SAINT SEIYA LOST CANVAS

CAPITOLO 148 - L'ODORE DEL SANGUE

Personaggi Presenti: Queen, Doko, Silfide.

Data: 1743 circa.

Lunghezza: 20 pagine in b/n.

Doko non riesce a credere che Queen stesso abbia ucciso il suo compagno. Lo Spectre di Alraune però gli spiega che era un patto concordato tra loro, che da lungo tempo erano stretti da una forte amicizia, ed insieme hanno ucciso numerosi Cavalieri. Tagliandogli la testa, Queen ne ha salvato l'onore, ed ora nella dolce flagranza del suo sangue può sentire le sue lacrime d'addio. Nel far ciò però, lo Spectre sente anche un odore diverso, proveniente da Doko, il quale capisce che è quello del sangue di Atena. Il Cavaliere infatti ha nascosto la boccetta dietro lo scudo che ha sul braccio, e per proteggerla si pone in posizione difensiva e solleva la spada. Queen però usa le fruste della Surplice per disarmarlo quasi subito e poi lo blocca alla gamba, immobilizzandolo per il Blood Flower Scissors. Anzichè tagliargli la testa tuttavia il colpo riesce solo a causare una profonda ferita dalla spalla sinistra al fianco destro, e soprattutto a fargli volare via lo scudo, accanto al quale cade la boccetta. Presala in mano, Queen all'inizio non le dà importanza, ma poi capisce che non contiene sangue normale, ma quello di una divinità. Consapevole che da tempi immemori il sangue viene usato per riparare le armature dei Cavalieri, Queen capisce che esso è indispensabile per risvegliare l'armatura di Atena e frantuma la fiala con le fruste. Tale visione fa infiammare di rabbia il cosmo di Doko, forte del sangue di Atena ricevuto da Deftero. Con un attacco possente, il Cavaliere sferra i Cento Draghi, annientando Queen. Subito dopo Doko si accascia in ginocchio, perchè il suo cuore batte ad una velocità tremenda, non riuscendo ad adattarsi al sangue divino. Il ragazzo cerca disperatamente di calmarsi e riprendere il controllo, quando su una colonna alle sue spalle compare Silfide di Basilisco, che lo ha già colpito con il suo soffio venefico. Consapevole che nel corpo di Doko circola il sangue divino, lo Spectre vuole ucciderlo prima che possa rappresentare una minaccia per Radamante.

Glossario: /

Manga: Il capitolo è stato pubblicato nel numero 34 della Panini Comics.

La logica, questa sconosciuta: Come Gordon, anche Queen accenna ad aver ucciso moltissimi Cavalieri, ma non si capisce dove o quando. La fiala è appoggiata precariamente tra lo scudo ed il braccio, eppure non cade neppure quando Doko fa acrobazie in aria o durante il duello con Gordon. Il simbolo di Doko continua ad alternarsi tra Drago e Tigre. Non è chiaro perchè il Blood Flower Scissors non sia riuscito a tagliare la testa del Cavaliere d'Oro. Le ferite che Silfide aveva ricevuto nel cercare di calmare Radamante sono scomparse.

Note: "Alraune ha fiutato il sangue di Atena?" 6.5. Un capitolo carino, anche se un pò affrettato, che si sbarazza di Queen in meno di venti pagine. E' comunque apprezzabile l'idea che per un essere umano non sia facile adattarsi al sangue divino, e che anche Doko, come Radamante prima di lui, stenti a controllarlo. Particolarmente belle inoltre le prime pagine, che sistemano il finale un pò improvviso del capitolo precedente. Queen mostra di nuovo di poter usare i tentacoli della Surplice come fruste, sia per colpire che per intrappolare il nemico, in modo da immobilizzarlo per il Blood Flower Scissors. Lo Spectre inoltre è particolarmente avvezzo all'odore del sangue, riuscendo persino a distinguere quello di persone diverse ed a percepire quello di Atena nella fialetta. Queen dimostra di sapere che per riparare le armature è necessario sangue di Cavaliere, e quando lo dice si vede l'armatura del Dragone, alla sua prima apparizione in Lost Canvas, con danni simili a quelli che ha nella serie classica quando Sirio la porta in Jamir. Ovviamente, è l'armatura in stile manga classico, e non quella dell'anime che fu completamente ridisegnata. Proprio come Radamante qualche capitolo fa, Doko deve dominare il sangue divino per riprendere il controllo di se, anche se la reazione sembra molto meno violenta nel suo corpo rispetto a quello dello Spectre, forse perchè la quantità di sangue ricevuta è minore.