Disegnatori Yoichi Onishi

Data: Primavera 2005 circa.

Personaggi presenti: Koga, Yuna, Haruto, Ryuho, Soma, Sonia, Ennead dello Scudo, Jabu, Aria, Eden, Marziano, soldati.

Al palazzo di Mars, Eden nota che Aria è ancora preoccupata per Koga e gli altri, e soprattutto si accorge del suo sguardo triste e malinconico. Sonia invece è preoccupata per la rapidità con cui i Cavalieri di Bronzo stanno crescendo e per le perdite subite, solo in parte compensate dal fatto che, grazie ad Aria, riusciranno a terminare rapidamente la costruzione del nuovo Santuario. Altrove, Koga e Yuna vengono raggiunti da Haruto e Ryuho. Più tardi, ad un bar sul mare, i quattro fanno il punto della situazione: Koga racconta dello scontro con Eden e del rapimento di Aria, ma Haruto lo sapeva già, avendo catturato e costretto a parlare alcuni Marziani mentre cercava informazioni per ritrovare gli amici. Sa inoltre che la bambina è prigioniera nel palazzo di Mars, in una delle torri più alte, e che al momento Mars stesso è assente, quindi il maniero è protetto solo da Sonia e alcuni Cavalieri d’Argento. Anche se Koga vorrebbe andare subito, Haruto e Ryuho lo convincono ad aspettare un po’ e pianificare una strategia d’attacco. Koga chiede allora se abbia notizie di Soma, ma stavolta neppure il ninja ha risposte. Quella notte, mentre Yuna dorme e Ryuho studia un piano per liberare Aria, Koga non riesce a riposare, al punto che Haruto deve consigliargli di rilassarsi un po’. All’insaputa di tutti, Soma, vestito con poncho e cappello da cowboy, non è lontano dalla città. All’alba, i quattro Cavalieri indossano le armature e attaccano il palazzo di Mars, spiazzando i soldati di guardia e dividendosi in due gruppi, come deciso da Ryuho. Il Dragone e Haruto agiscono da diversivo, liberandosi di diversi nemici e attirando addirittura Sonia, che entrambi incontrano per la prima volta. Nello scontro che segue, i Cavalieri non sembrano all’altezza del nemico e vengono facilmente travolti dall’Hornet Stinger, ma era solo una finta per poter continuare a muoversi indisturbati verso il 70° piano. Intanto, Koga e Yuna, sconfitti alcuni soldati, si imbattono nel gigantesco Ennead dello Scudo, la cui armatura non solo è resistentissima, ma può persino scivolare e ingrandirsi formando il Perfect Square, una barriera in grado di bloccare sia il Senkou Ken che il Divine Tornado. In aiuto dei due compare, inaspettatamente, Soma, che annienta il nemico con un solo attacco del suo nuovo colpo segreto, il Lionet Bomber. Vittorioso, il Leone Minore torna dagli amici, e risponde alle loro domande raccontando del suo allenamento: dopo aver inseguito invano Sonia per tre giorni, aveva iniziato a vagare come un disperato, rendendosi conto di aver ceduto all’odio e di non essere un degno Cavaliere. Non poteva affrontare di nuovo la donna, ma neanche tornare dagli amici, per timore di rallentarli. Svenuto nel deserto, fu salvato da un uomo che si rilevò essere il famoso Jabu dell’Unicorno, un tempo a sua volta Cavaliere di Atena. Jabu, che poteva avvertire l’odio nel cosmo di Soma, ma anche le sue esitazioni, gli ricordò di aver sempre combattuto per proteggere chi amava. Soma allora gli chiese di addestrarlo, ed i due si allenarono insieme finché il ragazzo non padroneggiò il suo nuovo colpo segreto Lionet Bomber. A quel punto, Soma ripartì, per scoprire se era davvero cresciuto o meno. Koga e Yuna gli dicono di Aria, ma Soma spiega di dover prima saldare i conti con Sonia e si allontana da solo, finendo per trovarsi in un salone proprio mentre la donna sta passando. Nascosto dietro una colonna, ha una perfetta opportunità per ucciderla colpendo alle spalle, ma preferisce non cedere di nuovo all’odio ed uscire allo scoperto, annunciando la sua presenza. Mentre Ryuho e Haruto raggiungono la camera di Aria, Soma sconfigge il seguito di Sonia ed inizia ad affrontare l’High Martian in persona. La donna rivela il Twilight Marionette, e mette in difficoltà Soma con l’Hornet Stinger, ma l’addestramento del Leone Minore gli permette di tenerle testa, innalzando sempre di più il suo cosmo. Entrambi sono superiori ai Cavalieri d’Argento, e le loro aure sono quasi alla pari. Mentre anche Yuna e Koga raggiungono le stanze di Aria, trovando all’interno Ryuho e Haruto in compagnia di un’ancella, Soma e Sonia decidono di usare le loro tecniche più potenti. Il Lionet Bomber si scontra con il Turn Back the Darkness, in un’esplosione che travolge entrambi e quasi devasta la torre. Ferita, l’High Martian riesce comunque a rialzarsi, ma deve fuggire per l’arrivo di Koga e compagni, e non si accorge di aver perso la Cloth Stone della Croce del Sud. Trovatala, Soma la raccoglie e riconosce subito. Più tardi, il gruppo spiega che Aria si è diretta alle rovine del fulmine insieme ad Eden. Soma decide di accompagnarli, riflettendo su come fosse riuscito almeno a reprimere l’odio che provava per Sonia, evitando di ucciderla alle spalle. Intanto, a bordo della carrozza volante di Atena, Aria ed Eden si avvicinano alle rovine del fulmine.

DVD: L'episodio è presente nel 6° DVD e Blu-Ray.

Scene extra DVD: Al momento non è noto se ci saranno scene extra nel DVD.

La logica, questa sconosciuta: I Cavalieri dovrebbero essere ancora senza soldi, quindi come pagano il pranzo al bar o la sistemazione notturna? Sull’insegna del ranch, il nome di Jabu è scritto senza la u finale, Jab. Pur con tutte le spiegazioni del caso, la facilità con cui i Cavalieri entrano ed escono dal palazzo di Mars appare eccessiva, specie con la Torre di Babele e, in teoria, i Cavalieri d’Oro a due passi.

Note: 7,5. Un episodio carino, soprattutto per via del bel combattimento tra Soma e Sonia, e del ritmo concitato e veloce, che permette di sorvolare su alcune facilonerie relativa all’attacco al castello di Mars. Piacevole rivedere Jabu / Asher, anche lui ritiratosi a vita privata proprio come Geki, ma sembra strano che, pur non avendo ferite di oscurità, abbia semplicemente scelto di lavarsi le mani della crisi in atto, continuando a vivere come una persona normale. Sembra essersi sistemato in America e vive come un cow boy, con tanto di uso dell’inglese ("good luck!") e bandana a stelle. La frase sui cavalli potrebbe essere un riferimento a quando faceva da cavallino ad Isabel da piccolo, suscitando le ire e battute di Pegasus, mentre il calcio con cui ferma Soma ricorda che le sue tecniche di lotta erano principalmente di piede. Possiede ancora il suo cosmo violetto, ed è abbastanza forte da stendere Soma nonostante l’armatura, ma non viene spiegato quando o perché si sia ritirato. Soma mostra di conoscerlo di fama, associando subito il nome alla costellazione. In onore del passato, il nuovo colpo segreto di Soma è il Lionet Bomber, ovvero lo stesso di Ban, anche se in comune c’è solo il nome. Mentre la tecnica originale era poco più di una presa con le gambe, la nuova versione, lanciata da Soma, è una specie di spallata carica di cosmo e fiamme, che unisce il calore del fuoco al danno fisico, rendendolo abbastanza forte da frantumare l’armatura dello Scudo, che dovrebbe avere la maggiore capacità difensiva tra quelle d’Argento. Il nuovo Cavaliere, Ennead, è il secondo di questa costellazione dopo Yan, visto nella serie classica, ma i due non hanno nulla in comune. Ennead, che caratterialmente ricorda Gregor di Lost Canvas, è il tipico gigante Arakiano, con i denti simili a zanne e le braccia lunghe. La sua armatura, in questa nuova versione, ha la capacità di trasformarsi in una forma ibrida tra versione indossata e totem, con le piastre che scivolano a protezione del corpo anticipando gli attacchi del nemico, e che possono addirittura ingrandirsi, creando una difesa totale. Non mostra però poteri offensivi e, in generale, anche Koga e Yuna non lo colpiscono che con le loro tecniche più deboli, quindi l’effettiva forza è un po’ in dubbio. Nel sottolineare che i suoi scudi sono i più resistenti tra quelli d’Argento, Ennead sottintende un riferimento agli scudi d’oro della Bilancia, che dovrebbero essere i più potenti in assoluto, armature divine escluse. Sempre a proposito di colpi segreti, Sonia tira fuori due tecniche nuove: Twilight Marionette, con cui crea una serie di globi di energia, e Turn Back the Darkness, con cui concentra tutto il cosmo in una sola mano. Grazie al Lionet Bomber, sale a tre tecniche anche Soma, lasciando il solo Koga per ora a due, tra i protagonisti. Già nel 20° episodio avevamo visto che Sonia conserva la Cloth Stone della Croce del Sud, che ora Soma trova e riconosce. L’episodio vede anche la riunione dei cinque protagonisti, che non stavano insieme sin dal 10° episodio, quando Mykene li aveva sconfitti e dispersi. Anche allora, il gruppo non si era formato che alla fine del nono, e si erano visti diversi segnali di mancanza di unità, soprattutto per via del carattere schivo di Haruto. Le parole di Ryuho nella puntata precedente hanno però cambiato il Cavaliere del Lupo, che non solo rimane con gli amici per tutto il tempo, ma cerca anche di tirare un po’ su Koga prima della battaglia. Proprio Haruto ha saputo di Aria interrogando fuori scena dei Marziani, catturati per sapere dove trovare Koga e Yuna. Tramite loro, ha appreso che Mars è "lontano", forse su Marte, che la stanza di Aria è al 70° piano della torre Ovest, e ha persino ottenuto delle foto del palazzo di Mars, ed una descrizione abbastanza dettagliata su una specie di rotolo. Dalla faccia che fa, Ryuho non ne sapeva niente, ma è lui che si occupa di organizzare il piano d’attacco. La notte, Yuna sembra nuda sotto le lenzuola, o almeno ha le spalle scoperte. Vediamo per la terza volta il Marziano rasta comparso negli episodi 9 e 17, apparentemente capo della guardia. Sia lui che Sonia sono allarmati per le numerose perdite sofferte dai Cavalieri d’Argento: sono in effetti caduti Johann del Corvo, Miguel dei Cani da Caccia, Fly della Mosca, Dore di Cerbero e Mirfak di Perseo, oltre, forse, a Sham della Freccia, Balazo del Reticolo, Almaaz di Auriga e Pavlin del Pavone, il cui destino è ancora in dubbio. A fine puntata, rivediamo la carrozza volante di Atena, con cui Aria raggiunse la Palaestra nel 9° episodio.