SAINT SEIYA LOST CANVAS
CAPITOLO 157 - COME UN DEMONE
Personaggi Presenti: Deftero, Aspro, Sage, Asmita.
Data: pagina 1-13: 1741 circa; pagina 14-20: 1743 circa
Lunghezza: 20 pagine in b/n.
Ferito a morte, Aspro barcolla verso Deftero, chiedendosi come abbia potuto liberarsi dall’Illusione Diabolica. Visto Asmita, intuisce la verità, lamentandosi del fatto di dover morire per mano di un semplice burattino. Stavolta però questo nomignolo non infastidisce Deftero, che colpisce di nuovo il fratello, con persino maggior violenza, ribadendo quanto spiegatogli da Asmita, ovvero che in loro non vi erano nè luce nè ombra. Sferrare il colpo di grazia dissipa del tutto l’Illusione Diabolica, mentre Aspro non può far altro che aggrapparsi ad una delle tende, coperto di sangue. Avvicinatosi, Sage gli rivela che in origine, ben prima che Sisifo rifiutasse il ruolo di futuro Sacerdote, era proprio a lui che aveva pensato. Nella sua mente però c'erano ancora dei dubbi che lo avevano spinto a tendere questa trappola, ma ora il Sacerdote è triste che le cose siano andate a finire così. Sorridendo sinistramente, Aspro risponde che in questo caso tornerà a prendere il trono anche dopo la morte, e si colpisce da solo con l’Illusione Diabolica per rafforzare la propria volontà. Un attimo dopo, il Cavaliere di Gemini muore, trascinando con se i tendaggi del salone. Sage si scusa con Deftero, ma quest'ultimo, preso il cadavere del fratello, gli risponde che d'ora in poi il suo obiettivo sarà allenarsi per diventare più forte di quanto fosse Aspro. Per questo motivo andrà sull'Isola di Kanon, dove potrà diventare l'ombra che è destinato ad essere, un vero demone, in attesa del giorno in cui suo fratello tornerà dall'Ade. Comprendendo i suoi sentimenti, Sage gli offre di tenere l'armatura di Gemini, che certamente gli sarà utile prima o poi, nella guerra imminente. Di nuovo nel presente, Aspro ride dicendo che ormai non ci sono Asmita o il Sacerdote che possono liberare Deftero dall’Illusione Diabolica, e gli ordina di andare a prendere la testa di Atena. In quel momento però un mare di lava inonda il palazzo, opera di Deftero che non è affatto stato soggiogato. Grazie al suo addestramento infatti è diventato un demone incontrollabile, con una personalità ed una forza capaci di sottomettere chiunque gli compaia di fronte. Forte di questa convinzione, egli assale il fratello con il Mavros Eruption Clast.
Glossario: /
Manga: Il capitolo è stato pubblicato nel numero 36 della Panini Comics.
La logica, questa sconosciuta: Asmita appare e scompare a seconda delle immagini. Se è sempre stato lì, Aspro avrebbe dovuto ordinare a Deftero di uccidere Sage totalmente incurante della sua presenza a qualche metro di distanza. Considerando le regole ferree del Santuario, dove la volontà personale spesso conta poco o nulla, sembra strano che sia possibile rifiutare di diventare Grande Sacerdote. Sage dice che Aspro è sempre stata la sua prima scelta, ma ha comunque proposto il ruolo a Sisifo prima di mettere in atto questa trappola per verificare i suoi dubbi. E' difficile che l’Illusione Diabolica possa continuare a fare effetto dopo la morte, visto che, come qualsiasi colpo segreto, dovrebbe dissolversi allo svanire del cosmo di chi lo ha lanciato. Se Deftero dopo questi eventi si è rifugiato sull'Isola di Kanon, mentre prima viveva praticamente da ombra, come mai Doko lo conosce per nome?
Note: "Io e te non eravamo né luce né ombra". 8.5. Un capitolo molto bello, che completa in maniera adeguata la vicenda dei Gemelli e riporta gli eventi al presente, spiegando nel contempo alcuni elementi della personalità di Deftero e le ragioni dell'assenza di Gemini dal campo di battaglia finora. Come da tradizione, l’Illusione Diabolica si dissolve nel momento in cui la vittima ha ucciso qualcuno, anche se questa persona non deve necessariamente essere quella indicata dall'esecutore del colpo segreto. Nella serie classica, è Cassios a morire al posto di Pegasus, mentre ora è Aspro stesso a fare questa sorte. Negli ultimi capitoli Sage appare un pò contraddittorio sulla faccenda della successione, ma stando a quanto detto ora la sua prima scelta era stato proprio Aspro. Poi però, ritenendolo inadatto, propose il ruolo a Sisifo, che rifiutò. Riconsiderando quindi Aspro, Sage decise di tendergli questa trappola, spargendo la voce che Sisifo era stato davvero scelto ufficialmente. Evidentemente, dopo due fallimenti Sage ha deciso di non cercare oltre, continuando ad essere lui il Sacerdote. Aspro si colpisce da solo con l’Illusione Diabolica per rafforzare la propria volontà, ed un pò tutti parlano dando già per scontato che in futuro tornerà dall'aldilà come alleato di Hades. La comparsa della lava al tempio sul Lost Canvas è probabilmente un'illusione, simile a quella del sangue di Virgo alla sesta casa nella serie classica.