Disegnatori Yuji Ushijima

Data: Estate 2005 circa.

Personaggi presenti: Ryuho, Paradox di Gemini, Koga, Yuna, Mars, Medea, Harbinger del Toro, Shiryu, ShunRei, genitori di Paradox, apprendisti, persone comuni.

Harbinger spiega di aver usato il Greatest Horn per creare un’apertura nello spazio e far scomparire gli altri, in modo da poter affrontare Koga da solo, in un vero uno contro uno. Sempre desideroso di fare a pezzi il cuore del nemico, il Toro si lancia all’attacco, riprendendo lo scontro. Intanto, mentre il mondo continua a risentire delle azioni di Mars, Ryuho compare di fronte alla casa dei Gemelli, da solo. Avvertendo il cosmo di Koga, è tentato di tornare indietro e aiutarlo, ma poi ripensa alle parole dell’amico su quanto sia importante per loro proseguire, e si dirige verso il tempio di fronte a lui. Con le sue sfere di cristallo, Medea ne segue i passi, un po’ infastidita dal gesto di Harbinger di mandarli avanti, ma anche certa che il Dragone troverà la fine nel tempio di Gemini. Entrato, Ryuho viene accolto da uno scoiattolo parlante, che gli chiede di seguirlo. Si trova così in un bosco dai contorni fiabeschi, con fiori, funghetti e mattoncini colorati. Seguendo il sentiero, raggiunge un tavolino preparato per il té, quando, in coro, numerosi animali parlanti annunciano l’arrivo di Gemini, il Cavaliere d’Oro dell’amore, che ha conosciuto più tristezza di chiunque altro ed è comunque in grado di donare il suo cuore. Senza preavviso, Gemini compare alle spalle di Ryuho, che scopre trattarsi di una donna, per di più senza maschera. Dopo essersi presentata come Paradox, Gemini ricorda a Ryuho cosa voglia dire mostrare il suo volto ad un uomo. Dragone teme voglia ucciderlo e si prepara a difendersi, ma Paradox lo abbraccia, scivolando facilmente oltre la sua guardia, e gli dice di amarlo. Perplesso e confuso, Ryuho cerca di allontanarsi, ma Paradox usa la telecinesi per obbligarlo a sedersi al tavolino e bere il té, assicurandogli che non è avvelenato, e suggerendo che per lui sarebbe più rapido assecondarla che cercare di combattere. Costretto ad obbedire, Ryuho sorseggia dalla sua tazza, proprio mentre Gemini mostra di conoscere il suo nome. Non solo, conosce molto bene anche suo padre Shiryu, al punto da ammettere di essere diventata Cavaliere d’Oro perché lo ammirava sin da quando lo incontrò per caso, da bambina. Una volta gli scrisse persino una lettera d’amore, prima della nascita di Ryuho stesso. Sbalordito, il ragazzo è atteso da altre sorprese quando Paradox gli dice di non voler lasciar morire un bel giovane come lui, e gli propone di passare dalla parte di Mars, rivelando di essere stata lei a teletrasportarlo alla casa di Gemini dopo il colpo di Harbinger. Secondo la donna, ogni uomo prima o poi nella vita raggiunge un bivio che può cambiare il suo destino. Per Ryuho quel momento è ora, e può scegliere tra combattere o arrendersi. Allontanandosi da lei, Dragone le chiede perché chi dice di ammirare Shiryu segue fedelmente Mars. Secondo Paradox però, Mars non è malvagio, ma ricolmo d’amore verso il prossimo. Per di più, nel nuovo mondo lei stessa sarà una specie di Dea dell’amore, apprezzata da tutti. Per nulla impressionato, Ryuho sceglie la lotta, anche dopo aver percepito l’enorme cosmo dell’avversaria. In Cina, Shiryu e ShunRei percepiscono che loro figlio è in pericolo, ma non possono far nulla per aiutarlo. Alla terza casa, Paradox schiva facilmente sia il Suihakkei che il Kyoka Suigetsu, ma non accenna a contrattaccare che con un bacio sulla guancia, abbastanza potente da travolgere il Cavaliere. Gemini conosce Ryuho sin nei minimi dettagli, sia come tecniche che come personalità, così può non solo prevederne le mosse, ma anche immaginare che, preoccupato dal suo fisico fragile, ricorrerà al Rozan ShoryuHa pur di non sprecare ancora energie con colpi andati a vuoto. Costretto ad ammettere che le cose stanno così, Ryuho lancia il suo colpo più potente, ma, con suo immenso stupore, anche Paradox sa eseguirlo, essendocisi esercitata centinaia di volte per imitare Shiryu. Lo ShoryuHa della donna ha rapidamente il sopravvento, atterrando di nuovo il ragazzo. Anziché proseguire l’offensiva, Gemini decide di raccontargli la sua storia: da bambina, i genitori non l’amavano, a causa del suo potere di prevedere il futuro. Un giorno, disse loro che sarebbero morti, ma i due non l’ascoltarono, ed effettivamente perirono in un incidente d’auto. A salvarla fu Shiryu, e quello fu il suo momento di bivio. Colpita dal fatto che uno sconosciuto potesse volerle bene, mentre i suoi genitori l’odiavano, la bambina prese il nome di Paradox, ovvero paradosso, e si innamorò della sua bontà. Decise così di abbandonare tutto per diventare un Cavaliere, conquistando alla fine l’investitura. Avendo perso Shiryu a causa di ShunRei, ora non vuole lasciarsi scappare anche Ryuho, e così usa il Crossroad Mirage per mostrargli due possibili futuri. In uno, la battaglia portata avanti da Ryuho e compagni distrae Mars abbastanza a lungo da impedirgli di salvare gli esseri umani: Ryuho è stato punito con la perdita di tutti i sensi, e gli abitanti del pianeta muoiono tutti, non potendo sopravvivere in un mondo senza cosmo. Tra loro, anche ShunRei si spegne tragicamente. Di contro, in un altro mondo, Ryuho è passato dalla parte di Mars, che ha potuto portare più persone del previsto sul suo nuovo, paradisiaco mondo, dove non esistono violenza o dolore. Anche Ryuho e Shiryu sono lì, quest’ultimo nuovamente in possesso dei sensi, grazie a Paradox stessa, che ha intercesso per lui con Mars. In crisi di fronte ai possibili futuri, ed al relativo paradosso secondo cui smettere di combattere salverebbe il mondo, Ryuho si sente spaccato in due. Gemini lo abbraccia, offrendogli un’ultima possibilità di scelta, e ricordandogli che entrambi sono diventati Cavalieri per il bene di Shiryu. Queste parole sortiscono l’effetto opposto: pensando al padre, Ryuho si libera e fa esplodere il suo cosmo, decidendo di combattere con tutte le ultime energie contro quel sentimento troppo egoista per essere amore. Libero dal Crossroad Mirage, scaglia lo ShoryuHa, scontrandolo con quello del nemico. Deciso a creare un nuovo futuro insieme ai suoi compagni, il ragazzo ha la meglio e travolge Paradox. La vittoria sembra raggiunta, ma improvvisamente il cosmo di Gemini diventa oscuro. Mentre gli animali annunciano l’arrivo del Gemini dell’odio, occhi e capelli di Paradox cambiano colore, svelando una nuova personalità aggressiva e violenta. Furiosa, la donna colpisce Ryuho senza pietà fino a farlo svenire. È la Paradox dell’odio, incarnazione del principio secondo cui a volte gli uomini fanno del male in nome dell’amore. Intanto, Yuna compare di fronte alla casa di Cancer.

DVD: L'episodio è presente nel 8° DVD e Blu-Ray.

Scene extra DVD: Al momento non è noto se ci saranno scene extra nel DVD.

La logica, questa sconosciuta: Ryuho è sorpreso che Paradox conosca la sua identità, ma già all’ingresso lo scoiattolo lo chiama per nome. I genitori di Paradox escono in elegante abito da sera, ma lei è con loro in normali vestiti da casa (vedi Note). Anche da apprendista, Paradox non indossa la maschera.

Note: 5. Un episodio bizzarro, volontariamente contraddittorio, penalizzato dalla caratterizzazione estrema di Paradox e dall’ennesima ripresa del tema della doppia personalità. Ha però anche un lato più profondo e intrigante, basato sulla corretta esposizione di alcuni paradossi della vita, in particolare l’ultimo che è quello di chi fa del male pur essendo, in teoria, spinto dall’amore. La metà buona di Paradox ha sostanzialmente la personalità di una stalker, ed esprime un amore ossessivo ed egoista, quasi maniacale, ma effettivamente non fuori dal mondo per una certa categoria di persone. A giudicare dalla casa, anche lei come Harbinger ha origini americane o inglesi, come suggerito anche dal soprannome, che è appunto la traduzione della parola "paradosso". Il vero nome non viene mai svelato, ma sin da piccola era dotata del potere della preveggenza, che i genitori trovavano inquietante, e a causa del quale non era amata. Questa mancanza di affetto si riflette in primis nel circondarsi di animali che tessono le sue lodi, e poi nel desiderare "l’amore di tutti" nel nuovo mondo creato da Mars. L’emergere della personalità malvagia nel finale pone dei dubbi sulle esatte circostanze della morte dei genitori, visto che i due sembravano essere usciti da soli, e la piccola Paradox non vestiva abiti eleganti come i loro, quindi potrebbe averli seguiti o persino aver causato l’incidente. Tutto il flashback dovrebbe aver luogo tra la serie di Hades e la prima guerra con Mars, o forse addirittura tra Nettuno ed Hades, visto che Sirio è cieco ma può muoversi normalmente. Tornando a Paradox, nell’episodio elenca tre paradossi diversi: il primo è che uno sconosciuto, Shiryu, possa volerle bene mentre i genitori l’odiavano; il secondo, che riguarda Ryuho, è che smettere di combattere possa portare i risultati che si sperava di ottenere combattendo; l’ultimo, citato nel finale, è il ricorrere alla violenza in nome dell’amore. A differenza di Harbinger, sembra aver ricevuto un tradizionale addestramento al Grande Tempio, come mostrato in un flashback in cui ci sono due inside joke, visto che è vestita esattamente come Castalia, e affronta un gigante quasi identico a Cassios. Parrebbe quindi non aver frequentato la Palaestra, anche se la nomina a Cavaliere d’Oro è recente. Per di più, proprio come Ryuho, anche lei alla fine è diventata Cavaliere per trovare una cura per i sensi di Shiryu. Il lato stalker però era già presente, visto che non solo sa di ShunRei, ed è chiaro che la detesta, ma aveva anche inviato una lettera d’amore a Shiryu, quando quest’ultimo era ancora "single", ovvero presumibilmente prima della nascita di Ryuho stesso. Curiosamente inoltre, nella visione più negativa del Crossroad Mirage è presente solo ShunRei, mentre in quella positiva c’è solo Shiryu, quindi è possibile che Paradox intenda comunque liberarsi della prima e salvare il secondo, lasciando come unita incognita il fato di Ryuho stesso. Sempre da stalker, Paradox ha imparato e sa eseguire lo ShoryuHa, seppur non in maniera perfetta visto che Ryuho ha la meglio nonostante la differenza di cosmo tra i due. Conosce inoltre nel dettaglio le tecniche e la personalità del ragazzo, incluso il suo timore per il fisico fragile. Dal canto suo, il ragazzo esegue per la prima volta due ShoryuHa quasi consecutivi, contraddicendo quanto detto nel 4° episodio e mostrando di star diventando progressivamente più forte. Finora, Paradox non ha mostrato il proprio elemento, ma solo poteri psichici di telecinesi, e il Crossroad Mirage, che sembra aprire una finestra in un multiverso simile a quello dei fumetti americani, composto cioé da un numero infinito di mondi divisi unicamente da alcune scelte. È uno scenario allo Sliding Doors, ma viene da chiedersi se non sia la stessa dimensione evocata, con scopo diverso, con la tradizionale Dimensione Oscura di Gemini. La Paradox dell’odio cambia colore di occhi e capelli, scurendoli, ma possiede comunque un lato più dolce visto che sistema il fiore calpestato poco prima. Continua anche la tradizione degli pseudonimi, visto che Paradox viene definita la guardiana dell’amore e del destino, come Kiki lo era della rinascita e dell’abilità, e Harbinger della forza e della distruzione. A proposito di Harbinger, è confermato che è stato lui a spedire in avanti i Cavalieri, per un misto di rispetto di Koga e desiderio di affrontarlo da solo. Pur possedendo solo poteri fisici, i suoi pugni si sono mossi ad una tale velocità da squarciare lo spazio, e mandare Ryuho al tempio di Gemini e Yuna a quello di Cancer. Come intravisto nello scorso episodio, i due edifici mantengono lo stile classico, con leggere differenze. Sul frontone dei Gemelli è scritto, in greco, Tokus tintokus tus, il cui significato è probabilmente "palazzo dei bambini gemelli" o qualcosa di simile, mentre sulla quarta casa è scritto semplicemente Karkinos, ovvero Cancro. Come la radura nel tempio dell’Ariete, e forse le ossa in quello del Toro, anche il bosco di Paradox è un’illusione, dai contorni ispirati ad Alice nel Paese delle Meraviglie, a giudicare dal té e gli animali parlanti. Il riassunto iniziale conclude dicendo che rimangono 10 ore e 57 minuti. Sono quindi passati 26 minuti dall’episodio precedente, confermando un calcolo dei minuti più o meno effettivi di ciascun episodio. In una delle scene iniziali, vediamo il Cristo Redentore di Rio, in Brasile, tremare a causa degli sconvolgimenti del pianeta, dovuti alla scomparsa del cosmo e all’avvicinamento di Marte. In Cina, ShunRei nota che si sta alzando il vento.