Personaggi Presenti: Tenma, Sasha, Sion, Regulus, Caronte, Aron.

Data: 1743 circa.

Lunghezza: 20 pagine in b/n.

Hades, intento a dipingere Atena, riceve i capelli di Sasha, grazie ai quali può completare la sua opera. Non appena essi si mischiano ai suoi colori, il cosmo della fanciulla viene sigillato, e Sasha, ora divenuta una ragazza normale, perde i sensi. Sion, Regulus e Tenma avvertono lo svanire del suo cosmo e sono atterriti, ma Caronte ride della situazione. Lo Spectre spiega che era suo dovere sottrarle dei capelli, altrimenti non avrebbe compiuto un gesto così crudele. Queste parole fanno infuriare ulteriormente Sion, ma Caronte ignora le sue accuse, dicendo che per questo lavoro è stato pagato da Hades in monete d'argento e non ha fatto altro che eseguire il compito affidatogli: la difesa di Atena è compito dei Cavalieri, e se loro tre fossero stati più attenti non sarebbe successo niente. Dedirendoli, lo Spectre dice che probabilmente non sono pagati bene, e quando Sion risponde che non è per denaro che agiscono, ma per i loro ideali, Caronte spiega di credere solo nei soldi, perchè alla fine sono i ricchi le persone più felici. La ricchezza permette di quantificare la felicità in modo imparziale, e per questo lui esegue solo i compiti per i quali è retribuito, anche se significa compiere atti sacrileghi contro gli Dei. Furioso, Tenma si lancia all'attacco, ma viene respinto dal remo del nemico. Proprio quando Caronte sta iniziando a pensare a quanto potrebbe guadagnare vendendo la sua armatura, Sion compare alle sue spalle, dicendo che il suo stile di vita non potrà mai essere paragonato alla passione che guida i Cavalieri. Caronte risponde di preferire ideali concreti a quelli così astratti e cerca di colpirlo, ma viene travolto dalla Stardust Revolution dell'Ariete. In quel momento, la barca tocca riva, e Sion è stupito di scoprire che alla fine Caronte li ha davvero condotti a destinazione. Lo Spectre, appena ferito, dice che porta sempre a termine un lavoro per cui è stato pagato, e visto che aveva ricevuto i capelli di Sasha, ha completato l'incarico affidatogli. Ciònonostante, proseguendo non possono far altro che morire. La barca poi riparte, ed i tre Cavalieri, con Tenma che porta Sasha in spalla, si incamminano nel Lost Canvas.

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Manga: Il capitolo è stato pubblicato nel numero 33 della Panini Comics.

La logica, questa sconosciuta: Caronte dice che i ricchi sono i più felici, ma negli Inferi esiste una prigione appositamente per loro e non hanno certo accesso all'Elisio.

Note: "Il denaro è l’unica cosa che meriti fiducia". 6.5. Un capitolo che potrebbe essere tranquillamente intitolato "il manifesto di Caronte", visto che è dedicato quasi interamente alla caratterizzazione dello Spectre. La sua personalità viene fuori bene, anche se appare più estremizzata ed esasperata di quella vista nella serie classica. Hades riceve i capelli di Sasha da una specie di angeli come quelli dipinti nel Lost Canvas, e li usa per dipingere Atena come nella scultura Varvakeion, del museo archeologico di Atene. Questa rappresentazione, particolare per il copricapo e la spilla che Atena indossa, compare una sola volta nell'anime, per qualche secondo appena, e soprattutto in una famosa illustrazione di Shingo Araki pubblicata su alcuni artbook, tra cui Hikari. Dopo essere stata dipinta, Sasha perde i sensi ed i poteri, diventando una comune ragazza. Alla fine del capitolo, Tenma la porta in spalla nella stessa maniera in cui Pegasus fa con Andromeda nella serie classica tra l'ottava e la nona casa del Grande Tempio. La filosofia di vita di Caronte era stata già delinata nella serie classica, seppur con qualche leggera differenza, visto che lì alla fine accetta di trasportare gratis i Cavalieri dopo essere rimasto colpito dalla purezza degli occhi di Andromeda. D'altra parte, è anche possibile che il discorso di Sion in questo capitolo lo abbia raggiunto più di quanto sembri. In battaglia, Caronte usa solo il Rolling Oar, e non l'Edging Current Crasher, la sua tecnica più forte. È interessante notare che l'attacco finale di Sion causa danni ben minori di quello di Pegasus nella serie classica, e che stavolta dalla Surplice di Caronte non cadono monete.