SAINT SEIYA LOST CANVAS
CAPITOLO 82 - LA VIA DELLA GIUSTIZIA
Personaggi Presenti: Tenma, El Cid, Oniro, 1° sottoposto di El Cid, 2° sottoposto di El Cid, 3° sottoposto di El Cid, Fantaso, Icelo, Morfeo, sconosciuto (vedi Note).
Data: 1743 circa.
Lunghezza: 20 pagine in b/n.
L'attacco congiunto di Tenma ed El Cid sfonda la barriera del mondo dei sogni, catapultando i due nel mondo reale insieme ad Oniro. La loro apparizione in cielo viene scorta anche da tre cavalieri di bronzo, che riconoscono subito il nobile El Cid e, accortisi che la barriera di sonno di Hypnos è caduta, corrono in suo aiuto. Oniro provoca i nemici, dicendo loro che anche nel mondo reale non hanno maggiori possibilità di vittoria, nè riusciranno a guadagnare tempo per Atena, ma Tenma ed El Cid sono comunque decisi a provare. In quel momento sopraggiungono i tre cavalieri di bronzo, desiderosi di aiutare Capricorn, ma El Cid fa appena in tempo a gridar loro di fuggire che vengono spazzati via da un solo attacco di Oniro. Tenma è sconvolto per la morte dei tre ragazzi e si lancia all'attacco, venendo però respinto facilmente e bersagliato dall'attacco del Dio. Nel proteggerlo con un fendente della sua spada sacra, El Cid gli consiglia di mantenere la calma e la freddezza, altrimenti morirà di sicuro. Tenma gli chiede come possa non reagire alla morte dei tre cavalieri di bronzo, ed El Cid risponde che quelli non erano solo suoi compagni, ma anche i suoi sottoposti. Tuttavia, è sua convinzione che è necessario rendere il cuore affilato e tagliente come una lama, senza lasciarsi trascinare dai sentimenti, e soprattutto senza smarrire la via della giustizia, che purtroppo è costruita su numerosi cadaveri. Oniro ride di queste parole, ma El Cid e Tenma lo ignorano e, più convinti e determinati che mai, si lanciano all'attacco per annientare il nemico.
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Manga: Il capitolo è stato pubblicato nel n° 19 Italiano.
La logica, questa sconosciuta: La storia che i tre cavalieri di bronzo siano stati lasciati indietro da El Cid, per quanto possibile, non ha del tutto senso. Avrebbe dovuto farlo prima della sua prima apparizione vari capitoli fa, e dello scontro con Gregor e gli altri Spectre, ma a quel punto non era ancora all'interno della barriera di sonno, quindi che senso aveva portarseli dietro senza farli combattere?
Note: "Non smarrire la tua via… non perdere di vista il tuo ruolo… ma punta dritto al bersaglio!" Un capitolo con alti e bassi, come tipico di quelli delle ultime settimane. La regia delle tavole, da sempre uno dei punti forti del Canvas, è fatta ancora meglio del solito, in particolare nei primi piani quando El Cid e Tenma parlano, ed è evidente che il riferimento su coloro che cadono nella via della giustizia non è solo ai tre cavalieri appena morti, ma anche alle vittime del villaggio di Tenma, che infatti viene inquadrato nello sfondo, e che quest'ultimo non ha ancora saputo superare. D'altra parte, l'apparizione dei tre cavalieri sottoposti di Capricorn è buttata malamente via: i tre, cui non si era mai accennato neppure brevemente finora, sembrano un "deus ex" usato dalla Shiori come scusa per permettere ad El Cid di svelare le sue convinzioni. Per di più, hanno delle armature totalmente anonime, non viene svelato il loro grado (anche se andando ad esclusione dovrebbero essere di bronzo) nè il loro nome. A quanto pare, la sconfitta di tre Dei del Sogno su quattro ha fatto crollare anche la barriera di sonno di Hypnos dopo quella di morte di Thanatos, permettendo di attraversare abbastanza facilmente la foresta. I tre cavalieri sconosciuti sono sottoposti, forse discepoli, di El Cid, e lo seguivano a distanza per aiutarlo in caso di bisogno. In una tavola, compare anche un personaggio "deformato", nascosto dietro i cespugli, con indosso l'armatura di Pegasus. È un omaggio che la Shiori fa al protagonista di un altro manga, che in questo numero di Weekly Shonen Champion festeggia il n°100. Le teste di Fantaso, Icelo e Morfeo sono comparse dietro la schiena di Oniro, sottoforma di appendici, e sembrano essere abbastanza senzienti da poter dire qualche parola o ringhiare. Nel respingere Tenma, Oniro usa le ali della sua Surplice come fruste, anche se vengono facilmente fatte a pezzi da El Cid. È curioso notare che, finora, Capricorn non ha mai chiamato il proprio colpo "Excalibur" neppure una volta.