EPISODIO N°82
UNA TRAGICA FINE
«DANZA CIGNO! IMPRIGIONA L'INFERNO NEL GHIACCIO»
Disegnatori Nobuyoshi Sakasado
Personaggi presenti: Cristal, Artax, Flare, Ilda, Orion, Megres, Mizar, Kiki, Isabel.
Flare corre verso la caverna, proprio mentre, all’interno, Artax si convince sempre di più che la ragazza è stata plagiata da Cristal. Il cavaliere del cigno usa il suo cosmo per difendersi dal nuovo attacco del nemico, ma viene travolto dal Fuoco del Meriggio. A fatica, il ragazzo si rialza, spossato dai colpi nemici e dal caldo. Artax invece può resistere al calore grazie alla sua armatura, che Ilda fece emergere proprio dal lago di lava. Proprio lì infatti Artax si era allenato da bambino, prima nel riuscire a ghiacciare la lava, e poi nello sciogliere il ghiaccio con i colpi di fuoco. Il cavaliere del nord comunque è impressionato dall’abilità di Cristal di governare le energie fredde, e gli propone di unirsi a lui e servire Ilda. Ovviamente Cristal rifiuta ed Artax scaglia il colpo finale, atterrandolo. A palazzo, Megres informa Orion della sconfitta di Luxor per mano di Dragone. Il secondo di Ilda è preoccupato, ed insieme a Mizar teme di aver sottovalutato i nemici. Mentre Flare è sempre più vicina alla caverna, Cristal si rialza ancora una volta, e per un attimo riesce a vedere il nuovo attacco del nemico, anche se non ad evitarlo. Il cavaliere del cigno sviene di nuovo e cadendo a terra perde l’elmetto. Artax, in qualche modo impressionato dal coraggio del nemico, decide di tenere l’elmo come trofeo e di portare la notizia della vittoria a palazzo, ma mentre si allontana per uscire dalla caverna, Cristal lo ferma e si rialza, seppur a fatica. Il cavaliere di Atena tenta invano di convincere Artax della verità, poi lo scontro riprende e Cristal, prima di svenire nuovamente per il calore, lancia il Sacro Acquarius. Con un salto Artax evita il colpo, ma resta comunque sbalordito nello scoprire che quel colpo era abbastanza forte da congelare la lava vulcanica. Intanto, mentre Flare ha finalmente raggiunto la grotta, Isabel da a Kiki il permesso di seguirla, ed il bambino si teletrasporta via. Nella caverna, Artax sta per gettare Cristal nella lava, ma in quel momento arriva Flare, che lo supplica di lasciarlo. Riluttante, Artax lo lascia cadere a terra, e poi osserva inorridito Flare che corre da lui per accertarsi delle sue condizioni. La ragazza cerca di convincere Artax del mutamento di Ilda e gli chiede lo zaffiro, ma il cavaliere pensa che l'amica di un tempo sia stata plagiata da Cristal ed Atena e sostiene che Ilda si sta comportando in quel modo per dare al suo popolo una terra baciata dal sole. Convinto che uccidendo Cristal riuscirà a riportare la ragazza ad Asgard, Artax si prepara a lanciare il Fuoco del Meriggio, ma Flare si frappone fra lui ed il cavaliere di Atena. "Cristal, non sai quanto rancore è nell’animo di Artax!" afferma il guerriero, per poi chiedere a Flare di spostarsi. La ragazza però rifiuta ed Artax, seppur a malincuore, lancia il Fuoco del Meriggio contro entrambi. Fortunatamente, Cristal riesce a proteggere la ragazza con il suo corpo, ma entrambi vengono comunque lanciati contro la parete. Flare resta svenuta al suolo, ma Cristal si rialza, furioso per quello che Artax ha fatto. I due guerrieri espandono al massimo i loro cosmi, e Cristal ricorda Acquarius e raggiunge il settimo. Il Sacro Acquarius ed il Fuoco del Meriggio si scontrano a mezz’aria, ma alla fine il potere dei ghiacci ha la meglio ed Artax viene spazzato via. Il guerriero poi crolla al suolo, privo di vita, e Flare, piangendo, striscia fino a lui e gli stringe la mano. I ricordi dell’infanzia passata insieme ad Artax riemergono nella mente della ragazza che, sopraffatta dal dolore, sviene, proprio mentre Kiki appare all’interno della caverna.
Censure Mediaset: Non ci sono tagli in questa puntata.
Dati originali: Artax: Merak (Beta) Hagen. Nevi di Asgard: Universe Freezing. Fuoco del Meriggio: Great Ardent Pressure. Flare: Freya
Manga: L'episodio non esiste nel manga.
Videocassette: L'episodio è presente nelle cassette n°16 Yamato e n°41 DeAgostini
Fonti: Nella mitologia vichinga il simbolo dell'armatura di Artax, Sleipnir, figlio di Loki, era il cavallo ad otto zampe di Odino. Freya invece era la Dea dell'amore, una delle dee più potenti del pantheon vichingo.
La logica, questa sconosciuta: Cristal suda moltissimo, ma non c'è traccia di aloni sui suoi vestiti. E' abbastanza improbabile che ci possano essere usignoli in un posto freddo come Asgard. Ilda usa l'anello del Nibelungo davanti ad Orion, Mizar e Megres, che quindi dovrebbero notarne il potere. L'elmetto di Cristal non ha le fasce laterali che lo bloccano alla testa, e che avevamo visto nel 60°episodio. Certo, in quell'occasione Cristal aveva la vecchia armatura, ma senza quelle fasce l'elmo non può restare fisso sulla testa. Cristal non prova neanche a dire a Flare di spostarsi quando la ragazza si mette davanti a lui per difenderlo. Considerando che usa il teletrasporto, Kiki impiega tantissimo tempo a raggiungere la caverna.
Note: "Mi spiace, ma l’obbedienza a Ilda è prima nel cuore di un guerriero!" Un episodio triste, che rappresenta bene uno dei temi principali della serie, ovvero il dovere di cavaliere che si sovrappone a tutto il resto, in questo caso all'amore. A quanto pare Artax ha fede incondizionata nelle parole di Ilda e non si è accorto del cambiamento accorso in lei. Artax non riesce a vedere i colpi di Cristal, segno che sono se non altro vicini alla velocità della luce. A differenza delle altre armature del nord, che verosimilmente proteggono solo dal freddo, l'armatura di Artax protegge il cavaliere anche dal calore. Molto probabilmente questa caratteristica è dovuta al fatto che la corazza giaceva immersa nel lago di lava. La vestizione di Artax non è molto spettacolare, ma è l'unica che vediamo per un cavaliere del nord. L'allenamento di Artax si divideva in due fasi: per dominare le energie fredde doveva ghiacciare la lava, per diventare padrone del fuoco doveva fondere il ghiaccio. Sin da bambino, il cavaliere si era allenato nella caverna vulcanica, e probabilmente ciò l'ha abituato al calore. La proposta di Artax, che suggerisce a Cristal di passare dalla sua parte, potrebbe essere un riferimento indiretto al 2°OAV. Con due episodi di ritardo, Orion viene informato della sconfitta di Luxor. Anche stavolta è Megres a portare la notizia. Ilda possiede un usignolo chiuso in una gabbietta. Evidentemente l'animale avverte il potere malefico dell'anello e ne ha paura, ma quando cerca di fuggire, Ilda lo uccide con l'anello. Subito dopo si vedono Orion, Mizar e Megres per un paio di secondi, e quest'ultimo sembra sorridere. Flare sa dov'è la grotta vulcanica in quanto da piccola andava ad osservare gli allenamenti di Artax. La strada che percorre non sembra quella fatta da Cristal negli scorsi episodi. Il Sacro Acquarius può congelare la lava. Siccome anche i colpi di Artax possono fare lo stesso, è presumibile che non sia necessario raggiungere lo zero assoluto per ottenere questo risultato. Nel lanciarlo, Cristal usa la parola "nomine", di derivazione latina, al posto di "nome". A differenza di Luxor, Artax sembra non sapere nulla dello scioglimento dei ghiacci. Quando Cristal lancia per l'ultima volta il Sacro Acquarius, verosimilmente allo zero assoluto, alle sue spalle compare l'immagine di Acquarius. Ci sono immagini del 67°episodio.