Disegnatori Kyoko Chino.

Personaggi presenti: Pegasus, Sirio, Cristal, Andromeda, Ioria, Mur, Scorpio, Gemini, Capricorn, Acquarius, Rhadamante, Pandora, Zelos, Shin, Hades, spectre.

Al castello, Pandora è soddisfatta della morte di Atena, ma percepisce la presenza di altri cosmi al Grande Tempio. Shin afferma "Ascoltate… e conoscerete il significato del sacrificio di Virgo e della Dea Atena. Ora per voi è il momento… di sapere la verità!", poi si avvicina alla chiazza di sangue della Dea e, toccandola col cuore colmo di dolore per il destino della Dea, inizia a piangere. I cavalieri non capiscono il significato delle sue lacrime e Pegasus addirittura sta per attaccarlo, ma, senza neanche voltarsi, Shin dichiara che sia lui che gli altri sono e saranno sempre cavalieri di Atena, non servi di Hades "Anche se siamo finiti negl'Inferi, noi siamo pur sempre Cavalieri della Dea Atena… e nessuno di noi è mai passato dalla parte di Ade! Non abbiamo mai dimenticato di essere Cavalieri d'Oro! Il signore degli Inferi ci ha promesso la vita eterna, ma nè a me nè agli altri importava nulla… non avremmo mai tradito Atena, per nessun motivo al mondo!". Pegasus non è per nulla convinto, ma Andromeda lo ferma e dice a Shin di raccontargli il perché delle sue azioni. Shin, ancora in lacrime, risponde che ha fatto tutto per il sangue di Atena, poi solleva le mani, che ancora grondano della linfa vitale della Dea, e si volge verso l'enorme statua di pietra. In un lampo di luce, il sangue sulle mani di Shin inizia a brillare e vola verso la statua di Atena, che a sua volta splende come mai prima. Improvvisamente la statua sembra sparire, ma in realtà è solo diventata molto più piccola, tanto da poter essere portata in una mano. Pegasus e gli altri non capiscono cosa stia succedendo, ma Shin rivela che quella è la leggendaria armatura di Atena, rinata grazie al sangue della Dea. Shin spiega che ogni 200 anni l'armatura di Atena risorge a nuova vita, ma solo a condizione di essere bagnata dal sacro sangue della divinità. L'armatura è indispensabile perché Atena sconfigga Hades, ma solo Shin, in qualità di vecchio grande sacerdote, era a conoscenza di questo segreto. Proprio per permettere ad Atena di riavere la sua armatura, lui e gli altri cavalieri d'oro e d'argento hanno accettato la proposta di Hades e sono risorti come Spectre, anche se questo significava essere marchiati da tutti come traditori. Ed è stato sempre per Atena che Gemini, Capricorn ed Acquarius hanno accettato di usare la tecnica proibita, l'Urlo di Atena, sacrificando l'onore, l'ultima cosa che gli era rimasta. "Gemini e gli altri hanno usato il colpo proibito da Atena… hanno dovuto agire in modo da non destare sospetti nel signore degli Inferi, e per farlo sono stati costretti ad attaccare con violenza i propri amici, che li hanno scambiati per traditori e li hanno coperti di disprezzo!" Nello scoprire questa verità, Pegasus e gli altri piangono per il dolore provato dai loro compagni e per la loro incapacità di capire tutto prima, poi chiedono a Shin cosa devono fare ora che Atena è morta. In tutta risposta, Shin dà loro il suo ultimo ordine da Grande Sacerdote: "E' giunto il momento di annientare una volta per tutte i piani del signore degli Inferi! Andate da lui, dovete distruggerlo per sempre!" Al castello, Gemini, Capricorn ed Acquarius sono di ritorno con il corpo di Atena avvolto in un sudario. Pandora si congratula con loro e chiede di rimuovere la copertura, ma Gemini ribatte chiedendo di poter vedere prima Hades di persona, in modo da avere la vita eterna che gli era stata promessa. Pandora risponde che Hades è un Dio, e quindi ai mortali non è concesso vederlo. Quando però Gemini continua a rifiutarsi di togliere il sudario, la donna ordina a Zelos di eseguire lui stesso l'ordine. Lo Spectre si avvicina per eseguire, ma Gemini gli lancia il sudario contro, e nello stesso momento Capricorn si porta alle spalle di Pandora e le appoggia Excalibur alla gola. Il sudario intanto cade a terra e si rivela sporco del sangue di Atena ma vuoto. Ad Atene, il Grande Tempio, privo del cosmo della Dea che lo sosteneva, inizia ad andare in pezzi. Consapevole che rimane poco tempo, Shin impugna l'armatura di Atena ed inizia a spiegare il motivo delle morti di Virgo e della Dea, ma improvvisamente ha un mancamento e cade a terra. La vita donata da Hades infatti doveva durare solo fino sorgere del sole, ed ora che l'alba è vicina le forze iniziano a venirgli meno. Prima che il suo corpo diventi polvere però, Shin ha ancora una cosa da fare e, bagnata ancora una volta la mano nel sangue di Atena, ne lancia alcune gocce sulle armature di bronzo dei cavalieri. Immediatamente, le corazze semidistrutte iniziano a brillare ed a cambiare aspetto, assumendo una forma completamente nuova. Queste nuove armature, rinate con il sangue di Atena, sono le più forti tra le corazze di bronzo, e permetteranno ai cavalieri di raggiungere il castello di Hades e combattere. Shin e Pegasus incrociano gli sguardi e per un attimo sorridono, poi il cavaliere di bronzo prende nelle sue mani l'armatura di Atena e promette di portarla alla Dea. Attimi dopo lui ed i compagni volano nel cielo, diretti verso la battaglia. Nel vederli partire, Shin si rende conto che sono loro i cavalieri della nuova generazione "Conto su di voi, giovani Cavalieri della Dea Atena!". Al castello di Hades, Rhadamante avanza tra i cadaveri di decine di Spectre, tutti eliminati da Scorpio, Ioria e Mur, appena arrivati. I tre cavalieri d'oro hanno seguito Gemini e gli altri e vogliono vedere Hades, ma Rhadamante sbarra loro la strada e, dopo aver rivendicato la superiorità degli Spectre su qualsiasi nemico, deride gli avversari definendoli folli. In tutta risposta Ioria lo attacca, ma incredibilmente il Sacro Leo sembra non avere nessun effetto, e subito dopo la stessa cosa succede con la Cuspide Scarlatta e l'Onda di Luce Stellare, che viene addirittura annullata. Rhadamante dichiara che questo è il regno di Hades "Possibile che non capiate? Qui siete nel territorio di Ade, qui si gioca con le nostre regole! Vi siete cacciati in una trappola da cui non uscirete più, se non per sprofondare negli inferi!" e che il precipizio alle spalle dei cavalieri è il portale per il mondo della morte. Lo Spectre poi si alza in volo sulle ali della sua surplice e colpisce Ioria, lanciandolo all'indietro. Non appena il cavaliere del Leone cade, Mur e Scorpio cercano di intervenire, ma anche loro soccombono sotto i colpi del nemico, che distrugge persino il Muro di Cristallo. All'interno del castello, Acquarius si libera rapidamente di Zelos e Gemini chiede a Pandora di condurli da Hades, promettendo che non le faranno del male. Gemini rivela che il suo scopo è prendere la testa di Hades, ma Pandora resta calma e, dopo essersi congratulata con i nemici per il loro coraggio, ricorda loro che c'è ancora un particolare che non avevano considerato. Improvvisamente i tre cadono al suolo privi di ogni forza residua, ma tutto ciò non è opera di Pandora. "Le dodici ore di vita che Ade vi aveva generosamente concesso stanno per scadere…" Il sole infatti sta sorgendo, segno che anche la nuova vita di Gemini, Acquarius e Capricorn sta per finire. Pandora sorride per lo svolgersi degli eventi, ma prima che i cavalieri scompaiano vuole sapere dove sia finito il corpo di Atena. Gemini le risponde che, come ogni essere la cui vita è giunta al termine, anche Atena deve essere andata in Ade. Pandora all'inizio non crede a queste parole, ma poi capisce che Atena deve aver deciso di affrontare Hades di persona. Fuori al castello, Ioria, Scorpio e Mur continuano a combattere, ma il potere di Rhadamante sembra tale da sovrastare qualsiasi loro sforzo, e persino danneggiare le armature d'oro. Dopo un ultimo attacco disperato, Ioria viene atterrato, e lo Spectre lo solleva per lasciarlo cadere nel precipizio che conduce in Ade, ma improvvisamente dal cielo cade una pioggia di colpi, mentre una catena afferra il polso di Ioria, riportandolo in salvo. In un lampo di luce, Pegasus, Sirio, Cristal e Andromeda, forti delle nuovi armature, appaiono davanti a Rhadamante. "Noi siamo i Cavalieri di Atena!" dichiara Pegasus.

Dati originali: Onda di Luce Stellare: Starlight Extinction; Muro di Cristallo: Crystal Wall; Shin: Sion; Rhadamante: Rhadamantis;

Manga: L'episodio proviene dal numero 22 del manga. Rispetto all'anime, Cristal e Andromeda hanno le loro armature ancora negli scrigni. Poco dopo, Shin scompare subito dopo la partenza dei cavalieri, e dietro di lui vediamo Libra in lacrime. Il combattimento tra Rhadamante ed i cavalieri d'oro è più breve e termina prima dell'arrivo di Pegasus e compagni, che entreranno direttamente nella stanza di Pandora.

DVD: L'episodio è presente nel DVD n°6 della serie di Hades (Toei). In omaggio al DVD originale c'era un ciondolo di Libra.

Scene extra DVD Giapponese: Aggiunta una breve scena in cui Pandora suona l'arpa nella sequenza prima del titolo. Più avanti, allungato lo scontro tra Rhadamante ed i cavalieri d'oro con alcune scene in cui vediamo le armature d'oro danneggiarsi ai colpi del nemico. Modificata la scena in cui le nuove armature di bronzo appaiono sui corpi dei cavalieri.

Censure Mediaset: Scurite tutte le scene in cui compariva del sangue.

Fonti: /

La logica, questa sconosciuta: L'intera spiegazione del finto tradimento di Gemini, Capricorn, Acquarius, Shin, Cancer, Fish e dei cavalieri d'argento lascia molti dubbi. Esattamente qual'era il loro scopo ? ottenere il sangue di Atena per far rinascere l'armatura della Dea oppure avvisarla dell'ottavo senso ? Le parole di Shin fanno pensare alla prima opzione, ma in quel caso perché Gemini, Acquarius e Capricorn hanno rischiato di ucciderla con lo scontro tra Urlo di Atenas nello scorso episodio ? E soprattutto perché non hanno detto niente a nessuno del loro piano ? E' ipotizzabile che temessero di essere scoperti e precipitati di nuovo nel mondo della morte prima di poter parlare, ma Shin era chiaramente scomparso agli occhi degli Spectre, e lui e Libra avrebbero potuto avvisare Atena prima che fosse troppo tardi. Anche l'idea che avessero organizzato tutto per far raggiungere ad Isabel l'ottavo senso non sta in piedi, dal momento che Shin dice chiaramente che Atena senza armatura non ha speranze contro Hades. L'unica ipotesi plausibile è che Shin e Gemini avessero piani diversi, Shin doveva risvegliare l'armatura divina, mentre Gemini doveva uccidere Atena e farle raggiungere l'ottavo senso, ma è comunque una spiegazione traballante. Il sangue si coagula in fretta, Shin non dovrebbe riuscire a lanciarlo così facilmente. Come in altri episodi, c'è la statua di pietra di Atena ma non quella più piccola d'oro. Il sudario portato da Gemini è vuoto, ma fin quando non viene aperto da Zelos ha la forma di un corpo umano.

Note: "Il signore degli Inferi ci ha promesso la vita eterna, ma nè a me nè agli altri importava nulla… non avremmo mai tradito Atena, per nessun motivo al mondo!" Un episodio nel quale vengono finalmente rivelati i segreti dietro il misterioso e finora inspiegabile comportamento di Gemini e degli altri cavalieri resuscitati. La spiegazione, seppur vacillante, è sensata, ed ha il pregio di porre l'accento sul grande dolore provato da Gemini, Acquarius e Capricorn, che vengono pienamente riabilitati agli occhi degli spettatori. E' comunque un peccato che il piano del custode della terza casa fallisca miseramente dopo tutto quello che lui e gli altri avevano fatto. Menzione d'onore per le nuove armature, presentate un pò troppo rapidamente ma con buoni effetti speciali. L'armatura di Atena è rimasta una statua per 240 anni, ovvero dal tempo dell'ultima guerra sacra. Shin, che all'epoca era già vivo, è l'unico, forse con l'eccezione di Libra, a conoscere il segreto dell'armatura, ma è stato ucciso da Gemini prima di poterlo rivelare al successivo Grande Sacerdote o ad Atena stessa. A proposito dell'armatura di Atena, è interessante notare che Isabel non la indossa nell'anticipazione della versione DVD dello scorso episodio, quindi potrebbero esserci dei cambiamenti nella parte finale della saga. Il sorrisino di Cancer e Fish quando Shin gli chiede se sono disposti a seguirlo si presta a molte interpretazioni, ma è improbabile che avessero deciso di essere davvero fedeli ad Hades, o avrebbero avvisato gli altri Spectre dall'inizio. E' probabile che dopo il suicidio di Atena, Gemini, Capricorn e Acquarius abbiano rivelato la verità a Mur e gli altri, altrimenti non li avrebbero mai fatti ritornare al castello di Hades. E' interessante che il Grande Tempio inizi a crollare dopo la scomparsa del cosmo di Atena, come succedeva negli OAV con Discordia, Apollo e Lucifero. Questo significa che era solo grazie al cosmo della Dea che l'intero complesso, costruito ai tempi del mito, si reggeva in piedi, e che il cosmo di Atena era presente anche quando Atena stessa non si era ancora incarnata sulla Terra. Shin dice che le armature nate col sangue di Atena sono le più forti, anche se probabilmente intende fra le armature di bronzo, perché, come vedremo nei capitoli successivi, queste corazze non sono indistruttibili (o quasi) come le armature d'oro. A quanto pare anche Pegasus e gli altri hanno imparato a muoversi ad enorme velocità, visto il modo in cui lasciano il grande tempio, schizzando in cielo come stelle. Anche se non viene detto chiaramente come nel manga, il cosmo di Hades indebolisce ad un decimo l'energia di qualunque nemico, ed è per questo che i cavalieri d'oro fanno una figura così misera contro Rhadamante. Non è invece chiaro come faccia lo Spectre a danneggiare così facilmente le armature d'oro, che dovrebbero essere indistruttibili, ma è plausibile che siano state indebolite dall'energia dell'Urlo di Atena nello scorso episodio. Come già si era notato alcuni episodi fa, il baratro accanto al castello è un collegamento diretto per l'aldilà. Si può ipotizzare che, se avessero saputo di questo ingresso, Virgo e Atena non avrebbero avuto bisogno di morire per raggiungere il regno di Hades. Le ali della surplice di Rhadamante non sono solo ornamentali ma permettono allo Spectre di volare.