EPISODIO N°17
LADY ISABEL E' IN PERICOLO
«SALVATELA! SAORI E' IN PERICOLO»
Disegnatori: Mitsuo Shindô, Tatsuya Furukawa, Kimiko Yamauchi, Eiichi Endo, Takeyuki Suzuki
Personaggi presenti: Pegasus, Sirio, Andromeda, Cristal, Docrates, soldati di Docrates, Kiki, Isabel, Mylock, Castalia, Gigars, Phaeton, Arles, guardie, Cassios, Maestro dei Ghiacci.
Mylock gli urla di lasciarla andare, ma in risposta il gigante cattura anche lui, poi, avvisati i cavalieri di portare l'elmo al palazzo dei tornei se vogliono averli indietro, si allontana insieme ai suoi uomini. In Grecia, Phaeton informa Gigars delle azioni di Docrates, che si è detto convinto di poter anche eliminare Pegasus, e quest'ultimo le riferisce ad Arles. Ridendo poiché il suo sogno di conquista sta per avverarsi, il sacerdote ordina di procedere. A palazzo, i cavalieri, riuniti nell'osservatorio, pensano il da farsi. Pegasus vorrebbe attaccare Docrates, ma Cristal mette in dubbio il suo piano, facendolo anche arrabbiare. Sirio allora interviene, calmando l'amico e dicendo che una sconfitta è possibile contro un nemico come Docrates. I cavalieri inoltre non sanno dove sono gli altri pezzi della sacra armatura. Kiki usa allora i suoi poteri, grazie ai quali scopre che questi sono ancora alla roccia del leone, nella valle della morte. Pegasus non è certo della validità dell'informazione, ma Sirio da fiducia a Kiki, le cui doti sono fuori del comune. "Doti tutt'altro che umane!" dice ironicamente Pegasus. Cristal formula allora un piano. Quella sera, Pegasus ed Andromeda si recano al palazzo dei tornei con l'elmo. All'improvviso, le luci si accendono e quattro soldati nemici balzano sul ring. In cima ai gradini, Docrates tiene con se sia Mylock che Lady Isabel. Il primo chiede dove siano Dragone e Cristal, mentre la seconda rimprovera Pegasus per aver disobbedito ad un suo esplicito ordine. Il ragazzo però le risponde che senza di lei, i cavalieri sono un corpo senz'anima, e le fa intuire di avere un piano facendo credere che Dragone abbia tradito. In realtà, Sirio sta correndo insieme a Kiki alla roccia del leone. Sul ring, Pegasus consegna l'elmo ad un soldato, mentre un altro si accinge a liberare i due ostaggi. Preso il prezioso oggetto però, il soldato libera solo Mylock e riporta Lady Isabel in cima alle scale, mentre i suoi compagni escono dall'edificio con in mano l'elmo. Pegasus ed Andromeda corrono verso la fanciulla, finché Docrates non sbarra loro la strada. All'esterno, i soldati con l'elmo si imbattono in Cristal, che li aspettava al varco. Il ragazzo tenta di riprendersi l'elmo, pur incontrando delle difficoltà perché i soldati se lo lanciano rapidamente tra di loro. Al palazzo, Docrates si prepara ad uccidere gli avversari e dichiara che finalmente potrà vendicare Cassios. Pegasus ricorda il suo scontro per l'armatura contro il gigante, e Docrates lo informa che Cassios è suo fratello, ed a causa sua non è potuto diventare cavaliere come sognava. Docrates vuole dunque eliminare Pegasus per vendicare il fratello, ma Andromeda vuole affrontarlo per lo stesso motivo, vendicare Phoenix. Il ragazzo è però messo in difficoltà dai soldati nemici, che, attaccando insieme, riescono ad atterrarlo. Pegasus intanto attacca il nemico, che comunque evita tutti i suoi colpi e riesce persino a fermare il suo fulmine. Il cavaliere è sbalordito, e Docrates lo colpisce allo stomaco con il "Pugno di Eracle", atterrandolo. Rialzandosi, Pegasus si rende conto che deve assolutamente trovare il suo punto debole, o sarà la fine "Che cosa diceva Castalia? Se fronteggerai un nemico più forte di te…colpiscilo proprio dove è più difeso! E' una parola, questo gigante sembra una fortezza!" Travolto di nuovo dal "Pugno di Eracle", Pegasus reagisce con un calcio, ma il guerriero lo ferma al volo e lancia il nemico contro il bordo del ring. Mentre l'elmetto gli vola via per l'urto, Pegasus cade a terra, e subito Docrates lo imprigiona con la mano. Dal bracciale della sua armatura fuoriescono degli artigli, con i quali il gigante vuole staccare un orecchio a Pegasus, come lui fece con Cassios. Andromeda però salva l'amico, e subito dopo fa cadere su Docrates l'enorme lampadario dell'edificio. Liberatosi dalle macerie e più furioso che mai, il guerriero sovrasta il ragazzo con la sua mole. Cristal intanto ha finalmente preso l'elmo, mentre Pegasus riesce a liberare Lady Isabel ed atterrare il soldato che la controllava. Andromeda sta però per finire nelle mani di Docrates, quando Cristal interviene in suo aiuto. Trionfante, il ragazzo mostra l'elmo, per poi voltarsi insieme agli amici a fronteggiare Docrates. Il ragazzo rammenta che gli uomini molto alti hanno delle gambe deboli, e ricorda quando, durante l'addestramento, dovette affrontare un enorme orso polare. Il suo maestro gli insegnò che di solito, bloccando le gambe del nemico, si ha in mano la chiave della vittoria, e glielo dimostrò congelando le zampe dell'orso, per poi invitarlo a fare lo stesso. Dopo aver ricevuto vari colpi, Cristal riuscì nel suo compito. Ora, è Docrates il nemico, e Cristal lo attacca con la Polvere di diamanti, aggrappandosi alle sue gambe. Cristal inizia a congelarlo, ma per farlo si espone ai suoi furiosi attacchi. Il maestro lo aveva infatti avvisato che quella tecnica richiede molta energia, che è sottratta alle sue difese e lo indebolisce "Rischia questa mossa solo in casi disperati!" gli disse. Alla fine, il ragazzo riesce nel suo sforzo, anche se ora le sue stesse mani sono bloccate nel ghiaccio, e solleva persino il nemico da terra, esponendolo agli attacchi dei suoi amici "Pegasus, è tuo!" grida, e subito Pegasus ed Andromeda lanciano i loro colpi. L'armatura di Docrates va in pezzi, ed il gigante crolla al suolo, esanime. Sirio e Kiki però non hanno successo, raggiungono infatti la roccia del leone proprio mentre un elicottero sta portando via gli otto pezzi dell'armatura.
Censure Mediaset: In questo episodio manca la scena in cui, durante l'allenamento di Cristal con l'orso bianco, si vede il sangue del cavaliere sulla neve.
Dati originali: Docrates: Docrates. Maestro dei Ghiacci: Crystal Saint (Cavaliere di Cristallo)
Manga: L'episodio non è presente nel manga.
Videocassette: L'episodio è presente nelle cassette n°3 Yamato e n°9 DeAgostini
Fonti: Il personaggio di Docrates è chiaramente ispirato ad Ercole (Eracle il nome greco originale). Per i miti che lo riguardano, vedere il Dizionario mitologico nella pagina della mitologia.
La logica, questa sconosciuta: Diversi elementi negano la parentela tra Cassios e Docrates. A parte il diverso colore della pelle, Docrates avrebbe benissimo potuto addestrare da solo Cassios, come Micene fece con Ioria. In alcune scene, come quando tiene in mano Mylock, Docrates appare molto più grande del solito. Ancora una volta, all'armatura d'oro è data un'importanza maggiore del reale ("Mai è stata concepita arma più potente. Colui che riuscirà ad indossarla avrà in pugno il dominio dei cieli e dell'intero universo") Kiki potrebbe facilmente teletrasportarsi alla Valle della morte senza doverci arrivare di corsa.
Note: Un episodio interessante, con un numero record di disegnatori, il cui obiettivo è cementare ancora il gruppo dei cavalieri, stavolta concentrandosi particolarmente su Cristal. Tra l'altro, in questi episodi si cerca implicitamente di stabilire il leader del gruppo, ruolo che alla fine andrà a Pegasus, sebbene in questa occasione sia Cristal a formulare il piano d'azione. Spettacolare la scena in cui Docrates si libera dalle macerie. Le immagini del Grande Tempio ci mostrano un'enorme statua di Atena posta in cima ad un alto obelisco, e quindi in una posizione diversa da quella in cui la vediamo negli episodi delle dodici case. L'impressione generale è che anche il luogo dove risiede Arles non sia la tredicesima casa, ma un altro tempio. L'armatura di Docrates, che sembra raffigurare una specie di serpente, è dotata di artigli retrattili. Finalmente vediamo colui che ha addestrato Cristal, il Maestro dei Ghiacci. Ora l'unico cavaliere protagonista di cui non si conosce il maestro è Andromeda. Questa lacuna sarà colmata solo nel 68°episodio. Rispetto al maestro, la tecnica di Cristal sembra essere ancora imperfetta, visto che le mani del cavaliere restano bloccate nel ghiaccio. Nelle scene finali, Sirio non è doppiato da Balzarotti. Sono presenti immagini del 1°episodio, lo scontro tra Pegasus e Cassios. Le immagini del Pugno di Eracle e quelle in cui Cristal sconfigge i soldati sono le stesse dello scorso episodio, disegnate dalla coppia Araki - Himeno. Interessante notare che i disegni di Shindô in molte scene scuriscono la pelle di Pegasus e Cristal. Quando Andromeda finisce Docrates, attorno al gigante appare un'aura. Se si guarda attentamente questa ha la forma di una testa di uomo barbuto vista di profilo, quindi potrebbe trattarsi di Ercole, che già compare alle spalle del guerriero quando lancia il suo colpo segreto.