SAINT SEIYA OMEGA - EPISODIO N°33
L’ESSENZA DEL COSMO! IL SETTIMO SENSO!
Disegnatori Noboru Koizumi
Data: Estate 2005 circa.
Personaggi presenti: Ryuho, Koga, Paradox, Shiryu, Shun, Kiki, Yuna, Marziani, dannati.
Quando ormai mancano 9 ore e 42 minuti alla fine del mondo, Koga si trascina fino all’ingresso del tempio dei Gemelli. All’interno, Ryuho riprende i sensi e si trova davanti a Paradox, tornata all’aspetto bonario originale. Troppo dolorante e debole per combattere, il Cavaliere subisce di nuovo il Crossroad Mirage, ma continua a rifiutare di scegliere una delle due alternative, anche quando Paradox lo colpisce con scariche di energia che minacciano di farlo a pezzi. In quel momento, il pappagallo del giardino dei Gemelli annuncia l’arrivo di Koga, inorridito nel vedere l’amico a terra sconfitto. Leggermente preoccupata per Harbinger, Paradox si presenta a Pegasus e ne respinge facilmente il Senkou Ken, anche se il suo volto è rigato da una goccia di sudore. Ryuho avverte l’amico che Gemini è in grado di prevedere gli attacchi del nemico, ma Paradox, raggiunto Koga, lo avverte che nessun futuro mostra una sua vittoria. Gli propone così di amarlo in cambio della resa. Koga però l’ignora subito, dichiarando di non avere tempo da perdere e sferrando il RyuseiKen. Gemini risponde con una barriera di vento, il Fortunate Wall, ma l’intensità del colpo di Pegasus, unita alla fatica che la ragazza prova ancora dopo aver subito lo ShoryuHa di Ryuho, le fanno avere la peggio. Travolta, Paradox sembra sconfitta, quando riemerge il Gemini dell’odio dai capelli corvini. Sotto lo sguardo terrorizzato di Ryuho, Paradox massacra Koga di pugni e calci, per punirlo di aver respinto il suo amore. Il ragazzo perde i sensi, ma Dragone riesce a fermare Gemini prima del colpo di grazia, chiedendo spiegazioni sul mistero dietro quella trasformazione. La donna afferma che due Cavalieri d’Oro proteggono la terza casa, due personalità contrapposte in un unico corpo. Lei è la seconda personalità, Paradox dell’odio. Inoltre, ogni mutazione ripristina il cosmo e le energie del Cavaliere, un miracolo possibile grazie al settimo senso, che supera i limiti del fisico. Convinta che al mondo esistano persone incapaci di amare, che vanno annientate, Paradox colpisce duramente Ryuho, prima di tornare alla personalità originaria per offrigli un’ultima possibilità. Persi i sensi, Ryuho ricorda la convalescenza nella clinica di Shun, quando quest’ultimo gli disse che un vero Cavaliere può sollevarsi pur essendo gravemente ferito, grazie alla forza del suo cuore e del cosmo, che permette di superare i limiti del corpo. Ryuho teme di non esserne in grado, ma Shun è convinto del contrario, visto che è il figlio di Shiryu. Risvegliatosi, si trova bloccato da Paradox e subisce l’ennesimo Crossroad Mirage, dove Gemini gli parla di tutte le scelte che ha compiuto nel corso della sua vita: diventare Cavaliere, non inviare la lettera d’amore a Shiryu, che l’avrebbe respinta, e soprattutto non denunciare la presenza dei Marziani quando li scoprì per caso al Grande Tempio. Secondo Paradox, queste scelte le hanno fatto raggiungere sempre il destino migliore, ma Ryuho ribatte dicendole che ha semplicemente preso la via più facile, mentre lui vuole costruirsi da solo il proprio futuro. Punta sul vivo, Paradox lo rinnega e, dissolto il Crossroad Mirage, si abbandona all’odio, scatenando il suo colpo più potente, il Final Destination. Ryuho viene investito in pieno e perde i cinque sensi, primo passo della vendetta della donna che, per essere stata rifiutata, vuole anche farlo impazzire prima di farne a pezzi il corpo. Nudo, nel vuoto, Ryuho si rende conto di aver perso i sensi, e realizza che quello è il mondo in cui da anni vive suo padre Shiryu. Commosso al pensiero, sta per lasciarsi andare, prima di ricordare di dover sempre resistere ed andare avanti. Il suo cosmo inizia a brillare, entrando anche in risonanza con quello di Koga, che ha appena ripreso i sensi. Sia Shiryu che Kiki percepiscono il cosmo del bambino innalzarsi, dando fondo alla volontà che porta nel cuore, fino a raggiungere la vetta del settimo senso e riprendersi, diventando molto più forte di prima. Sbalordita dal livello raggiunto dal nemico, Paradox lo vede lanciarsi di nuovo all’attacco, sfondando il Final Destination grazie al Kyoka Suigetsu, e poi respingendone i colpi con il Meikyo Shysui, prendendo lentamente il sopravvento. Le due metà di Paradox emergono insieme, incredule che un semplice Cavaliere di bronzo possa avere la meglio su chi comanda l’amore e il fato, l’odio e la morte, ma Ryuho dichiara di aver imparato il vero significato di amare nel corso del suo viaggio: un sentimento privo di egoismo, che spinge a rialzarsi anche quando si versa in condizioni disperate. Scatenando tutto il suo cosmo in un unico attacco, usa per la prima volta il Rozan HakuRyuHa, travolgendo Gemini con la furia dei Cento Draghi. A battaglia vinta, il ragazzo crolla esausto tra le braccia di Koga, ed entrambi si avviano verso l’uscita, ignari del fatto che Paradox è ancora viva. Intanto, Yuna si rende conto con orrore di essere negli inferi, circondata dalle anime sofferenti dei dannati.
DVD: L'episodio è presente nel 9° DVD e Blu-Ray.
Scene extra DVD: Al momento non è noto se ci saranno scene extra nel DVD.
La logica, questa sconosciuta: La scritta sulla terza casa è cambiata (vedi Note). Il mantello di Paradox, strappato dallo ShoryuHa al termine del 31° episodio, ora è di nuovo intatto. Pur barcollando, Koga arriva in pochi minuti al tempio di Gemini. Paradox dice che il suo cosmo si ripristina con i cambi di personalità, ma quando incontra Koga risente ancora della stanchezza dovuta allo scontro con Ryuho, pur essendo passata alla personalità oscura al termine del 31° episodio.
Note: 7,5. Un bel passo avanti rispetto al 31° episodio, ma più per l’epicità del risveglio del settimo senso in Ryuho che per la resa di Paradox, un po’ migliorata ma sempre troppo estrema per essere godibile. In particolare, nel dichiarare il proprio amore anche a Koga, conferma di non essere più di tanto interessata a Shiryu o Ryuho, ma di soffrire ancora della mancanza di affetto dei genitori quando era bambina, e quindi di desiderare l’amore di chiunque le capiti a tiro, anche a costo di usare la forza. La Paradox dell’odio invece si scaglia contro coloro che non sanno amare, o, più semplicemente, contro chi rifiuta le attenzioni dell’altra metà. A differenza di Gemini quindi, le due personalità sono diverse nei modi di fare, ma non nei contenuti o nella scelta di campo, anche perché la Paradox dell’amore, pur non ricorrendo alla fisicità della sua controparte, è ugualmente abile a torturare l’avversario con quelli che sembrano decisamente poteri psichici, già intravisti nel 31° episodio. Riprendendo il tema dei futuri possibili, Paradox svela di aver catalogato ogni bivio della sua esistenza, totalizzando quindi miliardi di scelte. Tre in particolare vengono mostrate: la scelta 290.050.129 è quella in cui accettò di diventare Cavaliere per poter rivedere Shiryu, ricevendo la maschera di sacerdotessa, che però poi non indossa più nei flashback successivi. Non a caso, tra l’altro, la maschera è divisa abbastanza equamente in bianco e nero, probabilmente un inside joke, ma forse anche un cenno al fatto che la doppia personalità era stata già notata quando Paradox era bambina. La scelta 870.124.058 è quella di strappare la lettera d’amore scritta a Shiryu, già accennata nel 31° episodio. Il fatto che non la invii suggerisce che potrebbe sapere di ShunRei, contraddicendo quanto detto in precedenza, ma più probabilmente sottintende la paura di essere rifiutati tipica di chi non è abituato a ricevere affetto. Infine, la scelta 1.400.020.159, ovvero la prima sopra il miliardo, che è quella di non denunciare la presenza dei Marziani al Grande Tempio. Cosa ci facessero non è chiaro, anche perché il flashback dovrebbe essere ambientato molti anni prima, ma sembra una missione importante visto che sono guidati dal guerriero che normalmente agisce da capo della guardia, e che ha diretto l’assalto alla Palaestra. Dal punto di vista combattivo, Paradox dice di avere un cosmo doppio, inteso però non in termini di potenza totale, ma della capacità di ripristinarsi cambiando personalità. Curiosamente, nell’unica scena in cui ambo le personalità sono presenti insieme, non si accenna ad un cambio nell’intensità del cosmo della donna. Paradox mostra inoltre di essere di elemento vento (rosa), e svela altri due colpi segreti: il Fortunate Wall è una semplice barriera difensiva, non particolarmente forte visto che Koga la sfonda senza eccessivi problemi, ma il Final Destination è molto più pericoloso e sembra imprigionare il nemico in una specie di nucleo oscuro, privandolo di tutti i sensi. Così facendo, riprende il potere del Gemini classico, che nel 71° e 72° episodio fece lo stesso con Pegasus. Dal canto suo, Ryuho sfrutta la perdita dei cinque sensi per raggiungere e risvegliare il settimo, proprio come fatto da Phoenix contro Virgo nella serie classica. A sua volta, il settimo senso ripristina gli altri cinque, come visto con Pegasus nel 73° episodio, e poi nel 1° OAV, o con Sirio nel 50°. Il fatto che Shiryu non sia ancora riuscito a riprendersi dopo lo scontro con Mars è probabilmente dovuto alla maledizione di quest’ultimo, anche se nel 19° episodio aveva già mostrato di poter bruciare il cosmo abbastanza da intimidire Gembu. Ad ogni modo, Ryuho risveglia il Rozan HakuRyuHa, ovvero il Colpo dei Cento Draghi, tecnica tramandata da Doko a Sirio nel corso della serie di Hades. Non viene detto come Ryuho la conosca, ma è possibile che il padre gliel’abbia almeno descritta durante l’addestramento. Un flashback invece ci riporta alla convalescenza di Ryuho presso Andromeda, tra il 12° e il 19° episodio: scopriamo che i due hanno anche parlato del cosmo come modo per superare i limiti del corpo, senza però soffermarsi esplicitamente sul settimo senso. Sempre Ryuho accenna all’aver compreso cosa sia il vero amore, riferendosi probabilmente al sacrificio di Aria. Rispetto al 31° episodio, è stata corretta la scritta sul tempio di Gemini, e ora dice "Didymoi", ovvero appunto Gemelli. Il riassunto ci dice che mancano 9 ore e 42 minuti, e infatti fuori scena si è spento il fuoco del Toro e ora sta bruciando quello di Gemini. Nonostante le numerose ossa rotte, Koga riesce ancora a combattere benino, mentre Paradox conosce Harbinger di nome e si chiede che fine abbia fatto, segno che i Cavalieri d’Oro sono stati almeno presentati reciprocamente. Verso fine episodio, rivediamo anche Kiki, ora fuori dal tempio dell’Ariete ma ancora alle prese con l’esercito dei Marziani, stranamente immobili, a suggerire una presa telecinetica o un Crystal Wall invisibile.