Personaggi Presenti: Eaco, Violate, Yato, Bleriot, Yunkas, Orsa, Idra, soldati, Stand, Spectre/Skeletons, Sisifo, Tenma.

Data: 1743 circa.

Lunghezza: 20 pagine in b/n.

Eaco, con in braccio Violate priva di vita, sorride della determinazione di Cavalieri e soldati, uniti per proteggere la nave. Avvicinandosi e accarezzando i capelli della donna, chiede ai nemici quale sia secondo loro il legame più forte del mondo. Facendosi coraggio, Yunkas dichiara che è l'amicizia che permette loro di restare uniti per proteggere ciò in cui credono. Poggiata Violate sul bordo della nave, Eaco ride di questa risposta e del rapporto di amicizia che unisce i nemici, poi traccia una croce in aria e con un colpo solo travolge e disperde i soldati. Scoppiando a ridere, Stand grida che non esistono legami, ma prima che possa finire la frase, il Comandante lo uccide staccandogli la testa dal corpo. Schizzi di sangue cadono sul viso di Violate, e, nello spargerli sul volto della Spectre, Eaco si rammarica dell'affermazione di Stand. I legami esistono, ed il più forte è quello servile, spinto dalla paura e dal possesso. Amicizia e determinazione sono nulla al confronto, e presto saranno distrutti. Con un gesto, Eaco fa muovere il suo vascello, mandandolo in rotta di collisione contro la nave di Atena. I Cavalieri ed i soldati fuggono facendosi da parte, ma Yunkas resta immobile in piedi a cercare di difendere l'imbarcazione, anche a rischio della vita. Quando la nave sta per schiacciarlo, qualcosa la ferma. Con le lacrime agli occhi, Yunkas vede dinanzi a se Sisifo, giunto in suo soccorso e con in mano la freccia del Sagittario. Insieme a lui c'è anche Tenma, pronto ad affrontare gli Spectre in nome del legame che unisce i Cavalieri.

Glossario: /

Manga: Il capitolo è stato pubblicato nel numero 28 della Panini Comics.

La logica, questa sconosciuta: /

Note: "Ora vi mostrerò qual è il legame più forte del mondo! La sottomissione!". 6. Un capitolo tutto sommato carino, anche se il tema dei legami viene tirato fuori in maniera abbastanza pretestuosa, la morte di Stand è totalmente sprecata ed alcune battute, specie quelle di Tenma nel finale, sono totalmente da dimenticare. C'è però un'ottima opera di caratterizzazione per Yunkas che vale da sola il capitolo intero. Eaco, che sembra possedere una vena sadista non mostrata nella serie classica, può far muovere il suo vascello secondo la propria volontà. I suoi attacchi continuano ad avere la forma di una X energetica, verosimilmente formata dalle braccia incrociate che in effetti sono tipiche dei suoi due colpi segreti conosciuti. Stand, dopo un paio di schermaglie con Yato in cui aveva mostrato un discreto potenziale di guerriero, viene eliminato dal suo Comandante, perchè colpevole di non credere nell'esistenza di alcun tipo di legame, e forse anche come punizione per non aver tolto di mezzo i nemici da solo. Nel finale, entrano in scena Tenma, per la prima volta in azione con indosso la nuova armatura (dalle origini sempre sconosciute) e Sisifo, che pur essendo comparso moltissime volte, non ha combattuto praticamente mai finora nell'opera.