EPISODIO N°80

DUPLICE BATTAGLIA

«VALANGA! UN TRISTE ULULATO»

Disegnatori Mitsuo Shindô, Tatsuya Furukawa, Takeyuki Suzuki

Personaggi presenti: Sirio, Luxor, Pegasus, Cristal, Artax, Andromeda, Isabel, Ilda, Kiki, Flare.

Ancora una volta i lupi si lanciano all'attacco, rassicurati da Luxor che Atena non interverrà alla battaglia, ma Sirio li scaglia via con un colpo deciso e bruciando il suo cosmo si rialza. Dragone supplica Luxor di cedergli lo zaffiro, in nome dell'amore per gli uomini che sperano nella pace, ma Luxor odia gli uomini per ciò che gli fecero in passato. Sirio lo rimprovera per il suo odio, ingiustificato nonostante la terribile esperienza che ha vissuto, e schivato il suo assalto, lo colpisce allo stomaco affermando "Perdere i genitori significa perdere se stessi!". Come Luxor, anche Sirio sa bene cosa significhi perdere i genitori, e così gli altri cavalieri "Noi cavalieri di Atena siamo stati scelti tra giovani che hanno subito il tuo stesso destino. Noi tutti abbiamo perso i genitori! Non per questo ci siamo dati all'oscurità, anzi abbiamo unito le nostre forze e siamo diventati amici donandoci aiuto reciproco. Noi, sotto il segno di Atena! Noi abbiamo reagito al destino e condiviso la sorte senza chiedere nulla in cambio, sei in torto, hai ceduto al male riservando agli uomini lo stesso destino che tu hai subito!" afferma espandendo il suo cosmo e colpendo l'avversario. I lupi avanzano minacciosi verso Sirio, ma Luxor, che ha deciso di combattere da solo contro il nemico, li allontana e sferra i "Lupi nella Tormenta". Dragone a sua volta lancia il suo colpo segreto, aprendo un enorme crepaccio nel suolo ghiacciaio. Cristal intanto è ancora impegnato nella corsa quando si imbatte nel suo nemico, che si presenta come Artax "il nome mio è vanto di Asgard, vanto e somma gloria!". Quando Cristal si presenta, Artax lo accusa di aver spinto Flare al tradimento e si dice pronto a sconfiggerlo, proclamandosi come uomo unico ad Asgard. Bruciando il suo cosmo, che rappresenta il cavallo ad otto zampe di Odino, Slepnir, Artax fa vibrare il suolo creando colonne di energia. Nel frattempo, Luxor e Sirio si stanno ancora confrontando. Luxor è deciso a non cedere lo zaffiro, per nulla preoccupato dello possibile sterminio che lo scioglimento dei ghiacci causerebbe, ma Sirio riesce ora ad evitare tutti i suoi colpi, per quanto vicini alla velocità della luce. Dragone è conscio che il Drago nascente non sortirebbe effetto sul nemico ed in quel momento nota la cascata di ghiaccio alle sue spalle. Entrambi i cavalieri si scagliano uno contro l'altro, ma Sirio evita i colpi del nemico ed usa il Dragone nascente, dirigendolo proprio contro la cascata di ghiaccio e provocando un'immensa valanga che travolge lui, Luxor e molti lupi. Mentre gli animali sopravvissuti, tra cui il lupo grigio, scavano per trovare il loro compagno Luxor, Sirio si rialza dai ghiacci, vivo anche se molto debole. I lupi intanto trovano Luxor, ma invano ne leccano il volto, il cavaliere del nord è ormai morto e la sua stella dell'orsa si spegne. Dragone raccoglie lo zaffiro, caduto poco lontano, e piange per Luxor, con cui sorte è stata crudele fino alla fine. "Riposa in pace, insieme ai genitori che hai ritrovato." pensa allontanandosi, ma i lupi, guidati dall'esemplare grigio e furiosi per la morte di Luxor, lo assalgono, trascinandolo con loro nel crepaccio. Pegasus, Andromeda e lady Isabel avvertono il cosmo di Sirio indebolirsi, ma alla fine la Dea comprende che l'eroe è salvo, ed infatti Dragone, con in pugno lo zaffiro, giace, solo svenuto, su uno spuntone roccioso. Cristal intanto è ancora alle prese con Artax e decide di attaccarlo per primo usando la Polvere di Diamanti. Per pochi istanti, Artax è bloccato dai ghiacci, ma subito dopo si libera bruciando il suo cosmo. Cristal attacca di nuovo, ma stavolta Artax ribatte il colpo, congelando per alcuni attimi lo stesso Cristal. Il cavaliere del cigno ricorda allora la battaglia all'undicesima casa dello zodiaco, quando raggiunse lo zero assoluto e vinse Acquarius, ottenendo il dominio sulle energie fredde. Conscio che è necessario acquisire di nuovo lo zero assoluto, Cristal espande il suo cosmo, ed il suo potere si confronta in aria con quello di Artax.

Censure Mediaset: Non ci sono tagli in questa puntata.

Dati originali: Luxor: Alioth (Epsilon) Fenrir. Denti del Lupo: Wolf cruelty claw. Artax: Merak (Beta) Hagen

Manga: L'episodio non esiste nel manga.

Videocassette: L'episodio è presente nelle cassette n°16 Yamato e n°40 DeAgostini

Fonti: Nella mitologia vichinga il simbolo dell'armatura di Artax, Sleipnir, figlio di Loki, era il cavallo ad otto zampe di Odino.

La logica, questa sconosciuta: Per quale motivo Artax non ha attaccato Cristal appena lo ha visto nello scorso episodio? Quando Luxor colpisce il ghiaccio alle spalle di Sirio, alcune pietre dovrebbero cadere addosso al cavaliere. La tecnica di Sirio per battere Luxor è molto rischiosa: c’era infatti la possibilità che il corpo del cavaliere scomparisse per sempre sotto la neve, e con esso lo zaffiro. Cristal aveva già visto Thor liberarsi dalla Polvere di Diamanti, quindi non dovrebbe essere troppo stupito quando Artax fa lo stesso.

Note: "Riposa in pace ora insieme ai tuoi genitori che hai ritrovato" Un episodio commovente. La lotta tra Sirio e Luxor diventa la lotta tra le due diversissime scelte di campo fatte da due ragazzi con un passato segnato dalla stessa tragedia, e l'espressione serena che appare sul corpo privo di vita di Luxor da la sensazione che la morte sia stata una liberazione per questo cavaliere, che fino alla fine non si è arreso alle parole di Dragone. Alcune immagini (quelle iniziali, i lupi che si inchinano ad Atena, la preparazione del Drago Nascente) provengono dallo scorso episodio. Luxor sa che la terra rischia di essere sommersa dai ghiacci, e ne è contento, anche se probabilmente pensa che Asgard verrà risparmiata, visto che nello scorso episodio accettava di aiutare Ilda a dare un posto al sole alla sua gente. Sirio conferma che tutti i cavalieri di Atena sono orfani. Artax è l’unico cavaliere oltre a Mizar a portare il mantello. La sua armatura ha lo zaffiro nella cintura ed una visiera che scatta davanti agli occhi per proteggerli dal riverbero. Artax sa di Cristal e della sua fuga con Flare, ma non lo aveva ancora conosciuto di persona. La sua rivalità con Cristal è interessante anche perché il personaggio è ispirato a Midgard / Cristal del secondo film. Ovviamente rendere Cristal malvagio per un’intera serie rischiava di essere una scelta impopolare, e così fu creato Artax, che come il cavaliere del cigno sa usare le energie fredde. Nel prossimo episodio scopriremo perché il cavaliere si proclama "Unico ad Asgard!". Sirio ha giù usato diverse volte il Drago Nascente contro Luxor, che quindi oramai lo conosce abbastanza da poterlo evitare. Luxor ha giurato ad Ilda che le avrebbe portato la notizia della sconfitta di un nemico, in modo da riabilitare il suo casato. Sirio usa il suo colpo segreto per causare una valanga, e Luxor, che è proprio ai piedi della parete di ghiaccio, ne subisce più direttamente gli effetti. Per le statistiche, era dallo scontro con Argor del 28°episodio che Sirio non terminava uno scontro con addosso l'armatura. Era stato proprio Sirio, espandendo il suo cosmo, a creare il crepaccio nel quale i lupi lo fanno cadere. Per la prima volta la nuova armatura di Cristal viene chiamata Cigno d’Argento. In passato, già Phoenix ed Acquarius avevano respinto la Polvere di Diamanti contro Cristal. Vediamo immagini del 79° e 67° episodio.

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