SAINT SEIYA NEXT DIMENSION
CAPITOLO 44 - IL COLPO DI LUCE
Personaggi Presenti: Shun, Kaiser di Leo, Goldie, Tenma, Suikyo.
Data: 1743.
Lunghezza: 19 in bianco e nero (edizione rivista), 19 a colori (edizione volume).
Kaiser avverte Andromeda che, se vuole davvero passare, dovrà sconfiggerlo. Pur a malincuore, Shun lancia la sua catena, ma né un assalto normale né la Thunder Wave riescono anche solo a raggiungere il Cavaliere di Leo, finendo invece per essere ribattute. Al terzo tentativo, il ragazzo viene travolto, e finalmente capisce che Kaiser si sta difendendo sferrando colpi alla velocità della luce, con i quali respinge la sua catena. Leo gli propone ancora una volta di andar via e salvarsi la vita, ma Andromeda rifiuta e si rialza, obbligando Kaiser a passare all’attacco. Il suo pugno mortale però viene intercettato da Goldie, che, sorprendendo il padrone, balza a difesa di Shun con il proprio corpo. Incredulo, Kaiser ordina alla belva di farsi da parte, ma niente sembra convincere il leone, che si limita a fissare intensamente il padrone. Il Cavaliere d’Oro passa allora alle minacce, avvertendo che, se non si sposterà, anche Goldie sarà trapassato dal suo pugno d’oro. Quando la belva rifiuta ancora di muoversi, Kaiser chiude gli occhi e solleva il pugno, ma la catena di Andromeda lo blocca. Stavolta infatti il custode della quinta casa si era mosso più lentamente, perché in fondo non voleva colpire Goldie. Shun afferma che, in fondo, Kaiser è un uomo nobile, che ha rispetto della vita e non vuole uccidere se è possibile evitarlo, anche nella furia dello scontro. Il Cavaliere lo ascolta e ammette che forse è vero, ma poi, con un gesto deciso, si libera della catena e travolge Shun, aggiungendo che comunque non ha esitazioni con i nemici. In quel momento però sopraggiunge Tenma, malconcio e barcollante, che accusa Kaiser di essere indegno del titolo di Cavaliere d’Oro o della fama di uomo coraggioso e compassionevole. Secondo il giovane Pegasus, Goldie è ben più meritevole di lui.
Glossario: /
Manga: Il capitolo è stato pubblicato nel sesto numero dell’edizione JPop.
La logica, questa sconosciuta: Shun ha un sacco di esperienza nel vedere i colpi alla velocità della luce, ma stavolta non ci riesce, ed anche i suoi attacchi sono più deboli del solito. Kaiser avrà pure rispetto per la vita e sensibilità, ma nello scorso capitolo non aveva esitato ad ordinare a Goldie di divorare Shun. Nel primo numero Tenma ammetteva di non saper nulla dei Cavalieri o del Grande Tempio, quindi quando avrebbe sentito parlare della fama di Kaiser?
Note: "Quell’enorme gatto è di gran lunga migliore di te!". 6.5/10 Un capitolo senza pecche, debolezza di Shun a parte, ma che comunque non entusiasma e si riassume in un paio di scambi di colpi e poco altro. La cosa migliore è il modo in cui Andromeda "legge" Kaiser, cosa che per molti versi ricorda la battaglia con Sirya e che, dopo i tradimenti di Deathtoll ed i misteri di Caino e Abele, ci ripresenta un Cavaliere d’Oro buono, pur nella sua fierezza. Andromeda torna ad usare il Thunder Wave, ovvero la tecnica d’attacco con cui sconfisse il fantasma di Gemini nella serie classica, ma stavolta senza risultati. La cosa di per sé non è un errore, visto che la forza di qualsiasi colpo speciale dipende dal cosmo, ma perplime che Shun non riesca nemmeno a scorgere i pugni alla velocità della luce di Kaiser, come se fosse regredito al livello della prima scalata del Santuario. Il Cavaliere di Leo, pur assomigliando esteticamente un po’ più a Radamante che a Ioria, ha diverse pose in comune con quest’ultimo, inclusa la tendenza ad attaccare con la schiena girata, vista per esempio contro Raimi di Worm. Goldie si conferma una belva fuori dal comune e intercetta un colpo alla velocità della luce, forse perché abituato alle pose di attacco di Kaiser e quindi in grado di prevederle. Nel momento del balzo, vediamo che l’armatura copre interamente il dorso ed il ventre, ma lascia vulnerabile la metà inferiore delle zampe. Per la seconda volta consecutiva, Shun blocca il pugno di un nemico ma non riesce a trattenerlo: era accaduto anche contro Suikyo in Ade, quando aveva provato a proteggere Tenma.