EPISODIO N°133
I FILI DEL BURATTINAIO
COMBATTIMENTO INTENSO ! CORSA VERSO LA GIUDECCA - «GEKITÔ! GIUDECCA E NO MICHI
»Disegnatori ?
Personaggi presenti: Kanon, Sirio, Cristal, Phoenix, Stand, Rhadamante, Eaco, Minosse, Pandora, Andromeda / Hades, Pegasus, Castalia, Patricia, dannati.
Mentre Pegasus, intrappolato nell'Inferno di ghiaccio, il Cocito, perde i sensi per il freddo e la stanchezza, Sirio traghetta a riva la zattera di Flegias, su cui giace anche Cristal, privo di sensi. Svegliato l'amico, Dragone scende a terra con lui e ben presto i due si rendono conto di essere alla quinta prigione, in cui "Coloro che hanno ignorato gli insegnamenti divini non hanno pace per l'eternità, bruciano senza requie in tombe scoperte!". Alla ricerca di Kanon, i cavalieri si incamminano nella prigione, fino a trovare il compagno, in piedi di fronte ad un gigantesco Spectre. Sirio e Cristal temono sia in pericolo, ma in quel momento lo Spectre si schianta a terra privo di vita. Raggiunto Kanon, stupito che i due siano ancora vivi dopo il colpo ricevuto da Flegias, Sirio e Cristal si scusano con lui perchè gli sembra quasi di essere d'intralcio. Kanon però taglia corto, anche perchè sul posto è appena arrivato Rhadamante, che minaccia di far finire anche loro come Pegasus. I cavalieri chiedono spiegazioni per questa frase e lo Spectre spiega di aver imprigionato Pegasus nel Cocito, poi sorride e rivela che un destino ben diverso è toccato ad Andromeda, salito al trono di Hades. Questa frase sbalordisce gli eroi, increduli di fronte alla possibilità che il loro compagno fosse in realtà Hades. Rhadamante poi si prepara ad uccidere gli ultimi nemici rimasti, ma Kanon si frappone tra lui, Cristal e Sirio, ricordando al nemico che hanno un conto in sospeso. Rhadamante accetta di affrontarlo da solo e Kanon esorta Sirio e Cristal a proseguire. Anche se a malincuore, i due si allontanano, e la battaglia inizia. Rhadamante attacca per primo con il Castigo Infernale, ma ormai Kanon conosce questa tecnica e la blocca facilmente con una mano, per poi travolgere il nemico con l'Esplosione Galattica. "Le mie membra sono pesantissime… sarà per effetto del Requiem Finale di Orfeo, o dell'attacco di quel ragazzino?!" si chiede lo Spectre, che è in difficoltà e rischia la sconfitta, ma improvvisamente arrivano sul campo di battaglia i suoi parigrado Eaco e Minosse. Kanon è soddisfatto di poter affrontare i tre comandanti insieme, ma Eaco lo colpisce subito con il suo colpo segreto Illusione Galattica, lanciandolo in aria. Caduto al suolo, Kanon viene sollevato da Minosse, che prende il controllo del suo corpo con la tecnica Dominio Cosmico, facendolo muovere scompostamente e spezzandogli un dito. Nonostante le proteste di Rhadamante, che vorrebbe combattere da solo, Minosse si prepara ad uccidere il cavaliere d'oro, ma viene improvvisamente fermato da un cosmo ardente e potente. Alla Giudecca, Pandora riconosce questo cosmo fiammeggiante, ed infatti alla quinta prigione Phoenix, forte di una nuova armatura, si materializza ai nemici. Il potere di Phoenix ha tranciato i fili con cui Minosse controllava Kanon, liberandolo, ed il cavaliere della Fenice saluta il suo vecchio nemico. Kanon però gli rivela quanto appena appreso "Sembra che tuo fratello Andromeda sia addirittura Ade in persona, il signore del regno degli Inferi!" suscitando una reazione incredula del guerriero. Phoenix ricorda che Andromeda ha sempre vissuto con lui, quindi non può essere Hades, ma Minosse lo contraddice, informandolo anche che in quel momento suo fratello è con Pandora. Il nome della donna risveglia un lontano ricordo in Phoenix, che rammenta un fatto avvenuto quando aveva pochi anni ed Andromeda era in fasce. Quel giorno, Phoenix era stato costretto a scappare, inseguito da una bambina di nome Pandora, che voleva prendergli Andromeda, dicendo "Quel bimbo ha un destino divino davanti a se. Che rimanga con te non è possibile… perchè un giorno corpo e spirito saranno ricongiunti! Quindi, affinchè il fato possa compiersi, devi riporlo in queste fasce!". Il suo scopo era unirlo ad uno spirito che portava in braccio, il cui aspetto era quello dell'universo. Ora Phoenix si chiede come mai avesse dimenticato quel giorno, e soprattutto teme che Pandora sia finalmente riuscita a prendersi Andromeda. Perso nelle sue riflessioni, il cavaliere ignora Eaco, che lo colpisce alle spalle, atterrandolo. Nel rialzarsi, il cavaliere comprende che il fratello ha scelto di sacrificarsi e, commosso, inizia a piangere "Andromeda si prepara a morire… è fatto così!". Infastidito, Eaco cerca di finirlo, ma Phoenix lo colpisce di getto, facendogli cadere l'elmo, poi si prepara ad affrontare lui e gli altri comandanti, per poter andare a salvare il fratello. "Andromeda, il tuo affetto fraterno mi ha sempre sostenuto. Quando sono partito per l'Isola della Regina Nera… e quando sono ritornato Cavaliere! Ma adesso, a quanto sembra, tu non sei più lo stesso… e quindi devo fare qualcosa per salvarti fratello, e al più presto!". Il primo nemico da affrontare è Eaco, e Phoenix lo attacca di nuovo, ma stavolta lo Spectre si mostra più veloce e riesce a schivare i suoi assalti ed a colpirlo. Eaco travolge Phoenix col suo colpo segreto, le Ali di Garuda, lanciandolo fino in cielo e facendolo precipitare a terra dopo tre secondi. Eaco è convinto di aver già vinto, ma, nel vedere Phoenix rialzarsi, ripete il suo assalto. Stavolta però Phoenix conosce quella tecnica e così non ricade dopo tre secondi, anzi colpisce alle spalle il nemico, atterrandolo. Phoenix poi si prepara ad affrontare Minosse e Rhadamante, che però lo avvertono che Eaco non è ancora sconfitto. Intanto, nel Cocito, Pegasus pensa a sua sorella, ignaro che in quel momento, sulla Terra, Castalia ha finalmente ritrovato Patricia.
Dati originali: Illusione Galattica: Galactica Illusion; Ali di Garuda: Garuda Flap; Dominio Cosmico: Cosmic Marionation
Manga: L'episodio proviene dai numeri 24 e 25 del manga. Rispetto al fumetto, sono state aggiunte le scene iniziali in cui Pegasus si sveglia nel Cocito ed in cui Sirio rema fino alla quinta prigione. Lo stesso Cocito nel manga ha un aspetto un pò diverso, simile ad una lastra di ghiaccio senza neve o vento. Poco più avanti, è stato aggiunto il flashback di Rhadamante e Pegasus, proveniente dalla scorsa puntata. Nel corso del combattimento tra Minosse e Kanon, è diverso il gesto del comandante quando spezza il dito del cavaliere, ed è stata leggermente posticipata la scena in cui Pandora avverte l'arrivo di Phoenix, che nel manga si svolge subito dopo la frattura del dito. Nel flashback di Phoenix, il vestito di Pandora dovrebbe essere nero invece di bianco. Nel manga manca il secondo breve flashback di Phoenix, e l'armatura di Eaco viene danneggiata dal colpo del cavaliere successivo al secondo Garuda Flap. Infine, l'anime ha aggiunto le scene finali con Pegasus e quella con Castalia e Patricia.
DVD: L'episodio è presente nel DVD n°3 della serie di Hades Chapter Inferno.
Scene extra DVD: /
Censure Mediaset: Tagliata la breve scena in cui viene spezzato il dito di Kanon. La scena finale in cui Castalia ritrova Patricia non è stata trasmessa, probabilmente perchè avviene dopo la sigla di chiusura.
Fonti: Quando Eaco scaglia il Garuda Flap, la figura alle sue spalle assomiglia al serpente piumato presente in alcune culture precolombiane, ma più probabilmente indica proprio Garuda, che nel brahmanesimo è un'aquila gigante col busto d'uomo, cavalcatura del Dio Visnu. Il manga rivela che Eaco, a dispetto del nome greco, è di origine Nepalese, e questo spiega l'associazione.
La logica, questa sconosciuta: Sirio si sveglia chiaramente qualche minuto prima di Cristal visto che rema la zattera, ma non chiama l'amico fino a riva. I cosmi di Sirio e Cristal non possono essere svaniti solo per l'Howling Inferno, quindi Kanon dovrebbe accorgersi che sono ancora vivi. Quando Sirio e Cristal sbarcano, il Cigno indossa per qualche attimo la V2 invece della V3. Rhadamante è erroneamente disegnato senza elmo quando lancia la Greatest Caution. Teoricamente Eaco e Minosse dovrebbero venire dalla Giudecca, ma in quel caso avrebbero dovuto incrociare Cristal e Sirio. L'armatura d'oro dovrebbe impedire al dito di Kanon di spezzarsi. Come al solito l'arrivo di Phoenix sfida le leggi della logica: il castello di Hades è crollato nel 128° episodio, seppellendo l'ingresso per l'aldilà, quindi il cavaliere non avrebbe potuto raggiungere il regno dei morti, né tantomeno apparire direttamente alla quinta prigione. Inoltre, l'armatura di Phoenix, pur non avendo ricevuto il sangue di Atena, ha cambiato forma, evolvendosi rispetto alla battaglia contro Nettuno. Come fanno i comandanti a conoscere Phoenix ? Il cavaliere della Fenice sembra al corrente di tutto quello che sta succedendo, ma non sa che Andromeda è diventato Hades. Poco dopo, il cavaliere dice che Andromeda è sempre stato con lui, ma non è vero, i due sono stati separati per i lunghi anni dell'addestramento. Dall'enciclopedia dei cavalieri del manga risultava che Phoenix ha due anni in più di Andromeda, ma nel flashback sembra di qualche anno più grande (almeno 4 o 5) rispetto al fratello, ancora in fasce. Nella scena finale, il cielo alle spalle di Castalia è rosso e identico a quello dell'aldilà, ma la sequenza è ambientata sulla Terra. Inoltre, i capelli di Patricia sono castani invece che rossi, come erano sempre stati mostrati in passato (vedi Note).
Note: "Chi ha fretta di dare l'ultimo saluto alla propria esistenza si faccia avanti!" Un episodio altalenante, con momenti di buon ritmo alternati ad altri abbastanza piatti, sollevati solo da un'ottima colonna sonora e dal doppiaggio. A singhiozzo le animazioni, buone in alcune scene, come la Galactica Illusion, e quasi inesistenti in altre, in cui i personaggi appaiono del tutto immobili. Eloquente a riguardo la scena del Garuda Flap, tristemente reso con un solo disegno "agitato". Un pò incerte anche le caratterizzazioni, che da una parte sono fedelissime al manga, ma dall'altra ignorano tutto quanto era stato introdotto nei primi 13 episodi della serie di Hades, mostrando un Kanon freddo e incurante, ed un Rhadamante che ignora i conti in sospeso con i cavalieri di bronzo ma tiene bene a mente quello con il cavaliere d'oro. Abbastanza clamoroso l'errore di mostrare Patricia con i capelli castani, dopo che in tutti i flashback li aveva sempre avuti rossi, venendo anche per questo confusa con Castalia. Il Cocito viene rappresentato come una specie di valle nevosa, perennemente percorsa da tempeste di neve, in cui i dannati sono immersi fino alla gola. A differenza dei penitenti delle altre prigioni, questi sembrano del tutto morti e immobili. Sirio rema sulla zattera di Flegias, portandola a riva, e dando a intendere che il mezzo era andato alla deriva dopo che Kanon era sceso. Appena a terra, Sirio e Cristal si toccano i pettorali delle armature, replicando il manga in maniera eccessiva. Nella versione cartacea infatti, le loro corazze erano state danneggiate dall'Howling Inferno di Flegias, ed i due le tastavano per controllare le ferite, ma nell'anime quelle ferite non esistono, quindi il gesto è inutile. Oltre ad essere freddo, il comportamento di Kanon nei confronti di Cristal e Sirio è leggermente superficiale ed arrogante, in quanto il cavaliere non si cura nemmeno di accertarsi delle loro condizioni e prosegue da solo, giudicandoli sostanzialmente inutili. Considerando che furono proprio i cavalieri di bronzo a mettere fine ai suoi piani sconfiggendo Nettuno, sarebbe stato lecito aspettarsi un pò più di fiducia nei loro confronti. Secondo il manga, i peccatori della quinta prigione sono gli eretici, puniti a bruciare nelle loro tombe. Sempre il manga identifica l'enorme avversario di Kanon come Stand di Deadly Beetle, probabilmente custode della quinta prigione. Kanon aveva visto la Greatest Caution nel 129° episodio, lo stesso in cui aveva eliminato un gruppo di Spectre che ora scopriamo appartenere alle truppe di Rhadamante stesso. E' interessante notare che Rhadamante sembra sul punto di attaccare Minosse quando quest'ultimo sta per uccidere Kanon. Ricompare Phoenix, la cui ultima vera partecipazione risale al 119° episodio, e indossa una nuova armatura, esteticamente simile alla precedente ma più coprente. Da dove tale corazza provenga per il momento è ignoto, visto che il cavaliere non ha ricevuto il sangue di Atena come i compagni, ma è possibile che sia nata dal contatto con le ceneri di Virgo, intravisto nel 125° episodio. Visto che Virgo aveva raggiunto l'ottavo senso, è concepibile che le sue ceneri abbiano ulteriormente potenziato l'armatura del ragazzo, a sua volta nata dal sangue d'oro del cavaliere come visto nel lontano 83° episodio. Al momento comunque non vi sono prove a riguardo. L'arrivo del cavaliere in Ade, per quanto illogico (vedi La logica, questa sconosciuta), suggerisce che anche lui ha raggiunto l'ottavo senso. In teoria, questo è il primo incontro tra Phoenix e Kanon sin dal loro combattimento nel 114° episodio. Il flashback di Phoenix e Andromeda ha molti tratti in comune con l'illusione creata da Virgo nel 57° episodio, e, in retrospettiva, si può anche ipotizzare che il cavaliere d'oro si fosse basato proprio su questo ricordo nascosto per dar vita a quel sogno. Anche in quell'occasione infatti Phoenix soffriva a causa del fardello che aveva in braccio, ma si rifiutava di abbandonarlo nonostante il dolore e la paura. Con un bel tocco di continuity, elemento che ha scarseggiato nelle ultime puntate, Pandora da bambina indossa un abito bianco, simile a quello che ha nell'incubo di Andromeda del 117° episodio, e la collana per muoversi in Ade, che però allora aveva i corni rossi ed ora li ha gialli. Questa scena è stata usata anche da Jerome Alquie, artista francese che nel 2001 aveva realizzato un breve trailer per una versione animata della serie di Hades, all'epoca limitata al manga. Il secondo flashback di Phoenix mostra, in una nuova versione, l'isola della Regina Nera ed i suoi laghi di lava, un incoraggiamento del ragazzo al fratello da bambini ed un loro scontro, probabilmente riferito al 13° o 14° episodio. In quest'ultima immagine, i cavalieri indossano le loro prime, storiche armature, utilizzate fino al 73° episodio. Nel vedere il Garuda Flap di Eaco, Rhadamante sembra stupito, suggerendo che forse non ha mai visto combattere il parigrado in passato. La scena in cui Castalia trova Patricia si trova dopo la sigla, al posto dei tradizionali trailer per la puntata successiva, e pecca di vari errori di continuity: l'armatura di Castalia, a causa della nuova colorazione digitale, è argentea e non blu come al solito; il cielo è rosso come nell'aldilà; i capelli di Patricia sono castani e non rossi; il luogo è un prato fiorito tra le rovine di templi greci, ma dovrebbe essere fuori dal Grande Tempio e non sembra certo il Partenone o la zona turistica di Atene. Questa puntata conclude la prima tranche della seconda parte della serie di Hades (episodi 128-133), ad oggi in assoluto la più criticata dai fans a causa delle scarsissime animazioni, degli errori di regia e continuity, e dalla quasi totale assenza di novità rispetto al manga, copiato persino nelle inquadrature.