SAINT SEIYA OMEGA

CAPITOLO 5 - IL GIURAMENTO DEI CAVALIERI DI ATENA

Personaggi Presenti: Koga, Subaru, Erna, Thebe, Ryuho, Haruto, Yuna, Soma, Saori, Pallas, Titan, professor Asamori, Cavalieri d’Acciaio.

Data: 2005 circa.

Lunghezza: 29 pagine.

Separatisi da Ryuho, Koga e Subaru visitano le rovine del centro di addestramento dei Cavalieri d’Acciaio, dove cadono vittima di un’imboscata dei Pallasite. L’armatura di Subaru viene gravemente danneggiata, ma nel momento di maggior pericolo un drappello di Cavalieri d’Acciaio giunge in soccorso dei due ragazzi, mettendo in fuga i nemici. Tra di loro c’è Erna, un vecchio amico di Subaru, che dice loro che tutti i Cavalieri d’Acciaio si sono salvati dall’attacco che ha distrutto il centro di addestramento, e li conduce ad una base temporanea. Qui Erna lucida la sua corazza, identica a quella di Subaru ma con una stella dipinta sul coprispalla, e racconta a Koga come, in vista della guerra, sia stato addestrato un vasto numero di Cavalieri d’Acciaio, per poter affiancare e supportare i Cavalieri veri e propri. Gli chiede poi di venire con loro alla Palaestra, luogo dove sono stati convocati per occuparsi delle operazioni di difesa, ammettendo che la presenza di un vero Cavaliere li farebbe sentire più tranquilli, essendo tutti più o meno dei novellini che hanno completato da poco l’addestramento. Koga acconsente, ma Subaru chiede all’amico di dargli una nuova corazza e getta sul pavimento i resti della sua. Quando Erna gli dice che non ce n’è nessuna libera al momento, Subaru si infuria ed esce di corsa. Rimasti soli, Erna racconta a Koga che Subaru non ricorda nulla della sua infanzia o della sua vita precedente all’arrivo all’accademia. Un giorno si presentò lì, guidato solo dal suo istinto, e si impegnò per diventare sempre più forte, finché, saputo di come Koga e compagni avevano sconfitto Mars, si fece assegnare alla Palaestra come apprendista. Più tardi, Koga raggiunge Subaru all’esterno, e cerca di ricordargli le parole di Shun: i Cavalieri esistono per proteggere, non per combattere alla cieca, e non devono affidarsi troppo alle loro corazze. La conversazione viene interrotta dalla comparsa di un Pallasite: Thebe del martello Demon Hammer. Mentre la maggior parte dei Cavalieri d’Acciaio vengono paralizzati dal Chrono Delayed, Koga indossa l’armatura e lo affronta, ma finisce rapidamente in difficoltà. Subaru tenta di aiutarlo, ma senza corazza finisce rapidamente a terra e verrebbe ucciso se non fosse per Erna, che gli fa da scudo con il corpo. In fin di vita, il ragazzo gli affida la sua armatura d’acciaio, fiducioso che un giorno Subaru diventerà un vero Cavaliere. In lacrime, il giovane indossa la corazza dell’amico e manifesta un cosmo potentissimo, che gli permette di lanciare un vero colpo segreto, il Pleiades Impact. Thebe è completamente travolto e costretto alla fuga. Più tardi, a Palaestra, i giovani Cavalieri sono riuniti insieme a Saori. La Dea sacrifica parte del proprio cosmo per tracciare Pallas usando il braccialetto, riuscendo in questo modo a mettersi in contatto con lei e a scoprire dove si trovi la sua fortezza, la città di Pallasvelda. Il giorno dopo, Koga, Ryuho, Haruto, Yuna, Soma e Subaru indossano le armature, pronti ad andare all’assalto del nemico.

Manga: Il capitolo al momento è inedito in Italia.

La logica, questa sconosciuta: Perché Koga e Subaru si sono separati da Ryuho nella prima parte di capitolo? L’armatura di Subaru era già stata distrutta nel capitolo 3, salvo poi tornar nuova nel 4, quindi la sua rottura in questo capitolo non dovrebbe essere un tale problema per il ragazzo. In alcune immagini l’elmo di Koga scompare. Erna subisce in pieno il maglio di Thebe sulla schiena, ma la sua armatura non viene neanche crepata.

Note: 5. Un capitolo che pone misericordiosamente fine a questo manga, che avrebbe potuto mostrare una versione più cruda degli eventi senza timore di censure televisive, ma ha finito per reimpastarli in maniera un po’ diversa senza aggiungere fondamentalmente nulla. Poco dopo l’uscita di questo capitolo, la rivista Kerokero Ace che lo pubblicava ha chiuso, e la serie non è stata ripresa su alcun altro magazine dello stesso editore, venendo di fatto cancellata con la pubblicazione di un solo volume. A differenza della versione televisiva, qui è Thebe e non Hati a uccidere Erna, che si sacrifica di sua spontanea volontà anziché essere colpito alle spalle. Le armature d’acciaio sono protezioni standard prodotte in serie e possono essere indossate da qualsiasi Cavaliere d’Acciaio, anche se nell’anime ne compaiono anche alcune personalizzate. In un flashback intravediamo il professor Asamori - Righel nella versione italiana della serie classica - creatore e costruttore di questo tipo di corazze, evidentemente ancora in attività anche molti anni dopo la creazione delle corazze originali. Scopriamo anche qualcosa sul misterioso passato di Subaru, la cui vera identità è al centro degli eventi della parte finale dell’anime. Thebe usa il Chrono Delayed per pietrificare i Cavalieri d’Acciaio, ma Erna non ne subisce gli effetti, a suggerire che possieda comunque un principio di cosmo più potente rispetto ai parigrado.