EPISODIO N°79
FEDE NEGLI UOMINI
«DOLORE! LA TRISTE STORIA DEL LUPO DEL NORD»
Disegnatori Eisaku Inoué, Yasuhide Maruyama.
Personaggi presenti
: Sirio, Luxor, Pegasus, Cristal, Andromeda, Artax, Flare, Kiki, Capricorn, genitori di Luxor, servitori di Luxor, Isabel.Con un agile balzo, Sirio schiva il primo assalto, ma la vista gli si appanna per le ferite e così l'eroe subisce in pieno l'attacco successivo, che lo scaglia contro la parete ghiacciata della cascata. Raggiunto il nemico, Luxor lo colpisce numerose volte allo stomaco, servendosi degli artigli dei suoi bracciali, ed alla fine Dragone crolla al suolo, mentre un lago di sangue si allarga sul ghiaccio sotto di lui. Pegasus, Andromeda e Cristal avvertono che l'amico è in serio pericolo, ma purtroppo non possono correre in suo aiuto, altro non resta loro che confidare in lui. A sua insaputa, Cristal è spiato da un nuovo nemico. Luxor intanto si compiace della vittoria riportata su Dragone e permette ai lupi di avvicinarsi per leccare il sangue del cavaliere. Atena intanto sta ancora pregando sul picchio ghiacciato, osservata da Kiki e Flare, entrambi timorosi per la durezza della prova cui la ragazza si è sottoposta. La Dea però non teme per se stessa ma per il suo cavaliere, e bruciando il suo cosmo Sirio si rialza e colpisce i lupi che gli sono vicini. Luxor è inizialmente stupito, ma reagisce colpendo di nuovo Dragone ed atterrandolo ancora una volta. Luxor sferra numerosi calci alla schiena del ragazzo, per poi finirlo con uno al collo. Prostrato al suolo, Sirio, che perde flotti di sangue dalla bocca e dalle ferite agli occhi, ode le voci di lady Isabel e di Capricorn, entrambe lo esortano a risollevarsi e riprendere la lotta. Pur a fatica, l'eroe si rialza, stupendo Luxor, che gli chiede che cosa lo sostiene. Sirio tenta di spiegare al nemico dell'anello del Nibelungo e del fatto che Ilda è posseduta da una volontà aliena, ma le sue parole non convincono il cavaliere di Asgard, certo che la celebrante abbia dichiarato guerra ad Atena solo per dare un posto al sole alle genti del nord. "Non credo a niente, io!" afferma ad un tratto il guerriero, e quando Sirio gli chiede per cosa combatta allora, lui risponde che lo fa "Perché mi diverte, perché a questo mi hanno educato i lupi della foresta!" e subito dopo sferra un violento pugno al volto del nemico. Rialzandosi a stento, Sirio chiede a Luxor di spiegargli il senso di quelle misteriose parole, ed il cavaliere, considerandolo il "desiderio di un condannato" acconsente a raccontare la sua storia. Era un tempo il casato dei Luxor uno dei più importanti di Asgard e lui era cresciuto felice, circondato dall'affetto dei genitori. Una mattina, quando aveva sei anni, era uscito a cavallo con loro ed un seguito di guardie, ma all'improvviso dal nulla era apparso un enorme orso. Nel vederlo, il cavallo della madre di Luxor si imbizzarrì, disarcionando la ragazza e lasciandola indifesa di fronte all'animale. Con un colpo solo, l'orso uccise la donna, dilaniandola con gli artigli. Mentre il padre di Luxor, preso un ramo biforcuto, cercò di affrontare la bestia, il bambino corse vicino al corpo della madre è chiamò le guardie affinché la aiutassero, ma gli uomini, spaventati, fuggirono abbandonandolo al suo destino. Intanto, l'orso uccise anche il padre, ed invano Luxor chiamò il suo nome sperando che si rialzasse. Mentre il bambino piangeva, l'orso gli si avvicinò, ma dalla foresta apparve un branco di lupi, che attaccarono l'orso alla gola. Molti lupi caddero, uccisi dagli artigli, ed uno di loro, quello grigio, fu ferito alla fronte, ma alla fine l'orso scappò. Il motivo per cui i lupi soccorsero il bambino resta un mistero, ma lo stemma della famiglia dei Luxor era proprio il lupo e sembra come se gli animali fossero fedeli agli appartenenti a quel casato. Comunque, Luxor curò il lupo grigio ed entrò a far parte del branco, vivendo con loro e diventando col passare del tempo più forte ed agile. In poche ore comunque l'intera famiglia era andata distrutta e la casata dei Luxor fu abbandonata. Quello che era stato un nobile palazzo, divenne poco più di una costruzione in rovina, mentre il ragazzo cresceva nella foresta insieme ai lupi. "Abbandonai gli uomini, come loro abbandonarono me!" conclude Luxor. Sirio è colpito dalla triste storia del ragazzo, ma afferma che non si tratta di un valido motivo per passare alle forze oscure "Anch'io ho perso i genitori ma non per questo compio stragi." sostiene l'eroe. Furioso per queste parole, Luxor ordina ai lupi di sbranarlo, ma Dragone gli chiede perché, se odia tanto gli uomini, obbedisce ad Ilda. Luxor racconta allora ciò che accadde una notte di poco tempo prima, mentre dormiva fra le macerie del suo palazzo. All'improvviso, dalle rocce apparve la sua armatura, che già era stata di suo padre, e si dispose sul suo corpo. Subito dopo giunse Ilda, circondata da un cosmo ampio e potente, e di fronte a lei persino i lupi si inginocchiarono. Ilda disse a Luxor che era stata lei a donargli le vestigia e che avrebbe dovuto usarle per aiutarla a sconfiggere Atena ed a dare alle genti di Asgard un luogo assolato in cui vivere. Luxor giurò allora fedeltà alla celebrante. Tornati al presente, i lupi attaccano Sirio, ben presto imitati da Luxor, che sferra l'attacco chiamato "Lupi nella Tormenta", travolgendo in pieno il cavaliere. I lupi assalgono Sirio per sbranarlo, e per quanto lui si difenda, si trova ben presto in difficoltà. Atena però accorre in soccorso del ragazzo, ed il suo cosmo raggiunge Sirio ed ammansisce i lupi. Luxor e Sirio bruciano entrambi i loro cosmi e lanciano i loro colpi, ma i Denti del Lupo hanno la meglio sul colpo del Drago nascente e raggiungono in pieno il cavaliere della giustizia.
Censure Mediaset: Vari tagli, tutti nell'ordine del secondo, nella puntata di oggi. Partendo dall'inizio, non si vede il sangue colare sullo schermo come a coprire la visuale di Sirio (se si osserva alla moviola subito dopo che gli si appanna la vista, si vede una goccia di sangue per un attimo in alto nello schermo). Quando Luxor atterra Dragone, subito dopo che i cavalieri avvertono che l'amico è in pericolo, mancano alcune immagini dell'eroe a terra, tra cui quella in cui i lupi leccano il suo sangue. Quando Luxor colpisce Sirio con un calcio al collo, la scena è rallentata in modo da non vedere il sangue che si sparge al suolo. Nello scontro del finale della puntata, manca l'immagine finale, in cui Sirio viene lanciato via.
Dati originali:
Luxor: Alioth (Epsilon) Fenrir. Denti del Lupo: Wolf cruelty claw.Manga: L'episodio non esiste nel manga.
Videocassette: L'episodio è presente nelle cassette n°15 Yamato e n°40 DeAgostini
Fonti: Nella mitologia vichinga, Fenrir era un lupo figlio di Loki, così grande che quando spalancava le fauci toccava il cielo con la mascella e la terra con la mandibola. Gli Dei, preoccupati per la sua ferocia, riuscirono ad imprigionarlo dopo molti tentativi, ma a prezzo della mano del Dio Tyr. Si liberò solo il giorno del Ragnarok, quando affrontò e divorò Odino, ma fu ucciso da uno dei figli del Dio. Luxor è il nome di una popolosa città africana. Alioth è il nome della stella e dell’Orsa Maggiore. La storia di Luxor è in parte simile a quella del protagonista de "Il Libro della Giungla"
La logica, questa sconosciuta: Le ultime parole di Capricorn sono vagamente diverse da quelle dello scorso episodio. Nel 74° e 75° episodio si aveva la sensazione che le armature del nord fossero rimaste inattive per molto tempo, ma ora scopriamo che il padre di Luxor, che tra l’altro sembra abbastanza giovane, aveva avuto modo di indossare la propria. Se il padre di Luxor era cavaliere, non avrebbe dovuto avere troppe difficoltà contro l’orso. Luxor non crede negli uomini, eppure quando Ilda gli dice di voler dare alla gente di Asgard un futuro alla luce del sole, accetta di seguirla.
Note: "Abbandonai gli uomini come loro abbandonarono me" Un ottimo episodio, dedicato quasi totalmente all’approfondimento psicologico di Luxor, le cui ragioni vengono spiegate grazie all’uso di flashback quasi commoventi. Apprezzabili anche le scene del combattimento, che però procede quasi a senso unico e quindi manca di suspense. L’uomo che osserva Cristal è Artax, come scopriremo nel prossimo episodio. Sia i cavalieri che Lady Isabel sentono il cosmo di Dragone che si indebolisce, e da questo capiscono che è in difficoltà. A differenza di Thor, Luxor non considera strano il comportamento di Ilda, forse perché non l’aveva mai incontrata prima che fosse posseduta. Già a sei anni Luxor sapeva andare a cavallo. La madre di Luxor si chiamava Idri. Difficile dire se suo padre fosse un cavaliere, era abbastanza forte da spezzare un tronco d’albero con un pugno, ma non da uccidere un orso (Geki, uno dei cavalieri più deboli, lo faceva a mani nude). La famiglia di Luxor aveva almeno tre servitori, che però fuggirono a cavallo anziché aiutare i padroni contro l’orso. A quanto pare, c’è una specie di legame tra il casato di Luxor, il cui stemma rappresenta due teste di lupo, ed i lupi, che per questo accorrono in aiuto del bambino. Fu l’orso a provocare la cicatrice sul muso del capobranco. La casa di Luxor era un’enorme palazzo a due piani, il che conferma che la famiglia fosse tra le più importanti di Asgard. I servitori dopo la morte dei genitori di Luxor abbandonarono, e verosimilmente saccheggiarono l’abitazione, che andò in rovina in pochi anni. In seguito Luxor la usò come rifugio per la notte, ed era proprio tra le mure della casa, nascosto sotto lo stemma di famiglia, che si trovava l’armatura del nord. Nella foresta di Asgard vivono orsi, lupi e cervi. Per la prima volta Sirio accenna ai suoi genitori, scomparsi prima dell’inizio della serie. Il padre di Luxor aveva già indossato l’armatura del nord. Differentemente da Thor, Luxor non aveva mai incontrato Ilda prima che la donna venisse posseduta dall’anello del Nibelungo. I lupi si inchinano al cosmo della sacerdotessa, probabilmente per paura, ed a quello di Lady Isabel, per rispetto. Per la prima volta la nuova armatura di Sirio viene chiamata Dragone di Smeraldo. Oltre ai Denti del Lupo, Luxor possiede l'attacco Lupi nella Tormenta. Apparentemente, nessuno di queste tecniche è stata appresa durante la vita nella foresta, e questo suggerisce che dipenda in qualche modo dall'armatura (i Denti del Lupo potrebbero essere dei pugni alla velocità della luce dati con gli artigli dei bracciali). In alcune versioni straniere, si ipotizza che siano gli zaffiri a dare forza ai cavalieri di Asgard. La serie comunque non conferma ad alcun modo questa ipotesi, ed anzi le immagini degli addestramenti di Artax, Mime ed Orion la contraddicono. Vediamo immagini dello scorso episodio.