Personaggi Presenti: Shun, Tenma, Abel di Gemini, Cain di Gemini, Suikyo.

Data: 1743.

Lunghezza: 19 pagine in bianco e nero (edizione rivista), 19 pagine a colori (edizione volume).

Shun, e soprattutto Tenma, sono sbalorditi per l’essere stati salvati proprio da Suikyo, che si limita a dire di voler allontanare tutti coloro che gli sono d’intralcio sulla via per Atena. Ignorando i ragazzi, Suikyo e Gemini iniziano a combattere, causando un’onda d’urto che sbalza a terra Tenma e Shun a qualche passo di distanza. Per di più, ora che Gemini è distratto le illusioni sono cadute, ed è possibile vedere l’uscita dalla terza casa. Tenma vorrebbe restare per chiedere spiegazioni a Suikyo riguardo il suo tradimento, ma Shun lo convince a seguirlo, ricordandogli il grave pericolo corso da Atena. Obbligato a dargli ragione, Tenma corre via, lanciando solo un ultimo sguardo interrogativo al maestro di un tempo. Rimasto solo con il nemico, Suikyo vorrebbe riprendere lo scontro. Gemini però ha altre intenzioni e, scoppiando a ridere, si presenta come Abel, ammettendo di essere anche lui un traditore di Atena. Ignari di ciò, Tenma e Shun riflettono sul fatto che Suikyo ha sostanzialmente tenuto impegnato Gemini per salvar loro la vita e permettergli di proseguire, un atto che pone non pochi dubbi sulle sue effettive intenzioni. Con l’animo un po’ più sullevato, i due iniziano a correre verso la casa di Cancer. Nel tempio dei Gemelli, Abel ammette candidamente di essere un traditore proprio come Cardinale ed il Sacerdote, e di essere pronto ad uccidere Atena e consegnarne la testa ad Hades, in cambio di una ricompensa sostanziosa. Chiede così a Suikyo cosa egli abbia avuto, la promessa dell’Elisio o qualcosa di persino migliore. Adirato, Garuda fa volare via l’elmo di Gemini con un pugno, scorgendone finalmente il volto assatanato. Indignato, sferra l’Hiso Byakurenge, ma Abel, dopo aver dichiarato che prima di Atena ucciderà lui, ferma l’aria ghiacciata con una sola mano, facendo sfoggio di una forza persino superiore a quella degli altri Cavalieri d’Oro che Suikyo ha incontrato finora. Deciso a finirlo, Abel si prepara a sferrare l’Another Dimension, ma in quel momento un secondo Gemini compare alle spalle di Suikyo: è il fratello maggiore di Abel, Cain dei Gemelli.

Glossario: Hiso Byakurenge: Lance di Ghiaccio del Loto Bianco

Manga: Il capitolo è stato pubblicato nel quinto numero dell’edizione JPop.

La logica, questa sconosciuta: Shun convince Tenma a proseguire dicendogli che non possono perdere tempo, ma lui stesso poco prima è tornato indietro nonostante il pericolo corso da Atena e Shijima. Il Sacerdote e Cardinale non sapevano dei rispettivi tradimenti, ma Abel sa di entrambi, e per di più sa anche che Atena è comparsa sulla terra nel corpo di una neonata pur non avendo assistito al suo ritorno.

Note: "Davanti la tigre e dietro il lupo!" 7/10 Un buon capitolo, anche se troppo rapido in alcuni passaggi e penalizzato dall’ennesimo Gemini traditore. D’altra parte, il mistero dell’apparizione finale di Cain, gli indizi sulla nobiltà nascosta di Suikyo e l’apparente conferma che Gemini non è il Grande Sacerdote permettono al capitolo di veleggiare in acque tranquille e portano bene avanti la storia. Scopriamo che i Cavalieri di Gemini sono gemelli e si chiamano Abel e Cain, ovviamente in riferimento ai personaggi del racconto biblico. Abel, colui che finora ha affrontato Shun e Tenma, si dichiara un traditore, cosa che sembra confermata sia dal fatto che mostra sempre la maschera malvagia dell’elmo e sia dall’aspetto, simile a quello della metà cattiva di Saga, con occhi iniettati di sangue e capelli scuri, seppur tagliati più corti rispetto al personaggio della serie classica. Il fatto che un uomo dall’animo malvagio si chiami Abel, che nel racconto era il fratello puro ed innocente, riprende un po’ la tradizione kurumadiana di ispirarsi a nomi noti, mischiando a volte le carte in tavola e presentandoli sotto una luce diversa da quella che ci si aspetterebbe. Ad ogni modo, in qualche modo Abel sa del tradimento del Sacerdote e di Cardinale, come pure di parte del passato di Suikyo, che riconosce come ex Cavaliere di Atena, segno forse che la notizia del suo tradimento si è sparsa per il Santuario. Oltre a confermarsi capace di eseguire l’Another Dimension, possiede un cosmo talmente potente da permettergli di fermare con una sola mano il gello delle Lance di Ghiaccio del Loto Bianco che avevano ucciso Ox, e da portare Suikyo a definirlo superiore ai comuni Cavalieri d’Oro. Tenma e Suikyo si erano incontrati per l’ultima volta nel numero 1, quando lo Spectre aveva quasi ucciso l’allievo, fermandosi solo per obbedire all’ordine di uno Skeleton inviato da Pandora. Sarà l'effetto degli anni o un cambio di stile, ma finora in Next Dimension tutti i combattimenti iniziano con uno scambio di pugni, e non passando subito ai colpi segreti come era diventato tradizione nella serie classica.