Personaggi Presenti: Pandora, Cheshire, Radamante, Valentine, Tenma, Sasha, Regulus.

Data: 1743

Lunghezza: 20 pagine in b/n.

Con le sue ultime forze, Valentine sferra un attacco verso Pandora, ma Radamante lo para con una sola mano. Felice di cadere per sua mano, lo Spectre si lascia investire dal Greatest Caution, che lo scaraventa attraverso il muro. Sconfitto, si inginocchia al suo padrone, dicendosi comunque orgoglioso di aver servito sotto di lui, e supplicandolo di accogliere la sua ultima richiesta: regnare come si confà ad uno Spectre. Dopo aver proferito queste parole, il guerriero muore, mantenendo la posa in ginocchio. Pandora è seccata dalla perdita di tempo ed incita Radamante a seguirla, ma il Comandante in cuor suo accetta la richiesta del servitore, spiegando di anelare ad Ade come una pianta anela al sole. La camminata dei tre verso Aron però è subito interrotta dalla comparsa di Tenma, Sasha e Regulus, per quello che si preavvisa come un combattimento tre contro tre.

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Manga: Il capitolo è stato pubblicato nel numero 42 della Panini Comics.

La logica, questa sconosciuta: Il discorso di Valentine è quasi delirante nel suo essere estremo. Come hanno fatto Tenma e Regulus ad arrivare così rapidamente al tempio di Saturno trascinandosi dietro Sasha?

Note: Che sia voluto o meno, la morte di Valentine, che si spegne in ginocchio, ricorda in un certo senso quella di Hasgard del Toro o del Toro della serie classica: tutti loro infatti perdono la vita nella posa del loro ultimo atto. Regulus, Tenma e Sasha, visti prima al tempio della Terra, hanno ora raggiunto quello di Saturno, scavalcando le case di Marte e Giove. La prima era custodita da Aspro, che in seguito l’aveva lasciata sguarnita per attaccare direttamente Ade, mentre la seconda da Valentine stesso, salito però per contrastare Pandora. In ambo i casi, non erano state lasciate altre difese, barriere o trappole. L’abito di Sasha è bruciato a causa delle fiamme di Kagaho al tempio della Terra.