Oro".

La Dea Atena, si era recata all’Olimpo per consegnare nelle mani del Sommo Zeus l’Anfora Divina dove subito venne apposto il "Sigillo Divino".

Prima di partire, la Dea diede libertà ai suoi fidi Cavalieri: Seiya tornò a Nuova Luxor dalla sorella Patricia; Hyoga andò in Siberia a fare visita alla madre; Shiryu si recò ai "Cinque Picchi" da Fiore di Luna. Ikki, come al solito, scomparve.

Nonostante fosse stato perdonato dalla Dea Atena per aver utilizzato un colpo proibito, aveva detto di aver bisogno di un periodo di isolamento per purificare nuovamente il suo animo.

Solo Kanon rimase al "Grande Tempio", Cavaliere d’Oro della "Terza Casa", aveva ricevuto il compito di seguire la ricostruzione del "Luogo Sacro", di individuare i nuovi futuri Cavalieri e predisporne i nuovi piani di addestramento.