EPISODIO N°141
HYPNOS E THANATOS
IL DIO DELLA MORTE E IL DIO DEL SONNO!
Disegnatori Shingo Araki
Personaggi presenti: Pegasus, Thanatos, Hypnos, Lady Isabel, Phoenix, Pandora, genitori di Pandora, servitori di Pandora, Spectre, Asher, Black, Ban, Aspides, Geki, Castalia, Tisifone, Patricia, Kiki, Lamia, bambini dell'orfanotrofio, ninfe.
Narra la leggenda che al di là del fiume Lete, lontano dalla sorgente dell'Acheronte, si trovi un paradiso dove possono accedere solo gli Dei ed alcuni uomini da loro scelti. Questa terra, libera da qualsiasi dolore terreno, è l'Elisio. All'Inferno, dopo la partenza di Sirio e Cristal, Phoenix compare sulla breccia del Muro del Pianto, pronto a seguirli nella superdimensione. Alle sue spalle però compare Pandora, che lo avvisa che, se proverà a seguire i suoi amici, morirà perchè la sua armatura, per quanto capace di rigenerarsi da sola, non ha ricevuto il sangue divino. Phoenix ammette che è così, ma dichiara di dover comunque tentare di raggiungerli. Appoggiandosi alla sua schiena allora, Pandora gli promette di aiutarlo, a patto che la vendichi, e scoppia in lacrime: "Ti permetterò di giungere all’Elisio, ma in cambio dovrai vendicarmi! Te ne prego, Phoenix!". All'ingresso del muro, sei Spectre vedono Phoenix e Pandora dall'altro lato e vanno verso di loro convinti di poter eliminare definitivamente il Cavaliere, ferito per le battaglie passate. Frattanto, Phoenix chiede a Pandora perchè dovrebbe vendicarla, e lei gli risponde narrandogli ciò che accadde alla sua famiglia 13 anni prima. Il castello desolato di Hades sulla terra un tempo apparteneva alla famiglia di Pandora, era circondato da uno splendido bosco e da un laghetto. Vivevano lì i genitori di Pandora, la cui madre era incinta, la servitù e numerosi animali domestici. Pandora era felice con loro, ma un giorno, mentre passeggiava col suo cane nel giardino, l'animale fu attratto da un vecchio magazzino, in cui il padre della bambina aveva vietato a tutti l'ingresso. La porta del magazzino, chiusa da più di 200 anni, era aperta e la bambina, spinta da una forza misteriosa, era entrata mentre il cane scappava via terrorizzato. All'interno vi era solo una piccola scatola su cui si trovava il sigillo di Atena, e quando la bambina la aprì, da essa uscirono due spiriti. Ringraziata Pandora, i due si presentarono come Hypnos, colui che governa i sogni, e Thanatos, colui che governa la morte. I due avvisarono Pandora che, al termine della gravidanza della madre, sarebbe nato Hades, suo fratello di sangue, e lei avrebbe dovuto aver cura del suo spirito finché, dopo qualche anno, non si fossero liberati i 108 Spectre demoniaci. In cambio, avrebbe avuto il comando sugli Spectre e la vita eterna. Poi i due sparirono, e qualche giorno dopo nacque il fratello di Pandora. Quel giorno, tutti nel castello, sia gli uomini che gli animali, e persino le piante, morirono senza motivo apparente. Phoenix intuisce che furono Hypnos e Thanatos ad indirizzare Pandora verso Andromeda, ma sottolinea anche che lei ha continuato a seguire Hades per anni, quindi le chiede perché ora vuole aiutarli ad eliminare colui che dovrebbe proteggere. La ragazza risponde dichiarando di essersi risvegliata sentendo dai cavalieri il calore della vita, che le hanno ricordato come il mondo non sia grigio, ma variopinto di brillanti colori. "Io e tutti gli Spectre pensavamo che se Ade avesse conquistato la terra, essa sarebbe divenuta un regno ideale di armonia e pace, in cui tutti, nessuno escluso, avrebbe goduto della vita eterna" spiega, ma ora le appare chiaro che quella era solo un'illusione, e che se Hades dovesse vincere, il mondo diventerebbe proprio come il suo castello in Germania: morto. Piangendo, la donna si toglie la sua collana e l'annoda al braccio di Phoenix, spiegando che con quella, che le fu data da Thanatos tramite Hades, può raggiungere qualsiasi punto dell'inferno, anche l'Elisio. Phoenix le chiede cosa farà adesso, ma lei risponde che Hades, Thanatos ed Hypnos non lasceranno mai vivere una traditrice, poi inizia improvvisamente a sanguinare, ma comunque avverte il cavaliere di stare attento ai due fedelissimi di Hades, molto più potenti dei tre generali dell'inferno e capaci di uccidere a qualsiasi distanza, come stanno facendo ora con lei. L'eroe cerca di soccorrerla, ma è attaccato dai sei Spectre. Annientatili con le Ali della Fenice, Phoenix nota che finalmente tutti i 108 grani del rosario di Virgo hanno cambiato colore e quindi tutti gli Spectre sono morti. Quando però si volta verso Pandora, si accorge che la donna ha smesso di soffrire, per sempre. "Io griderò vendetta per te al cospetto di Ade e schiaccerò la sua ambiziosa vanagloria!" promette allora Phoenix, e, mentre anche alla sua armatura spuntano le ali, si lancia verso l'Elisio. Intanto, al tempio di Thanatos, il Dio, signore della morte, sta suonando la cetra circondato dalle ninfe, quando entrano due di loro e, terrorizzate, riferiscono di aver visto poco lontano un uomo, sporco di sangue e di sudore. Ed infatti Pegasus, le cui ali sono scomparse di nuovo, è riuscito a raggiungere l'Elisio, ma, stanco per le ferite e la fatica, cade fra i fiori che ricoprono il suolo di quel luogo meraviglioso. Quando poi chiede ad una ninfa lì vicino dove sia Atena, questa fugge via. In quel momento giunge Thanatos, il quale gli spiega che, in quel luogo dove possono accedere solo i puri di cuore, lui, con i vestiti strappati e macchiati di sangue, fa solo paura. Pegasus osserva il nuovo venuto, che ha gli occhi ed i capelli color argento. Il Dio si presenta, è seguace di Hades sin dall'epoca dei miti, e quando il cavaliere chiede notizie di Atena, gli risponde che è morta e che in quello stesso momento suo fratello Hypnos, signore del sonno, ne sta offrendo il corpo al loro signore. Pegasus avanza verso di lui, ma il Dio lo atterra con un solo gesto. Pur sorpreso che il ragazzo sia riuscito ad arrivare fin lì, Thanatos si prepara ad uccidere Pegasus, ma è fermato dal fratello Hypnos, identico a lui in tutto ma con occhi e capelli del colore dell'oro. Il nuovo venuto afferma che non si può sporcare di sangue impuro quella sacra terra, ed accusa il fratello di uccidere troppo facilmente, come ha fatto con Pandora. "Thanatos, tu disponi della vita altrui in modo troppo volubile e disinvolto: per qual motivo l'hai strappata alla giovane Pandora?" L’altro però risponde che Pandora, aiutando Phoenix, aveva tradito Hades, ed ignora le parole del fratello che gli ricorda come la donna fosse sempre stata fedele al loro signore. Mentre Pegasus ascolta ogni cosa, Thanatos chiede al fratello conferma dell'uccisione di Atena, ma Hypnos, confermato di averla catturata, dichiara di non averla uccisa, perché questa decisione spetta solo ad Hades. A queste parole Pegasus si rialza e chiede ad Hypnos dove sia Isabel, ma il Dio si limita a sollevare il dito per indicare un tempio in lontananza. E' lì, dove riposa anche il vero corpo di Hades, che Atena si trova, addormentata in un sonno profondo procuratole da Hypnos e rinchiusa nella giara sacra dell'Elisio. Quella giara è di colore bianco, ma ha la proprietà di assorbire il sangue di chi vi è imprigionato fino a diventare completamente rossa, quando ciò accadrà, Atena sarà morta. Salvarla o lasciarla morire dipende solo da Hades. Pegasus, saputo ciò che voleva, corre verso il tempio, ma Thanatos è deciso ad ucciderlo, non importa se macchierà il suolo sacro. Voltatosi, Hypnos gli dice comunque di non sbagliare, perché il tempio non deve essere assolutamente sporcato. Ridendo per essere sottovalutato in questo modo, Thanatos afferma "Quali angustie potrebbe darmi un imberbe scapestrato che si fregia incautamente del titolo di Cavaliere?", poi lancia una sfera di energia verso Pegasus, che però la evita grazie alle sue nuove ali, rispuntate provvidenzialmente dall'armatura. L'eroe lancia al nemico il suo Fulmine di Pegasus, colpendo Thanatos prima che il Dio riesca a fermarlo con la mano. Mentre Thanatos osserva Pegasus stupito, Hypnos, allontanandosi, lo avverte di fare attenzione perchè negli occhi del ragazzo si legge una volontà disperata e pronta a tutto. Furioso, Thanatos sferra una serie di colpi, e dopo averne schivati alcuni Pegasus viene centrato in pieno alle ali, che vanno in frantumi facendolo precipitare al suolo. Al Grande Tempio, gli altri cavalieri di bronzo, che ormai hanno capito il piano di Hades, sono preoccupati, ma Tisifone, detto loro di aver fiducia in Pegasus, chiede a Castalia dove fosse stata sinora. La donna risponde chiamando Kiki, il quale appare accompagnando una giovane ragazza, colei che Pegasus cercava da tanto tempo. A queste parole, gli altri intuiscono di chi si tratti: la sorella di Pegasus, Patricia. All'Elisio, Pegasus afferma di dover ancora vedere una persona prima di morire, e in quel momento ode non solo la voce di Atena, ma anche quella di Patricia. Determinato a non arrendersi, il cavaliere riesce a rialzarsi per reagire e brucia al massimo il suo cosmo, scagliando verso il nemico il Fulmine di Pegasus. Thanatos risponde con una sfera di energia, e dichiara che l'attacco del cavaliere non riuscirà mai a contrastare il suo, ma in quel momento i colpi del Fulmine si fondono a formare la Cometa di Pegasus, che abbatte la sfera del Dio e lo travolge. Pegasus può esultare per un attimo, ma subito dopo la sua espressione viene stravolta dallo stupore.
Dati originali: /
Manga: L'episodio proviene dal numero 27 del manga. Minime le differenze con il fumetto: alcuni Spectre del Muro del Pianto hanno un aspetto diverso, e la narrazione sull'Elisio viene messa all'inizio e non prima delle scene di Pegasus e Thanatos. Nel finale, allungato minimamente lo scontro tra il cavaliere e il Dio, con il primo che nel manga sferra subito la Cometa, senza però riuscire a spingere indietro il nemico.
DVD: L'episodio è presente nel DVD n°1 della serie di Hades Chapter Elisio.
Scene extra DVD: /
Fonti: /
La logica, questa sconosciuta: Il castello del flashback di Pandora ha un aspetto del tutto diverso rispetto a quello degli episodi 115-127. Sebbene stia aspettando un secondo figlio, la madre di Pandora non sembra affatto incinta. Nel flashback Pandora dovrebbe avere 3 anni, ma parla e agisce come una bambina di almeno 6 o 7. Pandora dice che la collana è il suo unico potere, ma in passato aveva mostrato di poter lanciare fulmini e scariche di energia. Con la morte dei sei Spectre, tutti i grani del rosario hanno cambiato colore, ma nel corso della saga ne abbiamo visto morire solo meno della metà. I colori dei capelli delle ninfe cambiano a seconda delle scene. Pegasus e Andromeda avevano raggiunto l'Elisio insieme, eppure ora sono separati. Thanatos mostra di sapere che i cavalieri stanno attraversando l'iperdimensione (vedi le parole su Phoenix), ma è stupito quando una ninfa gli dice di Pegasus.
Note: "Hypnos e Thanatos: di fronte a loro perfino i Giudici dell'Inferno impallidiscono. Non sono mortali o Spectre elevati a un rango speciale, sono Dei a loro volta che hanno giurato fedeltà a Ade". Un episodio discreto, carino come contenuti ma sempre azzoppato da evidenti limiti sul piano tecnico, specie nelle animazioni, e dall'assoluta mancanza di aggiunte concrete al manga. Ciononostante, la puntata è comunque godibile, con un flashback che riesce a mostrare in pochi minuti l'infanzia di Pandora, e la prima apparizione di due nuovi antagonisti come Hypnos e Thanatos. L'Elisio viene descritto come un luogo paradisiaco, dove possono accedere solo pochi uomini eletti dalle divinità e dove non ci esistono dolori o desideri terreni. Più avanti, Hypnos afferma che quel luogo non è mai stato sporcato di sangue, segno che questa è la prima volta che vi si combatte sin dalle epoche mitologiche.
Pandora porta con se il rosario di Virgo, che dopo aver già resistito all'Atena Exclamation nel 124° episodio, appare intatto anche dopo il colpo congiunto dei cavalieri d'oro. In questo episodio, la ragazza rivela molte informazioni sul suo passato e sul ritorno di Hades, avvenuto 13 anni prima, e nel far ciò indica di avere 16 anni. Il castello terreno di Hades una volta apparteneva alla famiglia di Pandora e si chiamava Heinschtein (il che ne conferma l'origine tedesca). Era circondato da un prato e da un lago pieno di cigni. I genitori di Pandora erano chiaramente nobili, avevano domestici (almeno sei, tra camerieri, cuoche e giardinieri) e vari animali, come uccellini ed un cane di nome Adolfo. All'epoca, la madre di Pandora aspettava un secondo figlio, che poi si rivelerà essere Hades. Nel giardino del castello c'era un vecchio magazzino, la cui porta era rimasta chiusa per 200 anni, ed al suo interno un cofanetto col sigillo di Atena, contenente gli spiriti di Thanatos ed Hypnos. Il fatto che il cofanetto si trovasse al castello suggerisce che durante l'ultima guerra sacra qualche membro della famiglia di Pandora sia stato alleato di Atena. Le raccomandazioni del padre di Pandora, che aveva proibito alla figlia di entrare nel magazzino, confermano questa ipotesi. Gli animali possono avvertire lo spirito malvagio di Hypnos e Thanatos, e ne sono spaventati. Gli spiriti delle due divinità furono imprigionati 200 anni prima, ed è probabile che per tutto questo tempo i loro corpi abbiano dormito all'Elisio. Dall'enciclopedia dei cavalieri apprendiamo che Pandora ha 16 anni, e siccome il flashback è ambientato 13 anni prima, all'epoca aveva 3 anni (come viene confermato poco dopo). E' confermato che la torre degli Spectre si trova ad Oriente. Difficile dire se le parole di Thanatos ed Hypnos sulla vita eterna siano sincere o meno, visto l'inganno di cui Pandora parla poco dopo, o il discorso di Virgo nel 123° episodio. Alla nascita di Hades, al castello morirono tutti, inclusi gli animali e le piante, e l'edificio divenne quello che abbiamo visto nei primi numeri. Thanatos ed Hypnos avevano spiegato a Pandora dove trovare Andromeda, il prescelto per ospitare Hades, e verosimilmente le avevano donato il potere di lanciare scariche elettriche notato in precedenza. Per la prima ed unica volta nella saga, c'è un accenno alle motivazioni degli Spectre, che a quanto pare sono più nobili del previsto, perchè credevano che il dominio di Hades avrebbe trasformato la Terra in un Paradiso. In passato, motivazioni simili erano state espresse anche dai Generali di Nettuno. La collana di Pandora sembra fatta di perle e denti d'osso. Secondo Pandora, Thanatos ed Hypnos sono molto più forti dei tre comandanti, e possono uccidere a distanza, come stanno facendo con lei ora. Anche l'armatura di Phoenix ha le ali, sebbene il ragazzo non ne sia affatto stupito. Prima di lasciare Pandora, Phoenix mette nelle sue mani il rosario di Virgo. A quel che si vede, solo Thanatos, Hypnos ed Hades hanno un tempio all'Elisio, ma viene nominato anche Cupido. Il tempio di Thanatos è internamente ornato di anfore, vasi di fiori e sculture di grifoni. Il Dio siede su un trono in cima ad una breve scalinata e suona una lira a forma di serpente o drago. Questo animale era già apparso altre volte nella saga (l'anello di Pandora, le statue alla Giudecca), ed è probabile che sia sacro ad Hades. Se le offerte delle ninfe non sono puramente simboliche, Thanatos, e per estensione anche Hypnos, mangiano come normali esseri umani. Quando vediamo Seiya la prima volta, le ali dell'armatura di Pegasus sono scomparse di nuovo, ripiegate nello schienale. Più avanti, le ali vengono distrutte da Thanatos. Lui ed il gemello Hypnos sono perfettamente identici, eccettuato che Hypnos ha occhi e capelli color oro, Thanatos color argento. Le loro armature sono molto simili, ma l'ala sul diadema è a destra per Hypnos ed a sinistra per Thanatos. Rispetto a Thanatos, Hypnos non ama la morte violenta, ed infatti rimprovera al fratello d'aver ucciso Pandora, cosa di cui Seiya non era ovviamente a conoscenza. Hypnos conferma che tutti i 108 Spectre sono morti. Secondo le sue parole, la giara dell'Elisio, che non può essere distrutta neppure dalla folgore di Zeus, assorbe il sangue di chi vi è rinchiuso e cambia il suo colore da bianco a rosso. Questa proprietà è palesemente ispirata alla rosa bianca di Aphrodite. Sulla terra, l'eclisse sta progredendo, e 2/3 del sole sono già stati oscurati. Rivediamo Kiki, assente sin dal 114° episodio, che quindi è sopravvissuto al crollo del tempio sottomarino, e soprattutto Patricia, già intravista alla fine del 139° episodio, e sempre con i capelli del colore sbagliato.