SAINT SEIYA GIGANTOMACHIA

INTERRUZIONE

Personaggi Presenti: Pegasus, Andromeda, Cristal, Nicole, Kiki, Mei.

Data: Estate 1987 circa.

Lunghezza: 8 pagine (da pagina 194 a pagina 202).

Sono passati dieci giorni dall'eruzione dell'Etna, ed i cavalieri sono riusciti a salvarsi solo grazie all'intervento di Lady Isabel. Al Grande Tempio, Nicole racconta a Pegasus, Andromeda, Cristal e Kiki la storia di Mei, che lui stesso ha scoperto solo di recente, quando, diventato ufficiale maggiore, ha avuto accesso ai registri delle spie del Santuario. Molto di quanto il ragazzo aveva detto ai compagni era una menzogna, perchè Mei era sotto il controllo di Tifone sin dal primo momento in cui è entrato al Grande Tempio. Contrariamente a quanto detto in precedenza, Mei aveva quasi terminato l'addestramento più o meno nello stesso periodo di Pegasus e gli altri, ma non era riuscito a superare la prova finale impostagli dal suo maestro per diventare cavaliere: conquistare l'armatura della Chioma di Berenice, che era stata sigillata insieme ai Giganti nelle profondità dell'Etna secoli prima. Nicole prosegue, spiegando che quell'armatura senza custode è uno dei grandi segreti del Santuario, e la sua esistenza è nota solo ad Atena, al Grande Sacerdote, e ad alcuni ufficiali scelti, come lui e Yulij, che in questo momento è in una clinica della Fondazione Thule, viva nonostante una frattura cranica, grazie alla protezione della sua costellazione. Pegasus chiede come il maestro di Mei potesse sapere di quella corazza allora, e Nicole, dopo qualche attimo di riflessione, spiega che l'uomo era uno degli alleati di Gemini durante la rivolta, e che probabilmente aveva saputo da lui della corazza, pensando di farla conquistare al proprio allievo in modo da averlo come alleato nella guerra imminente. Assetato di potere, Gemini cercò di rompere i sigilli dell'armatura ad insaputa di Mei, e quando quest'ultimo entrò nella caverna per affrontare la sua prova ultima, subì un parziale lavaggio del cervello da parte di Tifone. Il Dio poi lo usò per liberare gli altri Giganti, ed infine per portare avanti i suoi piani. Era Mei stesso l'Oreste mascherato che aveva attaccato lui ed Andromeda al teatro dell'Acropoli, per permettere il rapimento di Yulij. Pegasus chiede allora ulteriori spiegazioni sull'armatura che ha soccorso Mei, ma Nicole rimanda a dopo la questione, dicendo solo che sarà Atena a parlar loro di quella questione, ed ignorando le proteste del ragazzo. Andromeda sposta la discussione sulla minaccia rappresentata da Tifone, che mette a repentaglio l'intera umanità, e Nicole lo avverte che la guerra contro il Dio sarà ben diversa dalle guerre sacre precedenti. I Giganti infatti sono per molti versi una razza simile agli esseri umani, e combattono per la loro sopravvivenza, in una guerra che, seppur terribile, non meriterà di essere narrata negli archivi storici del Santuario. Incapaci di coesistere con gli uomini, e da loro sempre rappresentati come essere diabolici e mostruosi, i Giganti vennero inizialmente sconfitti. Cristal chiede notizie di Mei, ma Nicole non risponde, limitandosi a fissare un tempio poco lontano.

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Edizione Italiana: Il capitolo è al momento inedito in Italia.

La logica, questa sconosciuta: Nicole sa un pò troppe cose, e troppo tardi. Ad esempio è improbabile che Gemini abbia lasciato prove del suo tentativo di conquistare l'armatura perduta, e se anche così fosse, si sarebbe dovuto sospettare prima di Mei, visto che la sua prova ultima a quanto pare era nota. E' un pò strano che Gemini volesse conquistare l'armatura sigillata dal momento che aveva al suo comando ben 8 cavalieri d'oro su 12, oltre alla quasi totalità dei cavalieri d'argento, contro solo cinque cavalieri di bronzo.

Note: Un capitolo molto breve che chiude il primo tomo della Gigantomachia facendo un pò di luce sui misteri delle pagine precedenti. Viene spiegato che fu Mei a rapire Yulij, e che il ragazzo era già sotto il controllo, almeno parziale, di Tifone da molti anni. Non viene invece ancora svelata l'identità del suo maestro, per la quale è necessario aspettare il secondo tomo. Sono passati dieci giorni dagli eventi dell'ultimo capitolo: Lady Isabel ha salvato i cavalieri dall'esplosione dell'Etna, probabilmente avvolgendoli in sfere luminose, come sull'Isola della Regina Nera, o teletrasportandoli, mentre Yulij è in ospedale e sta recuperando da una frattura cranica, probabilmente causatale dai colpi del bastone di Encelado. Dal momento che Taormina era stata evacuata, come spiegato nel capitolo 3, le uniche vittime dell'eruzione sono stati alcuni soldati dell'esercito che si trovavano in zona. Non è chiaro quanto esattamente Tifone controllasse Mei, visto che almeno i dialoghi con Pegasus e Andromeda riguardo il loro passato probabilmente erano sinceri. L'impressione è che il Dio risiedesse nel subconscio del ragazzo, ma potesse prenderne il controllo per eseguire alcuni atti, come il rapimento di Yulij, e per impedirgli di rivelare troppo sull'addestramento in Sicilia. Dal momento che la Gigantomachia segue la timeline del manga classico, è probabile che l'incontro tra Mei e Tifone sia avvenuto al massimo un anno o un anno e mezzo prima, visto che molti eventi del fumetto si susseguono nell'arco di pochi giorni appena. Le parole di Nicole sul fatto che i Giganti combattono per sopravvivere rimandano a quelle di Thoas nel capitolo precedente. A quanto pare, non essendo una guerra sacra tra divinità, questa non merita di essere registrata negli archivi del Grande Tempio, perchè è un semplice "conflitto per la vita". La cosa è un pò bizzarra, perchè preservare la vita è il motivo che ha spinto Atena ad incarnarsi e creare l'esercito dei cavalieri, e le stesse Guerre Sacre sono anche un conflitto degli uomini contro gli Dei per salvare se stessi dall'annientamento. Le parole di Nicole invece suggeriscono che le Guerre Sacre siano importanti solo se intese come conflitto tra Dei per la supremazia, come a stabilire quale divinità sia la più potente, e che la salvezza dell'umanità sia solo un elemento secondario. Scopriamo che il Grande Tempio ha numerose spie nel mondo, tutte catalogate in un registro. Nell'anime, avevamo visto alcune di queste spie nel 26° episodio, quando Pegasus, Sirio e Andromeda partono in missione esplorativa per la Grecia.