SAINT SEIYA LOST CANVAS
CAPITOLO 22 - FIORI E PIOGGIA
Personaggi Presenti: Minosse, bambina di Rodorio, abitanti di Rodorio, Sion, Albafica.
Data: 1743 circa.
Lunghezza: 20 in b/n.
Minosse raggiunge Rodorio, il villaggio che Albafica aveva cercato di proteggere fino alla fine, e dopo averlo osservato per qualche momento, inizia a distruggerlo con raffiche di energia. Terrorizzati, gli abitanti iniziano a fuggire, ma la bambina cui Albafica aveva donato un fiore tempo prima resta indietro, perchè suo padre è stato ferito da un grosso detrito. L'uomo, intrappolato sotto le macerie, dice alla figlia di fuggire verso il Grande Tempio per chiedere aiuto. In lacrime, la bambina obbedisce, dicendosi che deve essere tutto un incubo, perchè Albafica aveva giurato che li avrebbe protetti. La bambina ricorda un giorno di pioggia in cui si stava recando dal Sacerdote, rattristata perchè l'acqua avrebbe rovinato il mazzo di fiori che voleva portargli in dono. Improvvisamente, qualcuno la coprì con un mantello per ripararla dalla pioggia: era Albafica, che però non si fermò e continuò a camminare per le strade di Rodorio. La bambina cercò di raggiungerlo e ringraziarlo, ma il cavaliere l'avvisò di non avvicinarglisi. Più tardi, quando ormai la pioggia era cessata, la bambina raccontò l'accaduto al padre, dicendo che Albafica era stato un pò scortese a tenerla lontana a quel modo. L'uomo però le disse di non giudicarlo male, perchè il cavaliere stava solo cercando di evitare di ferirla: dopo aver allenato per anni il suo corpo a resistere al veleno infatti, il suo stesso sangue è diventato venefico, e quindi, per non rischiare di ferire qualcuno, aveva finito per chiudersi in se stesso. Colpita, la bambina capì la vera personalità del cavaliere d'oro, e corse al Grande Tempio a restituirgli il mantello in segno di riconoscenza. Improvvisamente, i ricordi vengono interrotti dal crollo di una casa, dalle cui macerie esce Minosse. Lo Spectre nota la bambina, ed il fiore che tiene appuntato sulla tunica. Comprendendo che ci deve essere un legame tra lei ed il cavaliere dei Pesci, afferma che presto le permetterà di rivederlo, facendole capire che è stato lui ad ucciderlo. In lacrime, la bambina si rifiuta di credergli, e grida che nessuno Spectre sarà mai forte quanto un cavaliere di Atena. Poco interessato, Minosse sferra un colpo per ucciderla, ma viene fermato dall'apparizione di un cavaliere d'oro, che si frappone tra loro. E' Sion dell'Ariete, giunto per proteggere gli abitanti del villaggio e vendicare Albafica, anche a costo di lasciare incustodita la prima casa. Il cavaliere è pronto alla lotta, ma Minosse colpisce per primo con il Cosmic Marionette, prendendo il controllo del suo corpo, torcendogli le braccia e cercando di tagliargli la testa. Improvvisamente però, i fili vengono tranciati da due rose nere, e tra lo stupore generale sul campo di battaglia ricompare Albafica, pesantemente sanguinante ma ancora vivo. Scusatosi con Sion per non essere arrivato prima, dice a lui ed alla bambina di allontanarsi, perchè ora concluderà il duello con Minosse.
Glossario: /
Manga: Il capitolo è stato pubblicato sul numero 6 di Lost Canvas edizione italiana.
La logica, questa sconosciuta: Sion potrebbe usare il teletrasporto per liberarsi dal Cosmic Marionette, ma non lo fa.
Note: "Il sommo Albafica ha detto che ci avrebbe protetti...e io sono sicura che manterrà la sua promessa!" Un capitolo un pò lento rispetto ai precedenti, che aggiunge poco alla storia visto che il segreto del sangue di Albafica era stato già svelato in precedenza. L'intervento di Sion sottolinea ancora una volta la forza di Minosse, ma l'unica vera sorpresa è il ritorno di Albafica nel finale. Vista la tavola iniziale, sembra che Minosse abbia volato per raggiungere il villaggio, evitando così anche le ultime rose bianche. Gli abitanti di Rodorio sono a conoscenza delle barriere di rose, e sono abbastanza informati da riconoscere uno Spectre, segno che il Santuario non li tiene totalmente all'oscuro di quel che accade. A giudicare dalle immagini, il padre della bambina che incontra Albafica è un fioraio.