CAPITOLO 5: Tutti al Grande Tempio
!Entrò una guardia nel Salone con due notizie che sconcertarono i presenti..
Atena si avvicino alla guardia e gli disse di raccontare ciò che era accaduto: "C’è un Cavaliere qui fuori che vuole parlare con Lei.."
Seiya, subito lo interruppe e disse: "Un Cavaliere? Qui? E chi è? Come si chiama? In guardia amici!".
I 4 cavalieri si disposero a protezione della Dea.
Atena li frenò! "Cavalieri, calmatevi.." e rivolgendosi alla guardia disse: "Ha detto il suo nome? Cosa vuole? E che armatura indossa?"
La guardia: "no, non indossa nessuna armatura, e dice di chiamarsi Kanon e che voi lo conoscete!!".
Atena: "Come, Kanon? Sei sicuro? Kanon?" pensò: "perché sarà tornato? E poi sarà lui…?"
Shiryu, lesse lo stupore negli occhi della Dea e disse: "Con il Suo permesso, andrò io a controllare se si tratta di lui o di un impostore.. e voi Cavalieri intanto proteggerete Atena!"
Hyoga, annuì.
Shun, accettò.
Seiya: "se Lei vuole, Dea Atena, accompagnerò io Shiryu!".
Atena, decretò: "Va bene Shiryu, vai a controllare di chi si tratta, ma al minimo dubbio, al minimo problema avvertici.. Seiya, tu invece resterai qui con Hyoga e Shun nel caso in cui ci attaccassero da più parti!"
Seiya, meravigliato: "Come vuole, Dea Atena!".
Hyoga e Shun, compresero..
Shiryu: "Io vado.. non ci metterò molto.. e poi se si trattasse di un nemico non avrebbe certo atteso di farsi annunciare…per attaccare". E andò a controllare.
La Guardia: "Ho ancora una notizia molto importante da comunicarle.."
Atena: "Una cosa per volta, vediamo prima se si tratta di Kanon e poi andremo avanti con le notizie.."
I nervi erano tesi all’interno del Salone.. Shiryu mancava già da più di 10 minuti, ma il fatto che non si sentissero combattimenti o cosmi rassicuravano un po’ tutti.. quando ad un tratto, si sentì bussare alla porta..
Un voce: "Sono Shiryu!".
Atena: "Entra Shiryu..". Una volta entrato, Atena: "Allora Shiryu? È davvero Kanon?"
Shiryu: "Si, Atena. È lui! Kanon!Ha delle notizie molto importanti per noi e chiede il permesso di poter entrare.. è qui nell’anticamera.. lo faccio entrare?"
La Dea: "Si, Certo! Avanti!"
Shiryu fece entrare Kanon, che si diresse dalla Dea e si inginocchiò..
Atena gli fece cenno di rialzarsi e gli chiese: "Kanon.. dove sei stato? Ero in pensiero per te.. Tu e Syria siete partiti senza una spiegazione, senza dire nulla.. Lo sai? Un nuovo pericolo grava sulla Terra.. Non sappiamo chi sia.. Ho percepito per poco il cosmo di Nettuno.. E poi, Syria, dov’è? Ah.. dimenticavo.. Ikki, scomparso anche lui, probabilmente sta già combattendo con il nemico, l’Armatura della Fenice è corsa in suo aiuto, ma non so dove".. questo incalzare di domande da parte della Dea, da un lato era un rimprovero per l’atteggiamento adottato e dall’altro cercava risposte che solo lui poteva dare..
Kanon restò impassibile a tutte le domande che la Dea le fece, ma quando parlò di Ikki sgranò gli occhi!! E chiese il permesso di parlare. La Dea acconsentì!.
Kanon era di fronte ad Atena, mentre i Cavalieri gli erano intorno, ed esordì: "Chiedo scusa a tutti per il mio allontanamento, in primis a Lei Atena e poi a voi tutti Cavalieri! Ma al ritorno dalla Guerra Sacra, Syria mi comunicò che al più presto ci saremmo dovuti recare nel Regno Sottomarino perché lì c’era una cosa importante da fare!".
Seiya lo interruppe: "e Syria dov’è? È rimasto lì?
Kanon lo gelò con gli occhi e ribatté: "Calma Seiya, avrai tutte le spiegazioni del caso.. andiamo con ordine.. Giunti nel Regno Sottomarino, pensavo che Syria bramasse sentimenti di vendetta, ma mi sbagliavo! Era Dio Nettuno che mi aveva convocato lì. Atena ha sentito il cosmo del Dio dei Mari perché si è rivelato per pochi minuti.."
La Dea: "Vai avanti Kanon, cosa voleva? Dov’è ora?
Kanon: "Ci ha chiamati a rapporto perché, come lei ha anticipato, un nuovo invasore minaccia la Terra! E ci ha detto di combattere al fianco dei Cavalieri e…" fu interrotto bruscamente da Seiya!
Seiya: "Invasore? Come si chiama? Chi è? Parla Kanon!"
Atena: "Seiya, smettila.. Kanon ci dirà tutto.. continua.."
Kanon, annuì: "Bene.. è una Divinità decaduta ai tempi del Mito, condannato dal Sommo Zeus all’Oblio della Dimenticanza dell’Oscurità per l’eternità.. Ma.." fu interrotto nuovamente.
Hyoga: "per l’eternità? E come mai adesso è libero?"
Kanon: "Perché Hades, prima che ci fosse la Battaglia nell’Elisio, lo ha liberato! Era l’unico in grado di poterlo fare, oltre Zeus.. Il suo piano è distruggere la Terra e portare l’Oscurità!"
Shiryu: "Ma questa Divinità come si chiama?"
Kanon: "KLIS!"
Nessuno lo aveva mai sentito nominare… nessuno.. tranne Atena..
Atena: "No.. Klis.. lui no! Non è possibile!"
Shiryu: "Atena, chi è questa Divinità? Non l’ho mai sentita nominare!"
Atena: "è difficile descriverla.. vive di leggenda.. solo il Sommo Zeus l’ha sconfitto e senza non poche difficoltà! Adesso che è stato liberato, sarà un grosso problema! La sua voglia di distruzione, di vendetta, dopo tutto questo tempo, chissà dove lo porterà!".
Shiryu: "Già! Ma come possiamo fermarlo noi?"
Intervenne Kanon "è questa la soluzione!" si liberò del sacco che aveva sulla spalla, lo aprì e fece vedere a tutti l’Anfora Divina!. Tutti restarono meravigliati!
Hyoga: "Ma è l’anfora che abbiamo utilizzato contro Nettuno! Come fai ad averla tu? Dov’è Nettuno?!"
Kanon: "Calmati, Hyoga! Questa è un’anfora identica a quella in cui è contenuto Nettuno! È tramite Zeus, che il Dio dei Mari, me l’ha consegnata! Dobbiamo rinchiudere all’interno Klis e poi lei, Dea Atena la deve portare su all’Olimpo per il Sigillo!"
Atena: "Adesso è tutto più chiaro, è il secondo dono di Zeus dopo la riparazione delle Armature.. Cavalieri adesso sappiamo come battere Klis!". I Cavalieri annuirono..
Intervenne Kanon: "Il compito mio e di Syria è quello di proteggere l’Anfora a costo della nostra stessa vita.."
Seiya: "Dov’è Syria?"
Kanon, scuro in viso: "Ha adempiuto al suo dovere di Generale!"
Seiya: "Non capisco!"
Il Generale: "Syria ha combattuto con un nemico molto più forte di lui, un Cavaliere Oscuro, Karsh di Euseba! Ed ha perso la propria vita per permettere a me di raggiungere il Grande Tempio!".
Seiya, irritato: "Cosa? Hai lasciato morire Syria? Un Generale come te?! Senza intervenire? Lo avresti potuto salvare? Ma che Cavaliere Sei??!"
Hyoga: "Seiya, Calmati! Fagli finire di raccontare!".
Kanon: "Avrei voluto intervenire, Seiya!", con le lacrime agli occhi, "Credimi!Avrei voluto! Ma non potevo! Avrei messo a repentaglio la missione! L’integrità dell’Anfora! È l’Unica speranza di Vittoria contro Klis!"
Seiya: "NO, KANON!", controbatté, "non si lascia così un Cavaliere! Non lo posso accettare! Dovevi intervenire!"
Kanon: "Seiya! Non puoi capire! Comprendo la tua rabbia, ma non ho potuto far nulla! Credimi!".
Shiryu: "Kanon? Chi è questo Cavaliere Oscuro? Quanti sono?"
Kanon: "Quanti sono non lo so.. Karsh è molto potente! Usano delle Armature Oscure che emettono fasci di luce potenti! Non ho potuto apprendere molto della sua tecnica perché il combattimento è durato poco! E poi mi sono dovuto allontanare alla svelta!"
Intervenne Shun: "E di mio fratello Ikki, cosa sai?"
Kanon: "Poco Shun, mi dispiace.. ho avvertito il suo cosmo lontano di qui.. so per certo che ha combattuto con un cosmo potente ma non so se sia ancora vivo! Di sicuro era contro un Cavaliere Oscuro.. ma non so dirvi di più!" riferendosi ad Atena: "Questo è tutto quello che so, non so dirvi altro! Ne quanti sono ne dove sia Klis! Come intende agire Dea Atena?"
Shun, pensò al fratello! Lo rassicurò Hyoga rammentandogli la forza di Ikki.
Atena stava per parlare, quando Shiryu intervenne: "Guardia cos’altro dovevi dirci? Qual’era l’altra notizia?" e rivolgendosi verso la Dea Atena, chiedendo scusa dell’interruzione, domandò se prima potesse parlare la guardia per avere un quadro generale della situazione. La Dea acconsentì!
La Guardia: "Cessato il terremoto, ci siamo divisi in squadre ed abbiamo fatto dei giri di ronda per constatare lo stato dei luoghi.. Tutto normale tranne alla colonna di pietra!"
Shiryu: "Cosa? La colonna di pietra? Cos’è successo?"
La Guardia:"La colonna è integra, ma manca la raffigurazione di un Cavaliere d’Oro?"
Seiya: "Un Cavaliere? E di chi? Svelto parla!".
E la Guardia, tremante: "Death Mask! Cavaliere della 4ªCasa!"
Shiryu, rivolgendosi ad Atena: "Bisogna andare a fare subito un sopralluogo per capire cos’è successo! Mi dia il permesso di allontanarmi per andare a verificare la situazione!.
Atena: "Va bene Shiryu! Ma non andrai da solo! Andrete tu e Seiya!"
Seiya: "Va bene!".
Hyoga: "Atena, chiedo il permesso di potermi unire anch’io!".
Atena: "No, Hyoga! Tu, Shun e Kanon resterete qui a protezione del Grande Tempio e dell’Anfora, fino al ritorno di Shiryu e Seiya! Dopo decideremo il da farsi!"
Hyoga: "Come vuole Lei, Dea Atena!".
Shun e Kanon annuirono.
Atena: "Cavalieri, Prudenza! Nel caso in cui lo incontraste, non affrontate il nemico se potete! Siete ancora senza protezione! Senza Armatura!".
Seiya: "D’accordo Atena! Staremo attenti e torneremo presto!".
Seiya e Shiryu, con la guardia, si allontanarono e si diressero alla volta della Colonna.
Intanto Hyoga pose un interrogativo ai presenti nel Salone: "Cosa può significare questo gesto? I Cavalieri sono rinchiusi per volere degli Dei! Chi ha osato tanto? E poi? Perché solo un Cavaliere e non Tutti?"
Shun e Kanon non proferirono alcuna parola!
Atena: "Non è per volontà degli Dei che quella Colonna è stata ridotta così! Altrimenti mi avrebbero interpellata! Non posso comunque escludere che possa esser stato Klis! Ma il motivo? O perché solo uno? Non lo so.. Non lo posso ancora immaginare.."
Intanto Seiya e Shiryu, giunti nei pressi della Colonna, sentirono come un magone, sapendo cosa essa rappresentava e il motivo per cui fosse li. Iniziarono l’ispezione della colonna. Le basi erano solide, non presentavano crepe ne tantomento infiltrazioni, vi era la raffigurazione dei Cavalieri d’Oro, tranne quella di Death Mask, era stata asportata millimetricamente, non si capiva come e chi potesse aver osato tanto. Non essendovi ne tracce ne nemici in zona, fecero alla svelta rientro al Grande Tempio.
Non appena giunti, andarono subito a riferire l’esito del sopralluogo ad Atena e ai restanti Cavalieri.. Nessuna spiegazione apparente.. nessun motivo..
Atena, esordì: "Cavalieri, grazie a Nettuno, e soprattutto, grazie a Kanon, abbiamo saputo chi è il nostro nemico, cosa vuole e di chi si potrebbe avvalere. E sappiamo anche come poterlo sconfiggere!"
Shiryu, speranzoso: "Ha in mente un piano Dea Atena?"
Atena, sconsolata ma non rassegnata: "No Shiryu, non è come sempre! Questa volta non siamo noi a rincorrere qualcuno! Ma saranno loro a dover rincorrere noi! L’hanno fatto con Syria.. lo hanno fatto con Ikki.. e sicuramente lo faranno ancora con noi.."
Seiya: "E noi? Cosa possiamo fare? Dobbiamo impedirlo!" Tuonò il Cavaliere "Non possiamo esser carne da macello!"
Hyoga, propose: "Dobbiamo organizzare dei turni di guardia per esser pronti al combattimento!".
Shiryu: "No, i turni di guardia non servirebbero a molto, non sappiamo ne quanti sono ne come hanno intenzione di attaccare! Abbiamo bisogno di un’ottima tattica!"
Shun: "Se solo i Cavalieri d’Oro fossero con noi!".
Già.. i Cavalieri d’Oro..
Dopo un po’ di silenzio e di meditazione, Atena, intervenne: "Ho deciso! Mi sembra la decisione più saggia!"
I Cavalieri la esortarono ad esporre il piano.
La Dea: "Cercano Noi! E allora che venissero a trovarci".. I Cavalieri erano perplessi.. non capivano… La Dea: "Mi spiego! Non dobbiamo farci trovare tutti insieme.. rischieremmo un’imboscata.. saremmo facilmente attaccabili"..
Seiya: "E come faremo, Dea Atena?"
Atena: "Ci divideremo! Ognuno di noi andrà a presidiare una Casa dello Zodiaco! Così dovranno dividersi anche loro! Avremo più possibilità di vittoria!"
Shiryu:"Mi sembra un’ottima idea! Rendiamogli quest’impresa, ancora più ardua di quanto già non lo sia!"
Seiya, frenò: "Ma le case sono 12! Oltre il Tempio! E noi siamo solo in 5! Non sappiamo Ikki che fine abbia fatto! Come faremo a presidiarle tutte?"
Atena, intervenne: "Ogni Cavaliere sceglierà e presiederà una Casa! Nelle altre avranno libero il passaggio! Non possiamo fare altrimenti!
Tra i Cavalieri vi era titubanza.. Poi una voce:
"Io presiederò la Settima Casa! Quella che fu del mio Maestro!" affermò Shiryu.
"Io presiederò l’Undicesima Casa! Di Acquarius!" affermò Hyoga.
"Io presiederò la Dodicesima Casa! Di Fish!" affermò Shun.
"Io presiederò la Nona Casa! Di Micene di Sagitter!" affermò Seiya.
Tutti si voltarono verso Kanon, aspettando di sapere quale Casa andasse a presidiare, ma il Generale stupì tutti: "Cavalieri, io non presiederò alcuna Casa! Per lo meno, non in questa battaglia! Mi spiace!".
Insorse Seiya: "Che significa Kanon? Ci abbandoni nel momento cruciale? Ti tiri indietro? E no! Cavaliere! Non puoi! Non ora!".
Shiryu, tentò di calmare Seiya: "ascoltiamo il motivo della scelta di Kanon e poi valuteremo. Avanti Kanon, spiegaci questa tua scelta!".
Di nuovo Seiya: "E che tu abbia delle giuste motivazioni!".
Kanon prese la parola: "Cavalieri, non mi tiro indietro, anzi! Ho da vendicare Syria, non lo dimenticate! Ma la mia Missione in questa Guerra, non è presidiare una delle Dodici Case, bensì, proteggere l’integrità di quest’Anfora! L’unica nostra speranza di vittoria! E poi qualcuno deve rimanere qui a proteggere Atena! Vorrei unirmi con voi in questa lotta! Ma il mio compito è ben chiaro! Spero comprendiate! Ma..Io sono con Voi, Cavalieri!".
Shiryu: "Capisco Kanon, le tue sono sagge affermazioni! Il tuo ruolo adesso è chiaro! Comprendo il tuo stato d’animo! Syria, ormai, era uno di noi!"
Hyoga acconsentì.
Shun accettò.
Atena sembrava tranquilla, quando Seiya disse: "Dea Atena, come faremo a combattere, per difendere la nostra amata Terra, senza le nostre Armature?"
Era un dubbio presente in tutti i Cavalieri ma nessuno aveva avuto il coraggio di esporre sino ad ora la questione!
La Dea: "Tranquilli, Cavalieri. Le vostre Armature sono state riparate e sono custodite nelle Segrete del Tempio, e li resteranno sino a che non ve ne sarà bisogno! Adesso andate ognuno nella Casa prescelta, la salvezza dell’Umanità è di nuovo nelle vostre mani, Cavalieri!".
Rinfrancati dalle parole di Atena, i quattro Cavalieri si congedarono ed uscirono dal Tempio. Non appena fuori Seiya prese la parola: "Questa Guerra ci vedrà di nuovo dividerci, Amici! Dovremo contare ognuno sulle proprie Forze! Fiducia in noi stessi e negli altri! Appuntamento qui al Tempio, dopo aver battuto il nemico!".
Ci fu un cenno di intesa tra i Quattro e iniziarono, insieme, la discesa verso le rispettive Case. Primo ad arrivare fu Shun, che pensieroso per Ikki, prese possesso della 12ªCasa. All’11ª Casa si stabilì Hyoga. Seiya e Shiryu, continuando nella loro discesa, parlavano delle difficoltà della nuova Guerra che si apprestavano a combattere, entrambi concordavano sulla necessità di un pronto ritorno di Ikki, con lui al loro fianco tutti si sarebbero sentiti più tranquilli. Intanto, Seiya giunse alla 9ªCasa, salutò Shiryu, dandosi appuntamento al Tempio. Dopo poco giunge alla 7ªCasa! Le 4 Case erano finalmente presiedute!
Intanto, al Tempio, Atena domandò a Kanon: "sono custodite solo 4 delle 12 Case! Non sappiamo quanti possano essere! E poi, nelle prime 6 case non troveranno alcuna difficoltà, nessuno ad attenderli! Come preventivato avranno libero il passaggio". Il suo pensiero giunse, alle anime dei Cavalieri d’Oro chiuse col Sigillo, per aver mostrato ancora una volta la loro fedeltà! Se almeno alcuni di loro fossero qui..
Kanon la tranquillizzò: "Non si preoccupi Dea Atena! Le prime Case non sono del tutto incustodite.. li attende una sorpresa.. "
Atena, meravigliata e speranzosa: "Che cosa volete dire Kanon? C’è qualcosa che io non so e che dovrei sapere? Avanti, parlate!"
Kanon, sicuro: "No, Dea Atena. Lei sa tutto! Ma abbia fiducia in me non la deluderò!"