LOST CANVAS - EPISODIO N°20

LA PRIGIONE DEI SOGNI

Disegnatori: ?

Personaggi presenti: El Cid, Sisifo, Sasha, Hakurei, Icelo, Oniro, Fantaso, Morfeo, Tenma, Yato, Yuzuriha, Cheshire, Pandora, ancelle, Aron, Tokusa.

Alla nona casa, Sasha ripensa all’attacco di Icelo ed al rapimento dell’anima di Sisifo. Viene raggiunta da Hakurei, che la incoraggia ricordandole la forza di El Cid ed il suo desiderio di salvare l’amico. Quel gesto compiuto dagli Dei dei Sogni per finire Sisifo potrebbe essere la chiave per salvarlo. Sul campo di battaglia, El Cid è sbalordito nel vedere che il suo stesso braccio è stato tranciato, e non riesce a capire come possa essere successo. Sogghignando sinistramente, Icelo dice che è stata la sua stessa lama a tagliargli il braccio, perchè lui ha il potere di curvare lo spazio. Quando El Cid ha attaccato, Icelo ha modificato lo spazio in modo che il suo colpo segreto anzichè proseguire verso il bersaglio, si ritrovasse sulla traiettoria dello stesso cavaliere di Capricorn, colpendolo al braccio. Stanco di quelle chiacchiere, Oniro chiama il compagno, dicendo ad El Cid di finirlo senza perdere altro tempo. Mentre Fantaso si prende il braccio mozzato di Capricorn, come ricordo di quel combattimento, El Cid si lancia di nuovo all'attacco con un calcio, giurando che riuscirà a scoprire dove si trova la barriera di sonno di Hypnos. Icelo però evita facilmente l'assalto curvando di nuovo lo spazio, poi afferra Capricorn al volto e lo lancia via, facendolo precipitare dalla cima di una rupe. Allontanandosi, Icelo afferma che, se i cavalieri d'oro sono così scarsi, sconfiggerne uno di bronzo ed imprigionarne l’anima del Mondo dei Sogni come ordinato da Ipno sarà ancora più facile. Al palazzo di Hades, Pandora sta facendo un bagno e nel frattempo spiega a Cheshire l’esistenza del Mondo dei Sogni, il luogo dove Hades è rinchiuso per lasciarsi alle spalle il suo cuore umano e terminare il Lost Canvas. Nonostante l’apparente sicurezza delle sue parole però, la donna è ancora preoccupata. Intanto, Tenma, Yato e Yuzuriha sono ancora nella foresta ed in prossimità del castello di Hades, rallentati però dalla nebbia. Sempre desideroso di raggiungere Aron, Tenma si affretta comunque ma, a sua insaputa, Oniro gli compare accanto invisibile, sfiorandolo con un ramoscello, mentre Fantaso rende la nebbia ancora più fitta per allontanare Pegasus dai compagni. Giunto in cima ad una rupe, Tenma vede davanti a se il proprio villaggio, nuovamente intatto. Il cavaliere non sa di essere entrato nel Mondo dei Sogni. Camminando per le strade, Tenma guarda sbalordito il suo villaggio, abitato come un tempo, e si chiede se sia un'altra illusione o la realtà. Improvvisamente, il ragazzo si ritrova sulla vicina collina, e davanti a se vede Aron e Sasha, bambini come li ricordava. I due lo chiamano, chiedendogli come mai sia tutto sporco e pieno di ammaccature, e Tenma si accorge di essere di nuovo bambino e privo dell'armatura. Confuso, inizia a raccontare a Sasha di essere diventato uno dei suoi cavalieri, un difensore di Atena, mentre Aron era diventato Hades e aveva distrutto il villaggio, ma i due lo guardano ridendo e gli dicono che deve aver fatto un brutto sogno. Pian piano Tenma stesso si convince di aver sognato perchè è impossibile che Sasha e Aron siano diventati Atena e Hades, affrontandosi in guerra. Aron, assumendo una strana espressione, afferma che, proprio come il colore del cielo non cambierà mai, così anche i loro giorni lì dureranno per sempre. Il bambino chiude il suo album da disegno, in cui era ritratto il Lost Canvas, e torna al villaggio insieme a Tenma e Sasha. Nel mondo reale, Oniro e Icelo sono accanto al corpo addormentato di Tenma, ed osservano il suo sogno all'interno di una sfera. Oniro poi chiede a Icelo notizie di Morfeo, venendo a sapere che è tornato nel suo regno, Morphia, la parte più profonda del mondo dei sogni, dove vengono amministrati i sogni di re ed eroi. Aperto un varco per il Mondo dei Sogni, Oniro dice a Icelo di portare il corpo di Pegasus all’interno, come ordinato da Ipno, perchè una volta lì sarà irraggiungibile per chiunque, persino Atena. Altrove, Fantaso intercetta Yato e Yuzuriha, che all’inizio pensono si tratti di uno Spectre. Fermati facilmente i colpi della ragazza, che usa la stuola per attaccare, Fantaso le rivela di essere una divinità e colpisce con il Grim Fantasia, con cui estrae le loro anime e le imprigiona nel Mondo dei Sogni. Yuzuriha sogna di essere di nuovo con Tokusa in Jamir, Yato di aver salvato da solo Atena ed avere la sua gratitudine. Dopo essersi approfittata un pò della ragazza svenuta, la Dea si avvia verso l'ingresso del mondo dei sogni, dicendo che, prima che il loro corpo avvizzisca e si decomponga, farà vivere loro un sogno speciale. Improvvisamente però nella parete del mondo dei sogni compare una fenditura luminosa. Spaventata, Fantaso afferma che è impossibile forzare l'ingresso in quel mondo, ma la fenditura si allarga, e da essa emerge El Cid, che ha trovato la via indicatagli dalla sua lama e dal frammento di armatura d'oro che Fantaso aveva preso con se. L’armatura d'oro che il Dio gli aveva sottratto lo ha guidato nel mondo dei sogni, permettendogli di lacerare la barriera che divide le due dimensioni, ed El Cid avverte Fantaso che ora la punirà con il taglio della sua spada sacra. Fantaso risponde che nel suo regno, Fantasia, qualsiasi sogno può diventare realtà e colpisce con il Grim Fantasia, estinguendo il suo cosmo ed estraendo la sua anima. Curiosa di conoscere i suoi desideri, Fantaso guarda il sogno di El Cid, trovando però il vuoto tagliato solo dalla luce di una spada d’oro. Il sogno di El Cid è mutare il suo braccio nella spada più potente, Excalibur, e proprio questa lama emerge dalla sfera del sogno, tranciando il corpo di Fantaso. Ferito, il Dio rivela il suo vero aspetto, lasciando cadere la maschera femminile che fino a quel momento aveva indossato e rivelando di essere un uomo. El Cid si riprende e, dopo aver martellato Fantaso di pugni, lo finisce con un fendente di cosmo, tranciandolo quasi in due. Mentre Fantaso scompare, El Cid afferma che ora restano solo tre divinità del sonno. Il suo cosmo riverbera fino al sogno di Tenma, che trova davanti a sé Sisifo, prigioniero di viti e rampicanti. Vedendolo, il ragazzo ricorda la verità e riprende il suo aspetto adulto. Altrove, Oniro e Icelo avvertono la morte di Fantaso e l'esplosione del cosmo di Capricorn, che hanno turbato il sogno di Tenma. Icelo afferma di volersi occupare lui del cavaliere d'oro, intrigato da quell'uomo che ha trattenuto le lacrime anche quando il braccio gli è stato tagliato e deciso a testare il suo orgoglio mettendolo alla prova con il terrore che lui può generare nel suo regno, Phobia. Oniro acconsente, anche se sottolinea come El Cid non possa far più niente ormai dal momento che Tenma è imprigionato a Morphia con l'anima e il corpo, sotto la custodia di Morfeo. Attimi dopo, il cosmo selvaggio di Icelo compare vicino ad El Cid, che ha colpito un punto di pressione per fermare temporaneamente l’emorragia al braccio. I due si apprestano al secondo duello.

Censure: L'episodio è al momento inedito in Italia

Dati originali: /

Manga: L'episodio proviene dal capitoli 72-74 e 76 del numero nove del manga. Numerose però le modifiche: allungato lo scontro iniziale tra El Cid ed Icelo, con qualche ulteriore scambio di colpi e la presenza di Morfeo, ed aggiunta integralmente la scena di Pandora e Cheshire. Soprattutto, l’anime ha aggiunto la battaglia tra Yato, Yuzuriha e Fantaso, dando a quest’ultimo il colpo segreto Grim Fantasia, mostrato integralmente i sogni dei due ragazzi ed allungato notevolmente lo scontro tra Fantaso stesso ed El Cid, che nel manga lo uccide praticamente con due colpi appena entrato nel Mondo dei Sogni. Molto modificato anche il sogno di Tenma, che nel fumetto incontra altri amici d’infanzia e poi viene condotto verso Sisifo dalla piccola Sasha, ignorando un avvertimento di Aron che cercava di tenerlo lontano dalle montagne. Infine, rispetto al manga è stato anticipato il secondo incontro tra El Cid ed Icelo, aggiunta la scena in cui il Cavaliere preme il punto di pressione ed eliminata un’altra in cui si riprende la mano mozzata ed incammina con essa.

La logica, questa sconosciuta: Come in precedenza, sul pettorale dell'armatura di Sagitter non c'è traccia del foro causato dalla freccia d'oro e avrebbero potuto stendere Sisifo in un letto invece di lasciarlo dormire in piedi appoggiato al muro ed all'arco. Il fendente di Capricorn non avrebbe dovuto mozzare così facilmente l'armatura d'oro, e considerando l'entità della ferita El Cid dovrebbe sanguinare molto di più. Quando El Cid è inquadrato, l’avambraccio è presente per intero come se il taglio fosse appena sopra il polso, ma quando vediamo l’arto mozzato il taglio sembra quasi vicino al gomito. Quando Icelo colpisce El Cid, quest’ultimo vola rasoterra verso una parete rocciosa, ma nell’immagine successiva è come se le fosse passato attraverso e sta volando orizzontalmente nella foresta che si trovava più in alto. Tenma e gli altri avevano già raggiunto la città del primo alcuni episodi fa, prima di entrare nella foresta generata da Tanato e Veronica. Se fossero stati ancora lontani infatti, Tenma non avrebbe mai creduto all'illusione del suo orfanotrofio. El Cid sferra un fendente senza avere il braccio, ma sia nella serie classica che in Episode G era stato mostrato che la lama era integralmente collegata all'arto del cavaliere. Non ha nessun senso che Capricorn riesca a entrare nella barriera attirato dal bracciale della sua armatura d'oro, come se fosse un segnalatore GPS. Che senso ha il camuffamento di Fantaso? El Cid si preme il punto di pressione attraverso l’armatura d’oro. Nel Mondo dei Sogni c’è tanta polvere da formare delle nuvole quando Icelo attacca, come se ci si trovasse all’esterno.

Fonti: /

DVD: L'episodio è presente nel’10° DVD TMS.

Note: 8/10 Un incredibile miglioramento ad una parte che nel manga era confusa e scoordinata, ottenuto con aggiunte relativamente piccole ma ben mirate e facendo leva su quanto detto della personalità di El Cid negli episodi precedenti. La parte più interessante però sono le informazioni sul Mondo dei Sogni, diviso in quattro regni, uno per ciascun Dio. Morfeo governa Morphia, Fantaso Fantasia, Icelo Phobia, mentre non conosciamo il luogo sotto il dominio di Oniro, che dovrebbe essere lo stesso in cui si trova l’anima di Sisifo. Nota stonata è l'ennesima illusione del villaggio di Tenma intatto, già usata negli episodi precedenti, e l’inutile camuffamento di Fantaso, con fanservice allegato. Prima di essere sconfitto, El Cid sferra un calcio che assomiglia alla posa del Jumping Stone, la seconda tecnica del Capricorn della serie classica, anche se non viene chiamato in alcun modo. Fantaso si porta via il braccio mozzato di Capricorn come souvenir (!). Oniro, che sembra avere il potere di diventare invisibile ad occhi comuni, fa entrare Tenma nel mondo dei sogni usando un ramoscello. Nel sogno di Tenma, che riprende per l’ennesima volta il tema dell’infanzia perduta, lui ed i due amici sono di nuovo bambini, come nei numerosi flashback degli episodi precedenti. L'albero sotto cui parlano è quello dove Sasha diede ai due ragazzi i braccialetti di fiori. Un po’ a sorpresa, nel sogno di Tenma Aron sta dipingendo il Lost Canvas. E' possibile che sia il frutto dell'immaginazione del cavaliere, ma l'espressione ed i discorsi di Aron lasciano qualche dubbio. Gli Dei del sonno possono aprire i cancelli del mondo dei sogni disegnandoli in aria con un dito e facendoli materializzare. Morphia è rappresentata come una specie di castello/fortezza, ma nel complesso il mondo dei sogni ha l'aspetto di uno spazio vuoto su cui si aprono infiniti portali, forse collegati ai sogni degli esseri umani. Yuzuriha, che in battaglia usa la stuola come se fosse una catena, in maniera vagamente simile ad Andromeda, sta sognando di essere con suo fratello, visto per la prima volta negli episodi della foresta, mentre Yato sogna di essere insieme a Sasha. Attirato dal braccio mozzato che Fantaso si era portata via, ed in particolare dall’armatura d’oro, El Cid riesce a entrare nel mondo dei sogni, lacerandone la barriera. Il colpo segreto di Fantaso si chiama Grim Fantasia, ovvero "Fantasia Sinistra" e consiste nel paralizzare il nemico per estrarre l’anima ed il sogno. El Cid però non sogna nulla se non diventare sempre più forte, e questo desiderio inconscio permette alla spada di materializzarsi e ferire Fantaso, rivelandone il vero aspetto che è maschile. Per motivi sconosciuti ha modificato il suo corpo e l'armatura, coprendoli con una specie di "crosta" dalle sembianze femminili. Icelo conferma di governare gli incubi e le fobie, indicando di voler usare questi poteri per mettere alla prova El Cid. Il cosmo di El Cid ed il grido di Fantaso scuotono Tenma abbastanza da permettergli di vedere Sisifo, addormentato e con la freccia di Sagitter conficcata nel petto, ovvero come dopo lo scontro con Hades visto in precedenza. El Cid ha temporaneamente fermato l'emorragia tramite un punto di pressione sul torace, lo Shin Oh Ten di cui si parla anche nella serie classica, specie quando Scorpio cura allo stesso modo le ferite di Cristal all'ottava casa. Nel fronteggiare Icelo e Fantaso, Capricorn fa comparire una spada di cosmo attorno al suo braccio, sottoforma di alone permanente. A quanto pare, ciò è possibile perchè il braccio è solo un fodero per la spada, che quindi può manifestarsi anche senza, e questo potrebbe parzialmente spiegare perchè non si possa usare la lama con il braccio spezzato, ma lo si possa fare con il braccio mozzato. Un vago riferimento a riguardo potrebbe essere il flashback del 105° episodio dell'anime, in cui Excalibur si manifestò brevemente in questo modo prima di passare da Capricorn a Sirio. Ciononostante, è la prima volta che vediamo la spada (che finora non è mai stata chiamata Excalibur in Lost Canvas) funzionare anche in queste condizioni. Inoltre, al momento non è chiaro se la spada sia più forte ora che è fuori dal fodero. Icelo si manifesta sottoforma di un canide zannuto, ma non è chiaro se intenda indicare un vero animale o se sia solo una rappresentazione degli incubi che il Dio domina.

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