SAINT SEIYA EPISODE G N°18

COLORO CHE PROTEGGONO IL GRANDE DIO

Personaggi Presenti: Aioria, Crono, Milo, Shura, Shaka, Camus, Aldebaran, Lythos, Belva d’Ambra, Armatura di Giada, Drago di Perla.

Data: Incerto, probabilmente 28 Aprile 1979;

Lunghezza: 44 pagine in b/n.

Crono lascia cadere le braccia con cui generava il Boato di Tenebra, al punto che Aioria crede che ormai a difenderlo vi sia solo la Megas Drepanon. Con un sorriso sadico, il signore dei Titani però risponde che non é così: avvolti dal cosmo, tre suoi capelli si contraggono su sé stessi, diventando pianeti, cui Crono intima di recuperare la forma originaria. Shura è il primo a capire, memore di come il pianeta di Crio si era trasformato nell’Aster Shield. Per di più, il cosmo proveniente dai pianeti è immenso, perché essi sono i tre Giganti mancanti, i più potenti di tutti. "Il primo dei tre pianeti, nonché uno dei nove Giganti è Armatura di Giada!" dichiara Crono, evocando una gigantesca corazza semovente. "Il secondo dei tre pianeti, nonché uno dei nove Giganti è Belva d’Ambra!" annuncia, all’apparizione di un enorme leone corazzato. "Il tre dei tre pianeti, nonché uno dei nove Giganti è Drago di Perla!" conclude, facendo comparire un dragone nero. Gli ultimi Giganti, guardia scelta di Crono e suo ultimo baluardo, non perdono tempo prima di lanciarsi in azione. Armatura di Giada sferra un pugno contro l’inerme Aioria, ma Aldebaran balza in sua difesa, respingendolo con il destro. Belva d’Ambra è il secondo ad attaccare, sputando una nube di fuoco e gas esplosivi che il Cavaliere del Toro non può schivare a causa della presenza di Aioria. Cerca allora di far scudo all’amico con il corpo, ma Shura interviene, usando Excalibur per tagliare l’attacco dell’avversario. Come i Giganti sono pronti a tutto per difendere Crono, così i Cavalieri d’Oro proteggeranno Aioria. Drago di Perla sferra migliaia di aculei d’acqua, ma Camus li congela con il Diamond Dust. Ciò sembra irritare Armatura di Giada, che scatena un’onda d’urto distruttiva, destinata però a infrangersi nel vuoto perché Shaka teletrasporta gli amici al sicuro. Contemporaneamente, Milo lancia lo Scarlet Needle, accusando il Gigante di ipocrisia visto che, proprio come loro sono stati scelti da Crono, così i Cavalieri d’Oro sono il baluardo di Atena. Drago di Perla e Belva d’Ambra preparano un attacco congiunto: accortosene, Aioria chiede ad Aldebaran di lanciarlo in aria e, forte delle promesse fatte a Ceo ed Iperione, colpisce entrambi con il Lightning Plasma. E’ infatti ancora deciso a condurre sia Crono che il popolo dei Titani sulla Terra, dove possano vivere in pace. Crono, nel sentire le sue parole, ride dell’ingenuità dell’avversario: "la terra illuminata dal sole si conquista con la forza!" minaccia.

Glossario: Armatura di Giada: Hoplisma Nephritis; Belva d'Ambra: Teru Elektron; Drago di Perla: Dracon Margarites

Manga: Il capitolo è presente nel manga n° 36 Manga Planet.

La logica, questa sconosciuta: Le braccia del Boato di Tenebra erano state spezzate da Aioria nello scorso capitolo, ma ora, quando Crono le stacca, sono intatte.

Note: "Essi sono i più forti tra i Giganti guerrieri, scelti appositamente per proteggere la mia persona!". 7.5/10. Una bella sorpresa di capitolo, se non altro per la ripresa dei Giganti, assenti dai tempi di Ferro Cremisi nel lontano numero 10. La comparsa di Drago di Perla, Armatura di Giada e Belva d’Ambra inoltre permette anche agli altri Cavalieri d’Oro di fare qualcosa, visto che, finora, solo Shura e Shaka avevano combattuto sul serio, e Camus aveva affrontato la salamandra di fuoco di Rea. A differenza degli altri Giganti, che erano praticamente carne da cannone, questi tre hanno un cosmo superiore a quello dei Cavalieri d’Oro al punto da rappresentare una concreta minaccia. Sembra inoltre che si tratti di tre armature viventi, rispettivamente con forma umana, di leone e di drago, anche se, nella prima immagine di ciascuno, si vede una figura umanoide sullo sfondo, che è probabilmente il loro vero aspetto. A conferma di ciò, nel numero 3 (6 in Italia), quando i Giganti vennero liberati dal Tartaro, avevano tutti fattezze umane. Armatura di Giada sembra il più fisico del gruppo, e attacca principalmente con i pugni; Belva d’Ambra è in grado di sputare sfere di fuoco e nubi di gas esplosivo, mentre Drago di Perla possiede attacchi acquatici, ma ha anche una coda a forma di mano per i colpi fisici. A testimonianza del loro ruolo di protettori di Crono, normalmente sono tre suoi capelli, che poi si arrotolano su se stessi e prendono la forma di pianeti. A parte Aioria, Shura e Shaka sono i soli ad aver assistito alla trasformazione di un pianeta, anche se Camus, Aldebaran e Milo sanno comunque di cosa si sta parlando avendo visto il sole di tenebra di Iperione.