SAINT SEIYA NEXT DIMENSION

CAPITOLO 65 - PROCESSIONE FUNEBRE

Personaggi Presenti: Ikki, DeathToll, Vermeer, Suikyo, defunti.

Data: 1743

Lunghezza: 19 pagine in bianco e nero (edizione rivista), 19 a colori (edizione volume).

All'interno della quarta casa di Cancer, Ikki si risveglia e capisce che la tecnica di DeathToll lo ha teletrasportato del mondo dei vivi per salvarlo dal Giudice. Intanto nello Yomotsu Hirasaka, Vermeer è diffidente perché era stato informato della precedente prigionia di DeathToll in quella bara che ora gli sta mostrando. Cancer nicchia, ma quando Vermeer chiude Omertà con il piede, afferma di essersi addormentato per sbaglio al suo interno e di essere caduto nella Bocca di Ade, ma di non volerne parlare per vergogna. Apparentemente convinto, Vermeer si allontana e ordina di andare insieme al Grande Tempio, ma in quel momento, nella lunga processione di defunti che si recano alla Bocca di Ade, DeathToll scorge Suikyo. Commosso dalla sua morte, Cancer piange per lui, mentre Vermeer ne insulta l’anima, dicendo chiaramente che non si è mai fidato di lui, e che ora il suo spirito finirà nel Cocito, l'inferno di ghiaccio, dove patirà per sempre. Quando Vermeer definisce ridicola la sua morte per mano degli amici di un tempo che aveva tradito, DeathToll si infuria e risponde sdegnato, affermando che Suikyo, pur essendo malvisto sia dai nemici che dagli amici, aveva proseguito senza esitare su un sentiero irto di spine, prove e rimpianti, mostrando di essere un vero uomo. A detta di Cancer, Vermeer è nulla a confronto. Proprio quest’ultima frase indispettisce il Grifone, che decide di uccidere là per là il Cavaliere d’Oro, ma DeathToll sfrutta questa sua risposta per riuscire finalmente ad usare Omertà, il cui potere risucchia al suo interno il Giudice, imprigionandolo. All’apparenza vincitore, DeathToll spera che questo suo gesto abbia almeno in parte saldato il suo debito verso Suikyo, ma quando cerca di allontanarsi dall'interno della bara parte un filo che lo blocca al collo.

Glossario: /

Manga: Il capitolo è al momento inedito in Italia.

La logica, questa sconosciuta: Gli Spectre che avevano soccorso DeathToll da Omertà sono poi stati uccisi da Kaiser, Goldie e Cancer stesso, quindi nessuno dovrebbe aver informato Vermeer di quel che era accaduto. Tutti i defunti sono nudi, ma Suikyo indossa i pantaloni e, in precedenza, Seiya era interamente vestito.

Note: 6/10. Un capitolo principalmente di introspezione su DeathToll, che mostra sia il lato più grottesco e caricaturale di sé, sia quello serio e coraggioso. Il trasporto con cui difende l’anima e le gesta di Suikyo è apprezzabile, ma non del tutto comprensibile, visto che in passato, pur avendo notato le medesime virtù che ora elenca, non aveva esitato a cercare di ucciderlo, definendolo uno stupido. Non è quindi chiaro cosa abbia generato un cambiamento così repentino e completo, o da dove nasca questo sentirsi in debito che sembra provare nei suoi confronti. Come intuito alla fine dello scorso capitolo, Ikki si è salvato ed è stato teletrasportato alla quarta casa per sfuggire ai fili di Vermeer. In qualche modo, lo Spectre del Grifone è stato informato della disavventura di DeathToll all’interno di Omertà, ma, pur essendo sospettoso, pare ignorare i poteri della bara del silenzio. Come quella di Seiya nel numero 5, ora anche l’anima di Suikyo sta avanzando verso la Bocca di Ade, segno che è prossimo alla morte ma ancora salvabile. Un po’ come Radamante verso Gemini e gli altri nella serie classica, Vermeer aveva già mostrato più volte di nutrire sospetti nei suoi confronti, e adesso li esterna apertamente. Ironicamente, a suo dire Suikyo finirà nel Cocito, ovvero parte del territorio di competenza del giudice di Garuda, che ha proprio lì la sua residenza, l’Antenora. Il filo che nell’ultima pagina blocca DeathToll è al collo, proprio come quello che era rimasto attaccato al corpo di Cristal nel duello con Minosse.

Analisi by Shiryu e Suikyo